Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

05/04/2022: I dati del primo bimestre: serve un impegno comune per la sicurezza

Il presidente dell’Inail Franco Bettoni commenta gli open data del primo bimestre 2022 sottolineando i preoccupanti incrementi di infortuni e casi mortali rispetto ai primi due mesi dell’anno scorso.

I dati appena diffusi non possono lasciarci indifferenti. In soli due mesi si sono registrate oltre 120mila denunce di infortunio, 114 con esito mortale. I preoccupanti incrementi rispetto al primo bimestre del 2021 impongono una seria riflessione per stimolare maggiore attenzione verso il tema della salute e sicurezza sul lavoro”, commenta il presidente dell’Inail, Franco Bettoni.

 

L’andamento degli infortuni nel periodo 2019-2021, al netto dei contagi Covid presenta elementi di evidente complessità: nel 2019, in assenza del virus, sono pervenute all’Istituto circa 642mila denunce di infortunio, diminuite a poco più di 423mila nel 2020 e risalite a quasi 513mila nel 2021. Effetti sostanzialmente analoghi per gli infortuni con esito mortale, sempre con l’esclusione dei casi Covid. In riferimento al 2022, l’analisi statistica dei primi due mesi conferma l’urgenza di agire sinergicamente per invertire la rotta”.

 

Nel nostro Paese – conclude il presidente dell’Inail – manca ancora una reale cultura della prevenzione, che va costruita iniziando dai banchi di scuola, conservandola poi nel tempo con adeguati interventi di informazione e formazione continua per tutti gli attori del ciclo produttivo. Una valida politica di prevenzione, l’interiorizzazione della cultura della sicurezza, non penalizzano l’impresa sul mercato, anzi, possono costituire elemento determinante di affermazione e competitività”.

 

Infortuni e malattie professionali, online gli open data Inail di febbraio

Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto nel primo bimestre del 2022 sono state 121.994 (+47,6% rispetto allo stesso periodo del 2021), 114 delle quali con esito mortale (+9,6%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 8.080 (+3,6%).

 

 

Fonte: INAIL


22/01/2015: Convegno: Indicatori per la Prevenzione Igiene Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e Sistema Informativo


21/01/2015: I detergenti: indicazioni per la prevenzione e consigli per un uso corretto


21/01/2015: Un manuale per la gestione della privacy


20/01/2015: L‘Italia importa dall’India 1.040 tonnellate d’amianto: Guariniello avvia accertamenti


19/01/2015: Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro


19/01/2015: I biocidi: interventi in caso di incidenti da uso improprio


19/01/2015: Grande successo per il Convegno sulla comunicazione come strumento di prevenzione


16/01/2015: “Casa Shock”, in arrivo a Padova lo spettacolo comico che parla di sicurezza


16/01/2015: Fondimpresa: al via l'opzione 80% per la formazione dei lavoratori


15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120