15/01/2021: Gestione per la qualità
La UNI ISO 10018:2020 “Gestione per la qualità - Linee guida per la partecipazione attiva delle persone”
È possibile trovare numerose definizioni del termine "qualità" nonostante la normazione abbia un riferimento ben preciso nella ISO 9000. Molte concordano sul fatto che le organizzazioni operino a favore delle proprie parti interessate.
La qualità si ottiene in vari modi, da approcci informali fino ad un livello sistematico, organizzativo, che opera sotto certificazione a fronte della ISO 9001:2015 e di altre norme.
Una sfida ricorrente consiste nella difficoltà nell’incoraggiare le persone ad una partecipazione attiva in tali disposizioni, nell'ambito delle rispettive culture, valori lavorativi tradizionali, percezioni e prassi.
In termini più generali, la partecipazione attiva delle persone consiste nell'impegno emozionale che queste sentono rispetto all'organizzazione e alle sue finalità. Tale impegno fa sì che le persone partecipanti attivamente si preoccupino realmente del proprio lavoro e della propria organizzazione. Che le stesse non lavorino unicamente per la remunerazione o per la prossima promozione, bensì per le finalità dell'organizzazione. Quando si considera la partecipazione attiva congiuntamente alla qualità, ciò porta ad un'estensione di questo impegno emotivo.
Alcune criticità pratiche nel conseguire la partecipazione attiva comprendono per esempio:
- la qualità ha una reputazione di essere correlata alla compliance piuttosto che ad una ricerca collettiva dell'eccellenza;
- la qualità è vista come una disciplina tecnica e non come "il miglior modo di fare le cose" rilevante per tutti;
- i linguaggi e gli strumenti possono essere utilizzati per far sembrare la qualità inaccessibile a coloro che non sono formalmente formati;
- i professionisti operanti nell'ambito della qualità spesso non possiedono quelle "soft skills" necessarie a cambiare il paradigma.
Di recente grazie alla commissione Gestione per la qualità e metodi statistici è stata adottata anche in lingua italiana la ISO 10018.
Questo documento fornisce delle linee guida per la partecipazione attiva delle persone nell'ambito del sistema di gestione per la qualità di un'organizzazione, e per migliorare il loro coinvolgimento e la loro competenza in materia.
La norma è applicabile a tutte le organizzazioni, indipendentemente da dimensione, tipo o attività.
Inoltre, fornisce una guida su come si possono introdurre importanti cambiamenti nel livello di partecipazione attiva delle persone in riferimento alla qualità, nell'ambito di organizzazioni di ogni tipo e dimensione e a beneficio di tutte le parti interessate.
Fonte: UNI
28/02/2019: EU-OSHA: rimane elevato il livello di soddisfazione delle parti interessate relativamente al lavoro dell’Agenzia
I risultati nell'indagine sul livello di soddisfazione delle parti interessate del 2018
27/02/2019: Albo Nazionale Gestori Ambientali: aggiornata la modulistica per l’iscrizione nella categoria 3-bis
Dallo scorso 15 agosto 2018 sono entrate in vigore le modifiche alla normativa RAEE
26/02/2019: Verifiche periodiche: adottato il ventunesimo elenco
L'elenco adottato in allegato al Decreto Direttoriale del 25 febbraio 2019 sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al Decreto del 23 novembre 2018.
25/02/2019: Le "Faccende pericolose" delle casalinghe
Il 5 marzo una conferenza in Senato e un opuscolo con le vignette di Michele Russo un ventenne che parla di sicurezza sul lavoro attraverso il disegno
22/02/2019: Scavi archeologici illegali: tutto il mondo è paese
Una notizia che viene dal Cairo si somma a notizie che provengono spesso da varie zone della Campania, in particolare nel territorio vesuviano.
21/02/2019: Medico competente: quando e da chi deve essere fatto l'invio dei dati?
Interpello alla Commissione: quale medico competente deve effettuare la comunicazione prevista entro il 31 Marzo?
20/02/2019: 25 anni di lavoro congiunto per un’Europa sana e sicura
Il nuovo regolamento istitutivo dell’EU-OSHA riconosce il lavoro svolto e la sua importanza per il futuro
19/02/2019: Motivare alla sicurezza: l’equilibrio nelle motivazioni
Non solo un numero limitato di motivazioni, ma anche con una significativa salienza.
18/02/2019: La testimonianza delle vittime del lavoro è fondamentale
Quanto incide il rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro? ANMIL intervista a Sigfrido Ranucci.
15/02/2019: L’EU-OSHA opera di pari passo con la legislazione dell’UE
L'importanza della direttiva quadro sulla sicurezza e la salute sul lavoro
14/02/2019: Definitivamente abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti - Sistri
Abolito il Sistri, istituito il «Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti».
13/02/2019: Un video sulla valutazione dei rischi per gli acconciatori
La valutazione dei rischi con OiRA per gli acconciatori illustrata in un nuovo video
12/02/2019: Progetto di ricerca: Gestione efficace Primo Soccorso aziendale
Un importante progetto relativo all'analisi della gestione del Primo Soccorso negli ambienti di lavoro in un’ottica integrata aziendale
11/02/2019: Un campione italiano di protezione dei dati personali
Un giusto riconoscimento
08/02/2019: ILO: Lavora per un futuro più luminoso
La Commissione globale sul futuro del lavoro ha lavorato alla identificazione di sfide e opportunità riguardanti il mondo del lavoro.
07/02/2019: Modificata la direttiva sugli agenti cancerogeni
Modificata la 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni
06/02/2019: Albo Gestori Ambientali: chiarimenti su sublocazione veicoli
La Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali n. 1 del 28/1/2019
05/02/2019: 1-2 marzo Safety Work Forum
Prima fiera della sicurezza e salute sul lavoro in Romagna
04/02/2019: Giornata mondiale contro il cancro: l'esposizione ai fattori di rischio sul lavoro
I consigli per i datori di lavoro in caso di ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro
01/02/2019: Inail. Tagliare fondi per la prevenzione è sbagliato
I dati sugli incidenti sul lavoro dovrebbero far riflettere sull’inopportunità del taglio degli incentivi Inail.
51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5