28/04/2023: Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro
Bettoni: “Consolidare sinergia tra istituzioni e parti sociali”. All’Inail la cerimonia dei sindacati delle costruzioni
Per il presidente dell’Istituto è necessario “pianificare efficaci e mirate strategie di prevenzione per abbattere l’intollerabile numero di incidenti e malattie professionali”. Dopo la deposizione di una corona di fiori al monumento dedicato agli operai che persero la vita durante lo scavo del traforo del San Gottardo, le segreterie nazionali di FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil sono state ricevute dal direttore generale Andrea Tardiola.
“Garantire uniformità e universalità di tutela”. “In questa giornata – ha detto Bettoni – voglio esprimere vicinanza a tutte le famiglie delle vittime del lavoro e ribadire che un Paese avanzato come l’Italia non può più tollerare tragedie quotidiane legate alla mancanza di sicurezza sui posti di lavoro”. Il presidente dell’Inail ha ricordato anche “la drammatica vicenda di Barbara Capovani, che richiama ancora una volta l’attenzione sul fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, su cui l’Istituto è fortemente impegnato”, e ha sottolineato “l’esigenza non più rinviabile del superamento dei limiti dell’attuale sistema disegnato dal Testo unico del 1965, ormai inadeguato rispetto al dovere, innanzitutto etico, di garantire uniformità e universalità di tutela”. La cultura della sicurezza, ha aggiunto Bettoni, “è un bene che non deve essere coltivato e alimentato esclusivamente all’interno del perimetro aziendale, ma in ogni ambito di vita. È così che la cultura della sicurezza tende a identificarsi con la cultura del rispetto. Rispetto di sé stessi, degli altri, delle regole, dei doveri, delle responsabilità, dell’ambiente. Per un mondo del lavoro più sicuro e dignitoso, l’attività formativa deve ricoprire, a partire dal mondo della scuola, un ruolo centrale ed essere considerata, oltre che obbligo giuridico, un processo educativo e una misura generale di tutela”.
Loy: “L’andamento infortunistico richiede interventi urgenti e una costante azione di denuncia”. Anche per Guglielmo Loy, presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail, “l’andamento dei fenomeni infortunistici, troppo spesso mortali, merita una costante azione di denuncia, di allarme e sottolinea la necessità di interventi urgenti. Segnala anche come questa patologia vada affrontata con un concerto di strumenti che rispondano efficacemente e rapidamente per evitare che gli infortuni avvengano. Controlli, mirati e selettivi nelle aree più esposte, ricerca di nuovi strumenti tecnologici che evitino alle persone un’esposizione al rischio anche in aree produttive mature, come agricoltura, costruzioni, trasporto e logistica, socio-sanitario, prevenzione che metta in capo alle persone che lavorano strumenti di conoscenza, informazione e formazione efficaci e diretti. Sullo sfondo la crescita della sensibilità alla prevenzione a partire dalle scuole primarie e secondarie, con ore dedicate alla cultura della sicurezza”. Per il presidente del Civ, inoltre, è importante destinare più risorse alla sicurezza: “Imprese e lavoratori versano miliardi per assicurarsi dal rischio, ma solo una piccola parte, tolta quella per le dovute, anche se non sufficienti, prestazioni, viene utilizzata per migliori e solide politiche prevenzionali”.
I sindacati: “Negli ultimi anni risposte importanti ma c’è ancora tanta strada da fare”. Come sottolineato da FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, “negli ultimi anni si sono avute risposte importanti, con provvedimenti come il Durc di congruità, l’applicazione dei contratti di settore anche a tutta la filiera, la riduzione degli anni di contribuzione per l’accesso all’ape sociale, ma c’è ancora tanta strada da fare”, a partire dagli investimenti in formazione e dall’utilizzo della tecnologia per la prevenzione degli infortuni. “La caduta dall’alto – ricordano le segreterie nazionali dei sindacati delle costruzioni – resta la causa di morte più diffusa nei cantieri, seguita dal ribaltamento di mezzi e crollo materiali. Aumentano anche i casi di morti da malore, collegati alle condizioni climatiche estreme che accompagnano il lavoro all’aperto in estate e all’età media degli operai, in crescita ormai da molti anni”.
Tardiola: “La prevenzione filo rosso delle nostre attività nel 2023”. La formazione, il trasferimento tecnologico, i rischi legati al cambiamento climatico, particolarmente rilevanti nel settore edile, e la necessità di garantire la sicurezza in tutte le aziende della filiera, subappalti compresi, sono stati anche alcuni dei temi affrontati nell’incontro dei sindacati con il direttore generale dell’Inail. “La promozione di azioni di contrasto degli infortuni e delle malattie professionali – ha spiegato Tardiola – è il filo rosso dell’attività dell’Istituto nel 2023. Alla fine dell’anno scorso abbiamo confezionato il Piano triennale della prevenzione, un documento che contiene tutte le misure che nel nostro Paese vengono adottate a fini preventivi, dalla ricerca sui nuovi dispositivi di protezione a quella che riguarda le patologie professionali emergenti, fino al sistema di finanziamento che consente alle imprese di dotarsi di assetti tecnologici più moderni e, quindi, più sicuri”.
- Infortuni e malattie professionali, online gli open data Inail del primo trimestre 2023
Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto entro il mese di marzo sono state 144.586 (-25,5% rispetto al marzo 2022), 196 delle quali con esito mortale (+3,7%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 18.164 (+25,1%)
Fonte: INAIL
14/11/2014: Anmil in Commissione Senato: servono azioni per ridurre infortuni
Il Presidente dell’Anmil alla Commissione d’inchiesta del Senato sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: "il fenomeno resta grave e non lascia spazio ad ottimismi di alcun genere”.
14/11/2014: Convegno: Gestione stress e rischi psicosociali nel luogo di lavoro
Il Gruppo di lavoro di coordinamento RLS Comune di Milano in occasione della “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro” promuove il convegno “Gestione dello stress e dei rischi psicosociali nel luogo di lavoro”.
14/11/2014: Sicurezza sul lavoro: accordo tra Inail e Assomusica
È stato sottoscritto a Roma il 30 ottobre 2014 l’accordo quadro di collaborazione tra Inail e Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo).
13/11/2014: Seminario OT/24: riduzione tasso INAIL entro 28 febbraio 2015
Unindustria Rimini organizza il 17 Novembre 2014 Seminario “OT/24: riduzione del tasso INAIL entro il 28 febbraio 2015"
13/11/2014: L’informazione ai lavoratori edili sui rischi da assunzione di bevande alcoliche
Al via la campagna di sensibilizzazione Etiledil promossa da Asle con Asl Milano
12/11/2014: Convegno il 14 novembre a Urbino sulla sicurezza sul lavoro nelle società di capitali
Convegno il 14 novembre a Urbino sulla sicurezza sul lavoro nelle società di capitali
12/11/2014: La questione della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell'assistenza sanitaria
La questione della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell'assistenza sanitaria
11/11/2014: Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail
Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail
11/11/2014: Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione
Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione
10/11/2014: Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere
Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere
10/11/2014: In Europa oltre la metà dei casi di morti per l’amianto
07/11/2014: Convegno: Sicurezza e qualificazione nella manutenzione
07/11/2014: Infortuni e malattie professionale: metodologia 2.0
06/11/2014: Direttiva Cantieri: Protocollata la denuncia di Marco Bazzoni
06/11/2014: Convegno: la salute e sicurezza sul lavoro in edilizia
06/11/2014: Sicurezza al femminile: un sondaggio per le nuove linee guida
05/11/2014: INAIL: Carta dei servizi 2014
05/11/2014: Rendere l'Europa un luogo di lavoro più sano
04/11/2014: Al via l’assegnazione dei 30 milioni di euro del bando Fipit
04/11/2014: Stress: il Ministero degli Esteri aderisce alla campagna europea
113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5 121.5 122.5 123.5