24/01/2020: Gli assistiti Inail si raccontano: in un filmato due anni di “Belle Storie”
Prosegue con nuovi video-racconti la campagna di narrazione avviata nel 2018 e dedicata alle esperienze di reinserimento degli infortunati sul lavoro. In una clip, online sul portale istituzionale, le testimonianze raccolte nelle precedenti edizioni
Il reinserimento lavorativo al centro delle nuove storie. Previsti dalla legge di stabilità 2015, che ha attribuito all’Istituto competenze in materia di reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, i progetti saranno raccontati con la tecnica dello storytelling dai destinatari stessi. Saranno loro a parlare della propria esperienza di vita, a partire dall’infortunio. L’Inail sostiene il ritorno dei propri assistiti all’attività lavorativa con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro e alla ricerca di nuova occupazione. Obiettivi che possono essere realizzati attraverso interventi di superamento e abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, progetti di adeguamento e adattamento delle postazioni di lavoro, interventi di formazione. Il limite massimo complessivo di spesa è pari a 150 mila euro, di cui 135 mila euro indifferentemente per le prime due tipologie di azione e 15 mila euro per la formazione.
Claudio e Alfonso, protagonisti dei primi progetti. Già nell’edizione 2019 della campagna di narrazione, erano state raccontate le storie di Claudio Narduzzi e Alfonso Assogna, assistiti per i quali l’Inail ha finanziato progetti di reinserimento lavorativo. Claudio, agricoltore e imprenditore friulano, dopo l’infortunio a causa del quale ha subito l’amputazione di un arto inferiore, è ripartito dalla sua terra: il progetto di reinserimento ha permesso la sostituzione di un trattore e l’adattamento di vecchi macchinari. Alfonso, cinquantenne abruzzese, ha potuto mantenere nella sua azienda la mansione svolta prima dell’infortunio grazie all’adeguamento della postazione di lavoro e ad un braccio robotizzato.
Il sostegno dell’Istituto attraverso percorsi mirati e individuali. “Le Belle Storie Inail”, ispirata a un progetto della pagina Facebook dell’Istituto, consiste nella pubblicazione sul portale e sui canali social, di video-storie nelle quali gli assistiti, vittime di infortuni sul lavoro, raccontano la propria rinascita. L’Inail, attraverso percorsi mirati e individuali, ha sostenuto queste persone durante la riabilitazione, nel superamento delle barriere architettoniche e promuovendone la partecipazione ad attività sportive e culturali, così per molti è diventato un punto di riferimento.
- Le belle storie Inail
L’iniziativa, ispirata a un progetto della pagina Facebook istituzionale, si basa sulla pubblicazione di videostorie nelle quali gli assistiti Inail, vittime di infortuni sul lavoro, si raccontano. Focus della campagna è la narrazione della loro esperienza di vita e di reinserimento sociale anche attraverso il sostegno dell’Istituto.
18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”
Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro
17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?
Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa
16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo
La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici
11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro
Dal bando Isi più di 500 milioni
10/01/2024: Calendario Inail 2024
Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024
09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password
Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.
08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole
La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti
20/12/2023: La Privacy sotto l’albero
I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale
19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web
Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità
18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto
Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?
23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne
Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.
22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici
Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023
20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne
Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.
2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5