16/01/2019: Fatturazione elettronica: gratis le norme UNI
Sul sito dell’UNI è possibile scaricare gratuitamente le norme UNI di riferimento.
Dal gennaio 2019 la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria ed il CEN e la Commissione europea hanno firmato un accordo per la gratuità di due norme di riferimento: la UNI EN 16931-1 e 2.
I due documenti hanno lo scopo di supportare l’attuazione della Direttiva 2014/55/UE sulla “fatturazione elettronica negli appalti pubblici”, e offrire una guida pratica agli utenti sugli elementi essenziali che una fattura elettronica deve avere per essere legalmente e fiscalmente conforme.
Di seguito vediamo brevemente i due documenti:
La Norma UNI EN 16931-1:2017 - Fatturazione elettronica - Parte 1: Modello di dati semantico degli elementi essenziali di una fattura elettronica, stabilisce un modello di dati semantici degli elementi essenziali di fattura elettronica. Il modello semantico include solo gli elementi informativi essenziali richiesti da una fattura elettronica per garantire la conformità legale (inclusa quella fiscale), per consentire l'interoperabilità negli scambi commerciali transfrontalieri, cross-settoriali e domestici.
Il modello semantico può essere utilizzato da organizzazioni private e pubbliche per la fatturazione negli appalti pubblici. Può anche essere utilizzato per la fatturazione tra le imprese del settore privato. Non è stato specificamente progettato per la fatturazione ai consumatori.
La Norma UNI CEN/TS 16931-2:2017 - Fatturazione elettronica - Parte 2: La specifica tecnica fornisce l’elenco delle sintassi conformi alla norma EN 16931-1, fornisce l'elenco delle sintassi che sono conformi e consentono di esprimere sintatticamente il modello essenziale di fattura specificato nella norma EN 16931-1: 2017, secondo i criteri di selezione forniti dalla richiesta di normazione emessa dalla Commissione europea come richiesto dalla Direttiva 2014/55/UE.
Entrambi i documenti sono entrati in vigore in data 21 settembre 2017 e sono consultabili gratuitamente dal 15 gennaio 2019.
Ricordiamo che l’accesso gratuito a queste pubblicazioni è stato sponsorizzato dalla Commissione europea ed agli utilizzatori è consentito fare un uso derivato delle pubblicazioni.
Le applicazioni derivate, che sono basate o fanno uso delle informazioni contenute nella norma e nella relativa specifica tecnica devono includere una dichiarazione che sia ben visibile agli utilizzatori, con cui si chiarisce che si tratta di una implementazione della pubblicazione e si dichiara che tale riproduzione è fatta con il permesso di CEN ed UNI che ne possiedono il copyright. Inoltre in caso di dubbio, gli utilizzatori devono sempre fare riferimento al contenuto della pubblicazione fornita da UNI che rende disponibile il testo ufficiale autorizzato.
L’accordo di messa a disposizione delle due norme prevede una serie di caratteristiche specifiche dei due documenti legati protezione dei testi ed alla tracciabilità degli utilizzatori ed in particolare le parti della norma sono caratterizzate dalle seguenti specifiche:
- le note vengono presentate in italiano e in inglese e contengono le informazioni per il rispetto del copyright;
- per poter scaricare gratuitamente il file sarà necessario registrarsi al sito UNIstore, ma non sarà necessario possedere il programma FileOpen per la visualizzazione;
- il file scaricato risulterà essere personalizzato con un watermark su tutte le pagine;
- nella sezione “Premessa nazionale” verranno spiegate le condizioni di utilizzo delle norme scaricate ed in apertura del file scaricato è presente la licenza d’uso delle norme.
Per ulteriori informazioni e per scaricare le due norme si rimanda al sito dell’UNI.
Geom. Stefano Farina
Vicepresidente AiFOS Protezione Civile, Consigliere Nazionale AiFOS
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