Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

23/02/2016: I quanti e la National Security Agency

Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.

I lettori certamente hanno notizie dell’esistenza di computer quantici, vale a dire computer che utilizzano le caratteristiche di queste particelle per effettuare operazioni sui dati, utilizzando tecniche completamente diverse da quelle dei computer tradizionali.
In alcuni casi, l’accelerazione dei tempi di elaborazione degli algoritmi è eccezionale.
In particolare, un computer quantico utilizza uno speciale algoritmo, chiamato Shor, che permette di calcolare con efficacia i numeri primi, che permettono di violare l’ormai celebre algoritmo  criptografico RSA. Una variante di questo algoritmo può anche violare altri tipi di algoritmi criptografici, anche molto sofisticati.
È possibile che l’utilizzo allargato di questi computer possa rendere poco sicuro qualsiasi sistema moderno a chiave pubblica, oggi ritenuto inviolabile.
Per dare un’idea concreta della capacità di calcolo di questi computer, fino ad oggi un computer quantico è riuscito a trovare i numeri primi presenti nel numero 143. Ciò non toglie che, seppur in maniera accidentale, alcuni computer siano riusciti a trovare i numeri primi di numeri assai più grande, come ad esempio 56153..
Con l’occasione, è bene chiarire che vi è una bella differenza fra computer a base quantica e la crittografia quantica, in quanto quest’ultima lavora in un contesto completamente diverso.
Ciò non toglie che, secondo gli esperti, l’utilizzo di computer quantici non significa la fine di qualunque algoritmo crittografico. Vi sono degli algoritmi a chiave pubblica, ancora poco diffusi, che sono meno efficienti di quelli attuali, ma che sono molto più resistenti all’attacco con un computer quantico.
È sufficiente aumentare in maniera significativa la lunghezza della chiave per aumentare in maniera esponenziale la resistenza dell’algoritmo alla violazione.
Dai documenti pubblicati da Snowden abbiamo appreso che la NSA sta facendo delle ricerche sia sui computer quantici, sia sulla crittografia quantica, anche se gli esperti ritengono che sia difficile che essa sia riuscita a compiere dei significativi passi in avanti.
D’altro canto, l’Istituto nazionale per la scienza e la tecnologia- NIST, negli Stati Uniti, ha già organizzato una conferenza sull’argomento, in maniera che tutti i tecnici siano tempestivamente preparati a fronteggiare possibili rapide evoluzioni della situazione attuale.
A questo proposito, è comunque interessante rilevare che una famiglia di algoritmi criptografici, approvati dalla NSA, chiamata suite B, e che oggi è stata resa disponibile, in quanto sottratta al segreto d’ufficio, sta per essere migliorata in modo significativo, in modo che anche il privato cittadino possa disporre di una adeguata protezione.
Al proposito, si fa presente che gli algoritmi appartenenti alla suite A sono considerati riservati e sono utilizzati solo all’interno della NS, mentre quelli di suite B possono essere utilizzati altrove.
I tecnici più esperti parlano di un arco di tempo variabile da 30 a 40 anni, perché i computer quantici siano veramente disponibili su larga scala e possano quindi iniziare ad attaccare sistematicamente esistenti algoritmi.
Si confida che in quest’arco di tempo sarà però possibile mettere a disposizione nuovi algoritmi, in grado di fronteggiare anche i sofisticati attacchi con computer quantici.
 
Adalberto Biasiotti

15/01/2021: Gestione per la qualità

La UNI ISO 10018:2020 “Gestione per la qualità - Linee guida per la partecipazione attiva delle persone”


14/01/2021: Seminario rischio da esposizione ad agenti fisici nelle attività outdoor

Si svolgerà il 21 gennaio il seminario gratuiti sui rischi fisici


13/01/2021: Data Breach: il Garante lancia un nuovo servizio online per semplificare gli adempimenti

E' operativo il nuovo servizio del Garante per supportare i titolari del trattamento negli adempimenti previsti in caso di Data Breach (violazioni dei dati personali).


12/01/2021: Covid-19, se l’incidenza delle infezioni è alta le riaperture sono rischiose anche con Rt minore di 1

Lo dimostra uno studio realizzato da Fondazione Bruno Kessler, Istituto superiore di sanità e Inail, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States. 


11/01/2021: Speranza firma nuove ordinanze: cinque le regioni in area arancione

Le Ordinanze, che saranno in vigore da domenica 10 gennaio 2021, collocano in area arancione le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.


08/01/2021: Brexit: quali sono le conseguenze in termini di protezione dei dati?

Dal 1° gennaio 2021 il Regno Unito ha lasciato definitivamente l’Unione europea. Le indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali sulle conseguenze in termini di protezione dati.


07/01/2021: PREVENZIONE DEL CONTAGIO DA COVID-19

Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (decreto-legge)


23/12/2020: Le informazioni per l’assicurazione contro gli infortuni domestici

Un nuovo documento dell’Inail riporta le informazioni utili per l’iscrizione e il rinnovo della polizza assicurativa in modalità telematica entro la scadenza del 1° febbraio.


22/12/2020: Safety in healthcare: un portale per i Rls in sanità nel post Coronavirus

Nel webinar conclusivo è stato presentato il sito, nato dal progetto omonimo scaturito dall’Avviso pubblico formulato nel 2015 dalla Direzione centrale prevenzione dell’Inail per valorizzare la figura del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza


21/12/2020: Le novità normative per prevenire il contagio durante le feste

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto-legge n. 172 del 18 dicembre 2020 con le disposizioni per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 durante il periodo festivo. Le indicazioni e i contributi per le attività lavorative.


18/12/2020: La radiazione UV solare gioca un ruolo nell’infezione e nei decessi per COVID-19?

Uno studio ecologico ambientale in Italia


17/12/2020: Covid-19, i test diagnostici: online il tutorial Inail

Molecolari, sierologici, antigenici: sono strumenti indispensabili per prevenire e contenere la diffusione del contagio da SARS-CoV-2. Nel video pubblicato sul portale di INAIL, le informazioni per comprenderne le diverse funzioni e utilizzarli in modo corretto


16/12/2020: Strumenti pratici per luoghi di lavoro più inclusivi e più sani

Scopri il set di strumenti CHRODIS PLUS sulle malattie croniche e il lavoro 


15/12/2020: Al via il “Forum Risk management” in modalità digitale

La manifestazione punto di riferimento del settore sanitario, giunta alla quindicesima edizione, è in programma dal 15 al 18 dicembre. Webinar Inail, il 17


14/12/2020: COVID-19: i nuovi livelli di rischio delle Regioni italiane

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza del l’11 dicembre 2020 del Ministero della salute che abbassa i livelli di rischio per cinque diverse Regioni: Basilicata, Calabria, Lombardia, Piemonte e Abruzzo.


11/12/2020: Riduzione dell'inquinamento atmosferico durante l'epidemia Covid 19

Uno studio condotto dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine


10/12/2020: Proroga per le autorizzazioni ambientali e sospensione delle verifiche di responsabile tecnico

La Legge n. 159 del 27 novembre 2020 con il testo coordinato del DL 125/2020 e la Circolare n. 13 del 9 dicembre 2020


09/12/2020: Come si calcola la mortalità associata al Covid-19

Il Sistema di Sorveglianza dell’ISS rileva i pazienti positivi all'infezione da SARS-CoV-2 sulla base di tampone molecolare. E poi?


07/12/2020: SARS-CoV-2, come prevenire il contagio indoor

Mantenere il giusto grado di umidità e un adeguato ricambio d’aria evita la propagazione del virus negli ambienti al chiuso, specialmente dove il rischio è più alto, come ospedali e studi medici.


04/12/2020: Le novità normative per la gestione dell’emergenza COVID-19

Pubblicati in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge n. 158 del 2 dicembre 2020 e il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2020 con le disposizioni per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.


24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34