Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

02/05/2023: Festeggiamo piangendo ancora più morti

ANMIL sulla Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile e la Festa dei Lavoratori del 1° Maggio

Roma, 29 aprile – La Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile e la Festa dei Lavoratori del 1° Maggio rappresentano per l’Associazione fra Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro anche a livello territoriale di l’occasione per sollevare un tema, purtroppo, sempre di grande attualità nel nostro Paese e che vede migliaia di famiglie devastate per morti innocenti e sempre evitabili o ritrovarsi a iniziare una vita diversa per i danni fisici e psicologici con i quali dovranno convivere per il resto della loro vita i loro cari.

Dall’INAIL i dati dei primi 3 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 ci dicono che i morti sono stati 196 rispetto ai 189 dei primi mesi del 2022 e altrettanto grave è l’ammontare delle denunce delle malattie professionali, che sono state 18.164 a fronte delle 14.517 dell’anno passato. Un po’ meglio sul fronte delle denunce di infortunio, passate dalle 194.106 del primo trimestre dell’anno passato alle 144.586 di quest’anno.

Il prossimo 19 settembre l’ANMIL compirà 80 anni: un anniversario significativo che ci fornisce lo spunto per riflessioni profonde sul nostro operato e su quanto il Paese sia o meno cambiato in questo lungo tempo.

Come Presidente dell’ANMIL guardo ai dati sul fenomeno infortunistico con crescente preoccupazione e per questo ritengo, innanzitutto, che si debba tornare a parlare con serietà anche della tutela delle vittime e delle loro famiglie, che spesso sembra essere poco considerata.

Dietro questi freddi dati ci sono infatti le storie personali di donne e uomini che hanno visto la loro vita cambiare per sempre e ai quali dovrebbe essere garantita la migliore tutela possibile sia dal punto di vista delle prestazioni economiche che da quello delle prestazioni sanitarie fino al reinserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Gli ultimi anni non sono stati affatto facili per le politiche pubbliche, ma gli invalidi del lavoro e le loro famiglie non possono attendere oltre, considerato che la gran parte della normativa che regola le prestazioni a cui hanno diritto è contenuta in un Testo Unico del 1965, ormai non più al passo con la società ed il mercato del lavoro di oggi.

Occorre riformare completamente questa normativa, rivedere il sistema degli indennizzi per renderli più adeguati alla realtà odierna, ampliare la tutela e dare maggiore sostegno ai superstiti dei caduti sul lavoro sia dal punto di vista economico che del diritto al lavoro.
Si tratta di interventi che l’INAIL potrebbe sostenere nell’ambito dei positivi risultati di gestione che ogni anno l’Istituto fa registrare dal momento che il Bilancio dell’INAIL stilato si chiude ormai da anni con oltre un miliardo di euro di avanzo, che confluisce nelle casse dello Stato.
Alla luce di questa situazione sarebbe auspicabile un adeguamento e un miglioramento della tutela in favore degli assistiti e dei familiari superstiti, in modo tale da impiegare utilmente alcune risorse che, poi a fine anno, andrebbero altrimenti ad incrementare l’avanzo di gestione INAIL.
Ovviamente altrettanto urgente è intervenire sul fronte della sicurezza e della prevenzione dove dal 2008 mancano ancora 20 decreti attuativi che completino il Decreto 81, anche se molto è stato fatto. Tuttavia il problema ha radici troppo profonde nella nostra cultura per essere sconfitto solo a colpi di norme e regolamenti: sullo sfondo, una costante mancanza di informazione e formazione, soprattutto nelle piccole imprese, laddove l’esperienza sul campo ed una tradizione lavorativa basata su vecchi metodi di lavoro, nonché sull’utilizzo di macchinari obsoleti e privi dei più moderni sistemi di protezione, diventano motivo di sottovalutazione dei rischi che provoca la maggior parte degli infortuni.

L’attuale contesto lavorativo e la forte impennata di incidenti e morti sul lavoro, che hanno purtroppo coinvolto anche giovani studenti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro, richiedono infatti un deciso intervento sul fronte della formazione e dell’informazione. In occasione delle ricorrenze della Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, ANMIL ha organizzato, a livello nazionale, un Convegno che si è svolto il 26 aprile alla Camera dei Deputati su iniziativa dell’On. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera proprio dal titolo “PCTO e sicurezza sul lavoro: proposte per la sensibilizzazione degli studenti” che è possibile rivedere nel nostro archivio multimediale sul canale Youtube “ANMIL Nazionale”. Invece il 27 a Pistoia abbiamo voluto riaccendere i riflettori sull’amianto con la presentazione della Carta di Pistoia.

Ma proprio dalle nostre esperienze di vita abbiamo tratto l’ispirazione e trasformato i drammi vissuti sulla nostra pelle in atti di solidarietà dove, condividendo le nostre storie, cerchiamo di far comprendere quanto possano essere fatali la mancanza di formazione, la sottovalutazione dei rischi e il mancato rispetto delle norme antinfortunistiche.

In proposito abbiamo un’esperienza più che ventennale che ci vede portare le testimonianze delle vittime di questi eventi nelle scuole e nelle aziende, coinvolgendo anche vedove e madri che hanno perso mariti e figli a causa del lavoro, con la certezza che solo così si riesca ad incidere in maniera molto profonda sui comportamenti e sulle coscienze individuali.

In questi ultimi anni abbiamo incontrato migliaia di studenti e lavoratori e molte grandi e piccole aziende si rivolgono a noi ormai costantemente per inserire le nostre testimonianze all’interno dei loro programmi formativi su salute e sicurezza.

La forza di questo metodo sta diventando diffusamente riconosciuta e apprezzata in tutto il territorio nazionale con un continuo aumento di richiesta di interventi a cui danno straordinaria disponibilità i nostri volontari.

L’ANMIL è nata come punto di riferimento per le persone vittime del lavoro, ma quello per cui dobbiamo lottare uniti tutti insieme è affinché queste tragedie non si verifichino mai più.


Fonte: ANMIL


26/09/2018: Il registro nazionale dei mesoteliomi

Il VI Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi riporta i dati di incidenza e di esposizione ad amianto per i casi di mesotelioma maligno rilevati dalla rete dei Centri Operativi Regionali (Cor).


25/09/2018: #storiediprevenzione: robot antropomorfi per ridurre il rischio di infortuni nella fabbrica di conserve

L’esperienza di un’azienda siciliana che ha acquistato due nuovi macchinari con i finanziamenti messi a disposizione dall’Inail attraverso il bando Isi.


24/09/2018: Iniziativa per il miglioramento dei sistemi d’accesso alle macchine edili

Alcuni approcci risolutivi indirizzati sia agli operatori che ai fabbricanti delle macchine.


21/09/2018: Aging EBook: disponibile la versione in inglese

E' stata presentata al 20° Congresso IEA a Firenze la versione inglese di Aging EBook.


20/09/2018: Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria

Si terrà il 2 ottobre a Milano il convegno Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria


19/09/2018: The methodology for the assessment and management of work-related stress risk

In Italy, the regulatory framework for the protection of occupational health and safety (Legislative Decree 81/2008) highlights the employers’ obligation to assess the work-related stress risk.


18/09/2018: La tutela dei lavoratori nell’economia delle piattaforme digitali

Sintesi del seminario dell’EU-OSHA sulle sfide poste dall’economia delle piattaforme on-line


17/09/2018: La valutazione dei rischi in ottica di genere

Si terrà il 4 ottobre 2018 a Firenze un seminario gratuito organizzato dall’Inail - Direzione regionale Toscana sul tema della valutazione dei rischi in ottica di genere.


13/09/2018: Convegno “Prevenzione e sicurezza in un sistema complesso: le attività portuali”

Si terrà il 21 settembre a Venezia il convegno gratuito organizzato da INAIL.


12/09/2018: Forze di polizia, sicurezza sui luoghi di lavoro: Garante, sì allo schema di decreto

Parere favorevole del Garante privacy sull’applicazione del decreto in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per Forze di Polizia, Vigili del fuoco, protezione civile ed altre categorie affini.


11/09/2018: Sostanze pericolose: schede informative sulla normativa e la sostituzione

L’EU-OSHA ha pubblicato due schede informative disponibili in diverse lingue.


10/09/2018: ISPRA: nota metodologica per l’assegnazione ai rifiuti della caratteristica di pericolosita’ HP14

Con il regolamento europeo 2017/997 sono state definite le condizioni per poter assegnare ad un rifiuto la caratteristica di pericolosità HP 14 "ecotossico".


07/09/2018: Sette anni di processo: condannati il datore di lavoro e il committente

Il significato della parola giustizia


06/09/2018: Il rischio biologico e chimico nel personale delle aziende sanitarie

Si terra il 14 settembre il convegno gratuito sul rischio biologico.


05/09/2018: Protezione dati personali: pubblicato il GDPR in GU

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di recepimento del regolamento 679/2016 sulla protezione dei dati personali.


04/09/2018: Pubblicate le nuove migliori tecniche disponibili (BAT) per il trattamento dei rifiuti

La commissione europea ha adottato le conclusioni sulle BAT (migliori tecniche disponibili) per gli impianti di trattamento dei rifiuti


03/09/2018: Infografiche: molestie sessuali e violenza sul luogo di lavoro

Le molestie sessuali e la violenza sul luogo di lavoro hanno spesso conseguenze molto gravi per le vittime.


31/08/2018: Rischi per la sicurezza negli ambienti di lavoro

Analisi congiunta SSL di tre indagini di ampia portata disponibile in diverse lingue dell’UE


30/08/2018: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

​Con il decreto direttoriale n. 72 del 10 agosto 2018 è stato adottato il diciannovesimo elenco.


29/08/2018: L’EU-OSHA presenta la nuova banca dati sulle sostanze pericolose

Effettuate adesso una ricerca nella banca dati delle sostanze pericolose


54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64