Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

06/02/2020: Global McKinsey institute: il cambiamento climatico ci costerà caro

Il think thank americano analizza gli impatti socio-economici del surriscaldamento globale. Sovraffollamento, ondate di calore, perdita di ore lavorative, svalutazione del capitale tra i possibili effetti.

“Dopo oltre 10mila anni di relativa stabilità (l'intero arco della civiltà umana) il clima della Terra sta cambiando”. Il McKinsey Global institute, think thank americano che amplia e approfondisce la discussione sulle tematiche di politica economica globale, ha pubblicato a gennaio il rapporto “Climate risk and response. Physical hazards and socioeconomic impacts”. Il documento si pone l’obiettivo di comprendere la natura dei rischi fisici che il clima potrà causare nei prossimi decenni, connettendo previsioni climatiche con proiezioni economiche, e valutandone il potenziale impatto su 105 Paesi. Il rapporto prende in considerazione, tra i possibili scenari da studiare, quello a concentrazione di CO2 più alte: Rcp 8,5 (Representative concentration pathway), “perché lo scenario ad alte emissioni ci consente di valutare il rischio fisico in assenza di ulteriore decarbonizzazione”.

 

Uno dei primi punti su cui il McKinsey si sofferma è la crescita futura dei Paesi maggiormente colpiti dal surriscaldamento globale. “Il cambiamento climatico sta già avendo notevoli impatti fisici a livello locale nelle regioni di tutto il mondo, ma quelle maggiormente interessate continueranno a crescere in numero e dimensioni”. Questo sviluppo avrà effetti diretti su cinque sistemi socio-economici: vivibilità e lavoro, alimentazione, beni fisici, servizi infrastrutturali e capitale naturale. Ad esempio, con l'aumento del riscaldamento e dell'umidità in India, entro il 2030 (sempre nello scenario Rpc 8,5) 160-200 milioni di persone potrebbero vivere in regioni con una probabilità del 5% di sperimentare un'ondata di calore superiore alla soglia di sopravvivenza per un essere umano. Il riscaldamento degli oceani potrebbe invece ridurre le attività di pesca, incidendo sui mezzi di sussistenza per 650-800 milioni di persone che si affidano a questo settore. In città come Ho Chi Minh, i danni alle infrastrutture causati da un'alluvione potrebbero passare da circa 200 milioni a 300 milioni entro il 2030, fino ad arrivare a 500 milioni entro il 2050.

 

Gli impatti socio-economici globali dei cambiamenti climatici saranno dunque sostanziali: a essere colpito non sarà solo l’ambiente, ma anche gli esseri umani e le attività a essi collegate. Ad esempio, la percentuale media di ore lavorative annue perse a causa del calore e dell'umidità nelle regioni esposte aumenterà, nello scenario peggiore, dal 10% di oggi al 15-20% entro il 2050.

 

Inoltre, “una maggiore comprensione del rischio climatico potrebbe non rendere disponibile l'indebitamento di lunga durata, influendo su costi e disponibilità di prestiti”, afferma il documento. Ciò potrebbe innescare la riallocazione del capitale e la rivalutazione delle attività. In Florida, ad esempio, le stime suggeriscono che le perdite causate dalle inondazioni potrebbero svalutare le case esposte lungo la costa dal 15 al 35% circa entro il 2050 (per una perdita complessiva dai 30 agli 80 miliardi di dollari). Per non parlare di Paesi e regioni con livelli di Pil pro capite inferiori, e generalmente più a rischio. Le nazioni più povere hanno spesso climi vicini alle soglie fisiche, e si affidano di più al lavoro all'aperto e al capitale naturale, avendo meno mezzi finanziari per adattarsi rapidamente.

 

L'adattamento può aiutare a gestire questi rischi, anche se potrebbe risultare incredibilmente costoso per le regioni interessate. I sistemi di adattamento – che si tratti di alghe (utilizzate sia come alimento per rispondere alla crisi alimentare, che per la produzione di biocombustibile), centri di raffreddamento (aree pubbliche costruite per combattere le ondate di alta temperatura nei Paesi maggiormente a rischio) o di colture resistenti alla siccità - avranno bisogno di un’attenzione collettiva, oltre a una condivisione dei costi. Mentre l’adattamento è al momento urgente ma ancora possibile, la scienza del clima ci dice che un ulteriore riscaldamento e un aumento del rischio potranno invece essere fermati solo riducendo le emissioni di gas serra a zero.

 

Affrontare il surriscaldamento globale richiede dunque una gestione del cambiamento più sistematica, accelerando l'adattamento e la decarbonizzazione. “I policy makers dovranno tradurre le intuizioni delle scienze climatiche in azioni, attraverso una gestione del rischio e una solida modellizzazione che riconosca i limiti dei dati passati”.

 

di Flavio Natale

Fonte: ASVIS


19/10/2021: Verifiche del green pass: richiesta di chiarimento sulla formazione

La Conferenza delle Regioni ha chiesto al Governo un chiarimento sull’ambito di applicazione del Decreto-Legge 21 settembre 2021, n. 127 con riferimento ai destinatari della formazione


18/10/2021: Nuovi strumenti per la gestione della verifica del green pass

Gli aggiornamenti delle istruzioni operative per la gestione delle verifiche del possesso del certificato verde COVID-19 per l’accesso ai luoghi di lavoro.


15/10/2021: Il decreto fiscale e le future norme in materia di sicurezza

Il Consiglio dei Ministri  sta per discutere e varare un decreto fiscale contenente anche norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Le prime anticipazioni su sospensione delle attività e vigilanza.


14/10/2021: Garante privacy: via libera alle nuove modalità di verifica del green pass

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso un parere favorevole sullo schema di Dpcm che introduce nuove modalità di verifica del green pass in ambito lavorativo pubblico e privato.


13/10/2021: Pubblica amministrazione: dal 15 ottobre si ritorna al lavoro in presenza

Pubblicato il DPCM con disposizioni in materia di modalità ordinaria per lo svolgimento del lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Dal 15 ottobre si cambia la modalità di utilizzo del lavoro agile nel periodo emergenziale.


12/10/2021: Obbligo del green pass: le linee guida per le pubbliche amministrazioni

Le anticipazioni sul DPCM con le linee guida per l’applicazione della disciplina in materia di obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde COVID-19 nella pubblica amministrazione.


11/10/2021: COVID-19: la vaccinazione in gravidanza e allattamento

Pubblicata la Circolare del Ministero della Salute del 24 settembre 2021 recante le raccomandazioni sulla vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 in gravidanza e allattamento.


08/10/2021: COVID-19: le novità per le attività culturali, sportive e ricreative

È stato approvato in Consiglio dei Ministri un nuovo decreto-legge contenente alcune novità relative all’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative in tempi di pandemia.


07/10/2021: Promuovere la salute mentale e il benessere sul luogo di lavoro

Ogni anno il 10 ottobre si celebra la giornata mondiale della salute mentale per promuovere a livello mondiale la consapevolezza e mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale.


06/10/2021: ANMIL celebra la 71ª Giornata nazionale per le vittime del lavoro

Il prossimo 10 ottobre ricorre la 71ª edizione della Giornata ANMIL per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro: le manifestazioni previste.


04/10/2021: Bando Isi 2020: pubblicata la tabella temporale

Pubblicato in data 30 settembre 2021 l'allegato "Tabella temporale".


01/10/2021: Conduzione abilitata dei generatori di vapore

Online il nuovo servizio Civa per il rilascio dell’esonero


30/09/2021: Aggiornamento “Linee guida per la tutela della salute nelle residenze universitarie"

Valutazione proposta ANDISU


29/09/2021: Sport e spettacoli, aggiornate le indicazioni del Cts

Le indicazioni emerse dalla riunione.


28/09/2021: Morti sul lavoro: Governo e sindacati avviano dialogo

Un incontro positivo, con una piena disponibilità nello stabilire nella condivisione e nella partecipazione una strategia nazionale di contrasto alle tante vittime nei luoghi di lavoro


22/09/2021: Pubblicato il decreto sull’obbligo del green pass nel mondo del lavoro

È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge contenente l’estensione del green pass nel mondo del lavoro pubblico e privato.


20/09/2021: Settimana europea dello sport 2021

Pronti, partenza ... attivati!


16/09/2021: Felice di riavere il mio lavoro

La storia di un operaio abruzzese che, dopo l'infortunio sul lavoro, continua a svolgere la sua attività, grazie al sostegno dell'Inail. Il video, in versione rieditata, è online sul nostro portale


14/09/2021: La prevenzione nell’era della connessione

L’EU-OSHA partecipa al congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro 2021


10/09/2021: Dopo l’infortunio un nuovo lavoro e l’amore per lo sport

Online la video-storia di Michele


17.5 18.5 19.5 20.5 21.5 22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5