Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

13/05/2020: I dati INAIL sulle denunce da Covid-19: il monitoraggio al 4 maggio 2020

Le denunce di contagi sul lavoro da nuovo Coronavirus verificatisi tra la fine di febbraio e il 4 maggio.

L’Inail ha aggiornato i dati relativi alle denunce di contagi sul lavoro da nuovo #Coronavirus verificatisi tra la fine di febbraio e il 4 maggio: sono in totale 37.352, vale a dire quasi novemila in più rispetto ai 28.381 registrati dalla prima rilevazione del 21 aprile.


I casi mortali segnalati all’Istituto nello stesso periodo sono 129, 31 in più rispetto al monitoraggio precedente. Al contrario di quanto osservato sul complesso delle denunce, in cui la quota femminile con il 71,5% dei casi prevale rispetto a quella maschile (28,5%), l’82,2% dei decessi hanno interessato i lavoratori e solo il 17,8% le lavoratrici.


Confermato quanto emerso nella prima rilevazione, attestando che la maggiore esposizione al rischio è quella del personale sanitario e socio-assistenziale. Il 73,2% delle denunce e quasi il 40% dei casi mortali, infatti, riguardano il settore della Sanità e assistenza sociale. Tra tutte, la professione più colpita resta quella dei “tecnici della salute”, seguita dagli operatori socio-sanitari (20,8%), dai medici (12,3%), dagli operatori socio-assistenziali (7,1%) e dal personale non qualificato nei servizi sanitari e di istruzione (4,6%). Dati ancora più significativi se si considera che la platea Inail, riferita ai soli lavoratori assicurati, non comprende categorie particolarmente esposte al rischio di contagio, come quelle dei medici di famiglia, dei medici liberi professionisti e dei farmacisti.   


L’analisi territoriale evidenzia che quasi otto denunce su dieci di infezione contratta sul lavoro sono concentrate nel Nord-Ovest (53,9% del totale) e nel Nord-Est (25,2%), con gli altri casi distribuiti tra il Centro (12,5%), il Sud (6,0%) e le Isole (2,4%). Tra le regioni, la maglia nera è della Lombardia, con oltre una denuncia su tre (34,2%) e quasi il 43% dei casi mortali, seguita da Piemonte (14,9%), Emilia-Romagna (10,0%), Veneto (8,9%), Toscana (5,8%) e Liguria (4,2%).


L’età media dei contagiati è di 47 anni per entrambi i sessi, ma sale a 59 anni (58 per le donne e 59 per gli uomini) se si concentra l’attenzione sui soli casi mortali. A ulteriore conferma della maggiore vulnerabilità al virus delle fasce di età più elevate della popolazione, il 43,1% delle denunce e oltre due decessi su tre riguardano i lavoratori tra i 50 e i 64 anni. Più del 20% dei casi mortali, inoltre, ricade nella fascia di età oltre i 64 anni.

 

Per approfondire: Dati_denunce_Covid_INAIL

 

Fonte: ANMIL


07/02/2024: Pratiche sostenibili e azioni per mantenere le foreste europee in salute

Le foreste europee affrontano sfide crescenti, come la deforestazione urbana e l'inquinamento. La gestione sostenibile e l'azione contro i cambiamenti climatici sono cruciali.


06/02/2024: Dal Garante Privacy nuove tutele per la email dei dipendenti

Varato un Documento di indirizzo sulla conservazione dei metadati


05/02/2024: Casseforme orizzontali: pubblicata la nuova norma Uni 11763-2

Il documento, redatto da un gruppo di lavoro coordinato dall'Inail, fornisce requisiti generali per progettare, costruire e utilizzare queste attrezzature provvisionali di lavoro, idonee a sostenere e contenere il calcestruzzo durante il getto per l'edificazione di solai e impalcati


31/01/2024: Webinar - “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”

Venerdì, 9 febbraio 2024. Realizzato da Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti antincendio.


30/01/2024: Bologna città 30

Quali sono i vantaggi dei nuovi limiti di velocità in città?


29/01/2024: Agricoltura, aumentano gli incentivi a fondo perduto per salute e sicurezza

Le linee di finanziamento a sostegno delle micro e piccole imprese agricole e dei giovani agricoltori per l’acquisto di trattori e macchinari moderni e sicuri


25/01/2024: La salute mentale dei lavoratori europei è sempre più a rischio

Una nuova indagine.


24/01/2024: Noti il rumore dannoso intorno a te?

L’esposizione a lungo termine al rumore del traffico è molto più di un fastidio: danneggia sia la nostra salute fisica che quella mentale.


23/01/2024: Calendario 2024: E' tempo di pesca sicura

Un calendario 2024 che contiene un vademecum per la sicurezza del lavoro di pesca in mare.


22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali

Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023


18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”

Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro


17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa


16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo

La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici


11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro

Dal bando Isi più di 500 milioni


10/01/2024: Calendario Inail 2024

Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024


09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password

Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.


08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail

Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali


21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti


20/12/2023: La Privacy sotto l’albero

I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale


19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web

Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità


2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12