Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/05/2017: Fondo per le vittime dell’amianto

Quali sono e come funzionano le prestazioni in favore dei soggetti colpiti da malattie asbesto-correlate e dei loro superstiti.

Tra le diverse competenze che qualificano la sua attività istituzionale, l’Inail si distingue per il ruolo svolto nella lotta all’amianto e per l’adozione degli strumenti più idonei a garantire la tutela dei lavoratori. Uno di questi strumenti è la prestazione economica aggiuntiva per i titolari di rendite per malattie asbesto-correlate, erogata dal Fondo per le vittime dell’amianto, istituito presso l’Inail con contabilità autonoma e separata dalla legge finanziaria del 2008. Questo opuscolo illustra la composizione e il funzionamento del Fondo, chiarendo le modalità di erogazione della prestazione aggiuntiva e approfondendo le novità normative più recenti: dall'estensione in via sperimentale dei benefici del Fondo ai malati di mesotelioma che hanno contratto la patologia per esposizione familiare o ambientale, alla nuova prestazione a favore degli eredi dei lavoratori portuali deceduti per malattie asbesto-correlate.

 

Come sottolineato da Giuseppe D’Ercole, presidente del Comitato amministratore del Fondo, "per le vittime 'non professionali' l’esperienza di questi primi due anni ci segnala due problemi sottovalutati. Il primo è la forte carenza di informazione. Questa pubblicazione, merito dell’Istituto che ha accolto prontamente la sollecitazione del Comitato amministratore del Fondo, ha il compito di sopperire a questa lacuna che ha colto tutti di sorpresa. Il secondo, che deve far riflettere, è che il dramma del mesotelioma, nei casi in cui la diagnosi arriva in una fase molto avanzata della malattia, non lascia nemmeno le energie per chiedere aiuto. La diffusione di questo opuscolo nei centri specialistici ospedalieri potrebbe essere di pronto supporto".

 

Fondo per le vittime dell’amianto(.pdf - 1,77 mb)

 

 

Fonte: INAIL

 


16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle


16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro


13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco


13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche

Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche


12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento


12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante


11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze


11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto


10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua


10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?


09/02/2015: Internet: adottate dagli Ixp le misure di sicurezza richieste dal Garante


09/02/2015: La "Scuola Sicura" della Regione Lombardia


06/02/2015: Truck and Bus: campagna di controlli su mezzi pesanti


06/02/2015: INAIL: disponibili due software per la sicurezza del macchinario


06/02/2015: Inail: il rischio chimico nella bonifica dei siti contaminati


06/02/2015: Seminario gratuito sulla prevenzione incendi


05/02/2015: Un film per raccontare la morte delle operaie di Barletta nel 2011


05/02/2015: INAIL: Autoliquidazione entro il 16 febbraio


04/02/2015: Cassazione: confermate le condanne per il crollo al Liceo Darwin


04/02/2015: La gestione del rischio da campi elettromagnetici in Italia


108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118