20/11/2018: Gdpr, valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri
Individuate le tipologie di operazioni che possono presentare rischi elevati per i diritti e le libertà
D’ora in poi, pubbliche amministrazioni e aziende italiane che effettuano trattamenti di dati volti ad offrire beni e servizi anche a persone residenti in altri Paesi dell’Unione avranno uno strumento in più per applicare correttamente il nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati. Il Garante per la privacy ha predisposto, come stabilito per le Autorità di controllo nazionali dal Gdpr, un elenco delle tipologie di trattamento che i soggetti pubblici e privati dovranno sottoporre a valutazione di impatto. L’elenco recepisce le osservazioni del Comitato europeo per la protezione dei dati al quale era stato sottoposto dal Garante per il prescritto parere. [doc. web n. 9058979]
La valutazione di impatto è obbligatoria quando il trattamento dei dati - per l’uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l’oggetto, il contesto o le finalità - può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone. Nell’elenco il Garante ha indicato, tra gli altri, trattamenti valutativi o di scoring su larga scala, trattamenti automatizzati volti ad assumere decisioni che producono effetti giuridici o incidono in modo significativo sulla persona, trattamenti sistematici di dati biometrici e di dati genetici, trattamenti effettuati con l’uso di tecnologie innovative (IoT, intelligenza artificiale, monitoraggi effettuati da dispositivi indossabili). L’elenco, in corso di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, non è esaustivo ed è stato adottato applicando il “meccanismo di coerenza”, uno strumento volto ad assicurare un’applicazione coerente ed uniforme del Regolamento generale sulla protezione dei dati in tutta l’Unione Europea.
Oltre che per i trattamenti indicati nell’elenco, occorre ricordare che Pa e aziende hanno l’obbligo di adottare una valutazione di impatto sulla protezione dei dati anche quando ricorrano due o più criteri individuati dal Gruppo di lavoro articolo 29 nelle Linee guida in materia di valutazione di impatto nel 2017 (WP 248, rev. 01) e fatte proprie dal Comitato europeo per la protezione dei dati il 25 maggio 2018, oppure quando un titolare ritenga che un trattamento che soddisfa anche solo uno dei criteri richieda una valutazione di impatto. Tra i criteri individuati nelle Linee guida figurano, ad esempio, la valutazione (comprensiva di profilazione) sul rendimento professionale, la salute, le preferenze personali; il monitoraggio sistematico delle persone; il trattamento che impedisce agli interessati di esercitare un diritto o di avvalersi di un servizio o di un contratto.
Fonte: Garante Privacy
08/06/2015: Dal 1 giugno 2015 in vigore l’articolo 13 della direttiva 2014/68/UE
La nuova Circolare del 15 maggio 2015 relativa alla “Classificazione delle attrezzature a pressione in applicazione dell’articolo 13 della direttiva 2014/68/UE del 15 maggio 2014”.
05/06/2015: CLP: chiarimenti sulla deroga al 1 giugno 2017
Come applicare la deroga di due anni per l'adozione della etichetta CLP.
04/06/2015: Nuova modifica alla regola tecnica per le strutture sanitarie
Modifica all'allegato III del decreto del 19 marzo 2015 - Sistema di gestione della sicurezza finalizzato all’adeguamento antincendio.
04/06/2015: Privacy e lavoro: il nuovo vademecum del Garante
Le regole per il corretto trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte di soggetti pubblici e privati
03/06/2015: DURC ONLINE: pubblicato il Decreto di Semplificazione
Dal 1° luglio basterà un clic per avere il rilascio on-line del Durc in formato “.pdf
01/06/2015: POS: un modello di piano delle demolizioni
Schema di piano delle demolizioni, ai fini del controllo da parte del CSE dell'art. 92 Dlgs. 81/08
29/05/2015: Thyssen: pene ridotte, parenti vittime protestano
Sono state ridotte le condanne per tutti i sei imputati del processo Thyssekrupp.
29/05/2015: 31 maggio: giornata mondiale senza tabacco
I rischi da fumo passivo negli ambienti di lavoro
29/05/2015: Legge n. 68 del 2015. Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente
I contenuti del provvedimento.
28/05/2015: Allegato 3B: analisi dei dati
Allegato 3B del D.Lgs 81/08: prime analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell’art. 40
27/05/2015: Obblighi antinfortunistici trasferiti con clausola contrattuale: una sentenza
Clausola contrattuale che trasferisce tutti gli obblighi antinfortunistici gravanti sul datore di lavoro all'impresa utilizzatrice
27/05/2015: Linee Guida siti contaminati
Linea Guida Operativa per il campionamento, il trasporto e l’analisi dei gas interstiziali nei siti contaminati
26/05/2015: Sistri: aggiornamenti e novità dal 1° giugno
Nuove regole di classificazione dei rifiuti (1 giugno 2015) e nuova release dell'applicazione di movimentazione.
26/05/2015: Medici competenti: quadro normativo e sanzionatorio
Il punto della situazione sulle recenti vicende legate alla cancellazione dal registro nazionale dei medici competenti che non hanno adempiuto all'obbligo di comunicare e/o effettuare la formazione obbligatoria ECM.
25/05/2015: Disponibili alcune norme UNI gratuite
Per un accordo tra il Ministero dello Sviluppo Economico e UNI-CEI è possibile accedere gratuitamente ad una serie di norme tecniche.
25/05/2015: Convegno sulla Safety Energy Management
Si terrà l'11 giugno a Noto il convegno gratuito "Safety Energy Management. Pericoli Rischi & Gestione dell'energia".
22/05/2015: Approvata alla Camera la legge sulla “buona scuola”
Accolta una proposta dell’AiFOS sulla sicurezza
21/05/2015: La Psoriasi e Il Lavoro: Idoneità e Possibili Aggiustamenti
Ripercussioni psicologiche e terapeutiche che impone delle riflessioni nell'ambito della medicina del lavoro.
20/05/2015: Dispositivi di protezione individuale: UNI 11583
UNI 11583:2015 “Dispositivi di protezione individuale - Calzature di sicurezza, di protezione e da lavoro per uso professionale per lavoro su tetti inclinati”
19/05/2015: Fondimpresa: Avviso 2, 10 milioni di euro per la formazione PMI con corsi a catalogo
Con l'Avviso 2/2015 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti con la partecipazione a corsi presenti nei Cataloghi Formativi qualificati, nell'ambito del Regolamento di qualificazione dei cataloghi formativi.
100.5 101.5 102.5 103.5 104.5 105.5 106.5 107.5 108.5 109.5 110.5