23/07/2019: Gli autotrasportatori dal mondo
Da molte parti si stanno chiedendo permessi di lavoro nel nostro paese per autotrasportatori provenienti del Nord Africa. Quali risvolti per la sicurezza sul lavoro? Di Martina Zuliani
I Paesi del Nord Africa si differenziano per il tipo di cultura e nel livello di fiducia nella società e nelle sue regole. Questi fattori influenzano anche i modelli di comportamento alla guida e i fattori che causano incidenti stradali.
Particolarmente influenzati risultano essere gli autotrasportatori, la cui vita lavorativa si svolge principalmente sulla strada, in un contesto di lontananza dalla famiglia e dalle sue regole sociali. Proprio quest’ultimo punto risulta di maggiore criticità e impatto per gli autotrasportatori provenienti dal Marocco e dal Sahara Occidentale. All’interno della loro cultura, difatti, le devianze vengono impedite dai membri anziani della famiglia allargata. Sono essi a impedire alla persona il consumo di sostanze stupefacenti e alcolici. Una volta che la persona si trovi distante dal gruppo famigliare, la possibilità di commettere atti devianti aumenta.
La solitudine e la difficoltà del lavoro possono portare la persona al consumo di droghe per migliorare le proprie performance, aumentare la propria energia e, quindi, le proprie ore di lavoro. Risulta quindi importante garantire legami tra l’autotrasportatore e il suo gruppo famigliare allargato, grazie anche a una presenza di peer della sua stessa comunità che fungano da eventuale contatto con la famiglia e da gruppo di controllo.
Il problema del consumo di sostanze stupefacenti risulta essere diffuso anche tra gli autotrasportatori egiziani. Secondo una ricerca egiziana, il 62,6% degli autotrasportatori avrebbe ammesso l’uso di droghe per riuscire a rimanere svegli durante i propri viaggi. Altri fattori di rischio sarebbero comportamenti causanti cali di attenzione come il parlare al cellulare o fumare durante la guida (Elshamly, Abd El Hakim, Afify, 2017).
Coloro che sono maggiormente influenzati dalla sfiducia verso la propria società e le sue regole sono gli autotrasportatori algerini. La società algerina è caratterizzata da una propensione a valorizzare la forza e il coraggio dell’uomo, nonché dalla mancanza di rispetto per le autorità non gradite dello Stato. Si nota, quindi, una propensione alla guida aggressiva e al disconoscimento dell’importanza dei segnali stradali. Vi è dunque il bisogno di creare un legame di rispetto con l’autotrasportatore che preveda una figura di datore di lavoro forte, che dia segnali chiari ma senza sminuire il lavoratore e il suo senso di mascolinità. In tale maniera si potrà creare la fiducia necessaria a imporre il rispetto delle regole e a fare in modo che la trasgressione non sia vista come segno di indipendenza e coraggio.
Tenendo a mente queste caratteristiche culturali si potranno creare occasioni di dialogo che garantiscano la sicurezza e il benessere dell’autotrasportatore nordafricano impiegato in Italia.
Martina Zuliani
Tratto da : PDE, n. 51
18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”
Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro
17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?
Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa
16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo
La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici
11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro
Dal bando Isi più di 500 milioni
10/01/2024: Calendario Inail 2024
Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024
09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password
Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.
08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole
La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti
20/12/2023: La Privacy sotto l’albero
I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale
19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web
Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità
18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto
Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?
23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne
Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.
22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici
Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023
20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne
Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.
2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5