26/01/2021: I suggerimenti del Garante per proteggersi dal phishing
Phishing: attenzione ai «pescatori» di dati personali. Il vademecum del Garante per la protezione dei dati personali.
Il phishing è una tecnica illecita utilizzata per appropriarsi di informazioni riservate relative a una persona o a un’azienda - username e password, codici di accesso (come il PIN del cellulare), numeri di conto corrente, dati del bancomat e della carta di credito – con l’intento di compiere operazioni fraudolente.
La truffa avviene di solito via e-mail, ma possono essere utilizzati anche sms, chat e social media. Il «ladro di identità» si presenta, in genere, come un soggetto autorevole (banca, gestore di carte di credito, ente pubblico, ecc.) che invita a fornire dati personali per risolvere particolari problemi tecnici con il conto bancario o con la carta di credito, per accettare cambiamenti contrattuali o offerte promozionali, per gestire la pratica per un rimborso fiscale o una cartella esattoriale, ecc..
In genere, i messaggi di phishing invitano a fornire direttamente i propri dati personali, oppure a cliccare un link che rimanda ad una pagina web dove è presente un form da compilare. I dati così carpiti possono poi essere utilizzati per fare acquisti a spese della vittima, prelevare denaro dal suo conto o addirittura per compiere attività illecite utilizzando il suo nome e le sue credenziali.
Il buonsenso prima di tutto
Dati, codici di accesso e password personali non dovrebbero mai essere comunicati a sconosciuti.
E’ bene ricordare che, in generale, banche, enti pubblici, aziende e grandi catene di vendita non richiedono informazioni personali attraverso e- mail, sms, social media o chat: quindi, meglio evitare di fornire dati personali, soprattutto ditipo bancario, attraverso tali canali.
Se si ricevono messaggi sospetti, è bene non cliccare sui link in essi contenuti e non aprire eventuali allegati, che potrebbero contenere virus o programmi trojan horse capaci di prendere il controllo di pc e smartphone.
Spesso dietro i nomi di siti apparentemente sicuri o le URL abbreviate che si trovano sui social media si nascondono link a contenuti non sicuri.
Una piccola accortezza consigliata è quella di posizionare sempre il puntatore del mouse sui link prima di cliccare: in molti casi si potrà così leggere in basso a sinistra nel browser il vero nome del sito cui si verrà indirizzati.
Occhio agli indirizzi
I messaggi di phishing sono progettati per ingannare e spesso utilizzano imitazioni realistiche dei loghi oaddirittura delle pagine web ufficiali di banche, aziende ed enti. Tuttavia, capita spesso che contengano anche grossolani errori grammaticali, di formattazione o di traduzione da altre lingue. E’ utile anche prestare attenzione al mittente (che potrebbe avere un nome vistosamente strano o eccentrico) o al suo indirizzo di posta elettronica (che spesso appare un’evidente imitazione di quelli reali). Meglio diffidare dei messaggi con toni intimidatori, che ad esempio contengono minacce di chiusura del conto bancario o di sanzioni se non si risponde immediatamente: possono essere subdole strategie per spingere il destinatario a fornire informazioni personali.
Proteggersi è meglio
E’ utile installare e tenere aggiornato sul pc o sullo smartphone un programma antivirus che protegga anche dal phishing. Programmi e gestori di posta elettronica hanno spesso sistemi di protezione che indirizzano automaticamente nello spam la maggior parte dei messaggi di phishing: è bene controllare che siano attivati e verificarne le impostazioni. Meglio non memorizzare dati personali e codici di accesso nei browser utilizzati per navigare online. In ogni caso, è buona prassi impostare password alfanumeriche complesse, cambiandole spesso e scegliendo credenziali diverse per ogni servizio utilizzato: banca online, e-mail, social network, ecc. [vedi anche la scheda del Garante con i consigli per gestire le password in sicurezza], a meno di disporre di sistemi di autenticazione forte (strong authentication).
Acquisti online in sicurezza
Se si fanno acquisti online, è più prudente usare carte di credito prepagate o altri sistemi di pagamento che permettono di evitare la condivisione di dati del conto bancario o della carta di credito.
La prudenza non è mai troppa
Per proteggere conti bancari e carte di credito è bene controllare spesso le movimentazioni e attivare sistemi di alert automatico che avvisano l’utente di ogni operazione effettuata. Nel caso si abbia il dubbio di essere stati vittime di phishing è consigliabile contattare direttamente la banca o il gestore della carta di credito attraverso canali di comunicazione conosciuti e affidabili.
Scarica il vademecum del Garante (pdf)
10/04/2025: Obbligo assicurativo per le imprese contro i danni catastrofali
Il testo del decreto 30 gennaio 2025, n. 18 e le FAQ
08/04/2025: Bando Isi 2024, dal 14 aprile è possibile registrare la domanda di partecipazione
Disponibili online i due videotutorial con le novità di questa edizione e le indicazioni per la compilazione e la registrazione della domanda
07/04/2025: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: 61° elenco
Pubblicato il 61° Elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
04/04/2025: Azione centrale Ccm sulla vigilanza coordinata
Si terrà il 10 aprile il convegno INAIL che conclude il progetto Ccm “Percorso di formazione e monitoraggio sulla sicurezza dei lavoratori in attuazione dell'art.5 Dlgs.81/2008”
02/04/2025: Sottoscritto un accordo interistituzionale tra Inail e Cnel
Le attività previste riguarderanno principalmente i flussi informativi collegati all’Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro tenuto presso il Cnel, al fine di migliorare la capacità di analisi statistica, e lo sviluppo di studi, ricerche, rapporti e pubblicazioni sui temi della prevenzione
27/03/2025: Il ruolo delle istituzioni e dei servizi di prevenzione in Germania
Uno studio Eu-Osha esamina compiti e funzioni nel garantire il rispetto delle normative, evidenziandone punti di forza e criticità
26/03/2025: Analisi delle tendenze evolutive dei nitrati di origine agricola nelle acque superficiali e sotterranee
Disponibile un nuovo documento dell'SNPA.
24/03/2025: Per una sicurezza e salute sul lavoro in ottica di genere
Si svolgerà mercoledì 26 marzo 2025 un seminario sui tema della valutazione dei rischi in ottica di genere.
19/03/2025: Donne sicure in cantiere
La cerimonia di premiazione delle vincitrici del concorso
18/03/2025: Sicurezza sul lavoro: la strategia della Polonia
La prevenzione e l’ispezione sono la chiave del modello polacco di conformità in materia di sicurezza e salute sul lavoro
13/03/2025: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: nuovo elenco
Pubblicato il 60° Elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
12/03/2025: Lo Sportello del Committente
Un punto di riferimento per chiunque abbia bisogno di informazioni chiare e tempestive in materia di sicurezza nei cantieri.
11/03/2025: Salute nei luoghi di lavoro della Pubblica amministrazione
Un documento di indirizzo offre orientamenti per la formulazione di politiche di prevenzione e per il benessere psicofisico dei lavoratori pubblici.
10/03/2025: Gender gap: lo studio di ANMIL
ANMIL a Montecitorio ha presentato lo studio sul gender gap E le discriminazioni che umiliano la donna
07/03/2025: Donne sicure in cantiere
Inail, Cesf Perugia e Tesef Terni promuovono la presenza sicura delle lavoratrici in edilizia. Le iniziative in programma.
05/03/2025: Giornata internazionale della donna, l’impegno di Inail
Diverse le iniziative in programma dal 6 all’11 marzo con l'ampio coinvolgimento degli stakeholder
05/03/2025: Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2024
Un documento che fornisce i dati sulla produzione, la raccolta differenziata, la gestione e l’import/export dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, a livello nazionale, regionale e provinciale.
04/03/2025: Seveso III in Toscana: il DGR n. 67/2025
La Regione Toscana ha approvato il Piano regionale delle ispezioni e il programma annuale per il 2025, relativo al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose cd Seveso III.
26/02/2025: Bando Isi 2024: apertura procedura informatica
Dal 14 aprile fino alle ore 18.00 del 30 maggio 2025 sarà aperta la procedura informatica per la compilazione e registrazione delle domande Isi 2024.
25/02/2025: La maggior parte degli europei sostiene l'intelligenza artificiale sul posto di lavoro
I risultati di un sondaggio dell'Eurobarometro
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11