Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

31/01/2020: GlobalAbc: settore edilizio responsabile del 39% delle emissioni di CO2

Produzione di materiali, spreco energetico, sistemi di condizionamento dell’aria. Un rapporto Unep fa luce sugli sprechi negli edifici. L’intenso consumo di elettricità rende necessario l’accesso alle rinnovabili: il 2020 sarà un anno cruciale.

“L'industria dell'edilizia e delle costruzioni è lontana dal raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030”. Questo è il messaggio che si evince dal “Rapporto sullo stato globale del 2019 per edifici e costruzioni”, prodotto dalla Global alliance for buildings and construction (GlobalAbc), parte del Programma ambientale delle Nazioni Unite (Unep), e pubblicato il mese scorso. 

I dati che emergono dal documento sono allarmanti. Il settore edilizio sarebbe infatti responsabile del 36% del consumo finale di energia e del 39% delle emissioni totali di biossido di carbonio a livello mondiale, l'11% delle quali derivante dalla produzione di materiali da costruzione come acciaio, cemento e vetro. “Sono necessari notevoli miglioramenti” avverte il Rapporto, “specialmente nelle fasi di progettazione e costruzione”.

Ma numerosi sprechi si verificano anche quando gli edifici, una volta costruiti, vengono abitati. “Il consumo di energia è aumentato del 7% dal 2010 e dell'1% dal 2017, trainato dall'incremento della popolazione”. Il persistente sottoinvestimento nelle misure di efficienza energetica potrebbe condurre la domanda di energia nel settore ad aumentare del 50% entro il 2060.

Secondo la GlobalAbc, la principale fonte di dispersione energetica è originata dagli impianti di aria condizionata e da quelli per il raffreddamento degli ambienti (ovvero spazi più ampi di singole strutture). “I condizionatori d'aria usano perlopiù energia generata da combustibili fossili e sostanze chimiche come i clorofluorocarburi e gli idroclorofluorocarburi, che possono rilasciare emissioni di gas serra”. L'uso delle unità di condizionamento dell'aria è triplicato dal 2010, incrementando del 3% dal 2017, principalmente a causa della maggiore domanda di raffreddamento nelle regioni calde (sempre più calde) della Terra.

Gli impianti di aria condizionata, come la quasi totalità delle comodità che abbiamo negli edifici, dipendono dal consumo di elettricità. Nel settore, l’utilizzo dell’energia elettrica è aumentato di oltre il 19% dal 2010, ed è stato garantito principalmente da impianti a carbone e gas naturale. “Ciò indica quanto sia cruciale rendere accessibili fonti di energia pulite e rinnovabili, utilizzando progetti a basso consumo”. Dal 2017 al 2018, l'intensità energetica, ovvero il rapporto tra il consumo lordo di energia e il Pil della nazione, è migliorata per il riscaldamento (-2%) e l'illuminazione (-1,4%), aumentando invece per il raffreddamento degli ambienti (+ 2,7%) e rimanendo stabile per il riscaldamento dell'acqua, la cottura e gli elettrodomestici. Con un incremento dell'8% nel 2018, il raffreddamento degli ambienti si è attestato come l’uso di energia in più rapida crescita nel settore (dal 2010), sebbene prima rappresentasse solo una piccola parte della domanda totale (6%).

“Il Rapporto mostra che il ritmo di miglioramento dell'efficienza energetica è rallentato all'1,2% dal 2017 al 2018, mentre per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda abbiamo bisogno di un tasso di sviluppo del 3%” commenta Fatih Birol, diretto esecutivo dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea). Birol raccomanda inoltre l'istituzione di una Commissione globale di alto livello per un'azione urgente sull'efficienza energetica, in modo da accelerare i progressi attraverso un’azione politica più coesa.

Contrariamente alla relazione del 2019, però, la valutazione del 2018 rilevava che i governi, le società e le organizzazioni avevano compiuto progressi nella lotta alle emissioni nel settore edilizio, ma “gli sprechi stanno nuovamente aumentando” avverte con questo lavoro il GlobalAbc.

Tra le tendenze positive, il Rapporto rileva un aumento del 20% (dal 2010) nell'uso delle energie rinnovabili per alimentare gli edifici, oltre a un maggiore utilizzo di sistemi di illuminazione efficienti a led. Altri segnali positivi includono il calo dell'uso dell'energia per il riscaldamento, il miglioramento degli infissi e dei sistemi di isolamento, così come gli incentivi per edifici a basse o zero emissioni di carbonio (Net). In particolare, Canada e Giappone stanno sviluppando nuove politiche per la costruzione di edifici a emissioni zero entro il 2030.

Il Global Abc raccomanda ai Paesi di includere nei loro contributi determinati a livello nazionale (Ndcs), che costituiscono la road map dei singoli Stati per il 2030, anche le azioni per combattere gli sprechi nel settore edilizio. “Il 2020 sarà, da questo punto di vista, un anno chiave”.

 

di Flavio Natale

 

Fonte: ASVIS


04/07/2016: Il 7 luglio la possibile approvazione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Arriva il 7 luglio, nella sede della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, il testo della revisione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


01/07/2016: I rischi per la salute legati alle attività che si svolgono in piscina

Rischi dovuti all’attività in acqua, microbiologici, sostanze chimiche, affogamento o annegamento


30/06/2016: Strada e lavoro: un binomio ad alto rischio

La componente lavorativa ha un peso non indifferente nella incidentalità stradale.


29/06/2016: INAIL: la relazione annuale 2015

Disponibile la Relazione annuale 2015 con i dati statistici


29/06/2016: Privacy: la prima guida del Garante sul nuovo Regolamento Ue

Quali sono le principali novità contenute nel nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali?


28/06/2016: Un protocollo d’intesa tra Inail e Federchimica

Protocollo per l'attuazione delle attività in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.


27/06/2016: Un incontro sulla tutela di salute e sicurezza negli appalti

A Chiusdino (SI) il 13 luglio 2016 si terrà il seminario tecnico “Verso il nuovo codice degli appalti. La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”.


23/06/2016: Slitta l’approvazione della revisione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Slitta probabilmente ai primi di luglio l’incontro in Conferenza Stato-Regioni per l’eventuale approvazione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


23/06/2016: Futuro del lavoro: il crowdsourcing

Una rassegna sul futuro del lavoro e le implicazioni per la sicurezza e salute sul lavoro


23/06/2016: Agenzie ambientali: la Camera approva la legge di riforma

Il provvedimento istituisce il Sistema nazionale delle agenzie ambientali


22/06/2016: Relazione annuale Inail: nel 2015 infortuni sul lavoro in calo del 6,6%

In diminuzione anche il numero dei casi mortali, in via di consolidamento. Continuano a crescere, invece, le malattie professionali.


22/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Campania

Alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Campania”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.


21/06/2016: Vacanze sicure, ma con le gomme in regola!

Un occhio attento della polizia stradale sullo stato delle gomme


20/06/2016: Rinnovata la squadra di AiFOS

I nuovi organismi direttivi per il quadriennio 2016-2020: Rocco Vitale e Francesco Naviglio riconfermati Presidente e Segretario Generale. Efisio Porcedda vice Presidente Vicario. Entra nel Comitato di Presidenza, assieme a Paolo Carminati, Adele De Prisco.


20/06/2016: Convegno INAIL sulla gestione del rischio stress lavoro-correlato

“La gestione del rischio stress lavoro-correlato: esperienze, monitoraggio e prospettive di sviluppo”: Roma, 14 luglio 2016


17/06/2016: Sicurezza a scuola: gli interventi che funzionano

Uno studio innovativo sotto molti punti di vista.


16/06/2016: Adempimenti per la revoca della sospensione

La nota n. 10084 del 18 maggio 2016 del ministero del Lavoro


16/06/2016: #GUIDAeBASTA

social, radio e una app per la campagna di Polizia e Anas


16/06/2016: Roma, 17 giugno: ultima tappa del "Tour per la Sicurezza sul Lavoro"

La straordinaria campagna di sensibilizzazione promossa dall’ANMIL per diffondere il tema della prevenzione degli infortuni sul lavoro


15/06/2016: Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici, anno 2016


79.5 80.5 81.5 82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5 88.5 89.5