Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/02/2024: Il crollo in un cantiere di Firenze e la mancanza di sicurezza

Riportiamo un comunicato stampa di Anmil relativo al gravissimo infortunio avvenuto il 16 febbraio 2024 in un cantiere a Firenze con il crollo di una trave in cemento armato.

Forni (ANMIL): Il crollo di Firenze non è una fatalità e non accetteremo più impegni vuoti

 

“Quanto vale la vita di un lavoratore e quanto siamo disposti ad accettare che intere famiglie piangano e si trovino in gravi difficoltà a causa della mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro, quella che dovrebbe essere costituzionalmente garantita?”.

È quanto dichiara a caldo il Presidente Nazionale ANMIL Zoello Forni sul drammatico incidente avvenuto questa mattina in un cantiere a Firenze dove il crollo di una trave di cemento armato ha provocato un cedimento a catena all’interno del cantiere di un nuovo supermercato Esselunga che ha causato la morte certa di due operai, mentre 3 sono ricoverati ed altre 3 purtroppo sono ancora da estrarre dalle macerie con scarse possibilità di sopravvivenza.

 

“Morire sul lavoro ancora oggi è inaccettabile e vergognoso – dichiara con voce rotta dalla commozione la Vice Presidente della Fondazione ANMIL ‘Sosteniamoli Subito’ Paola Batignani, vedova di Alessandro Rosi, morto nel 2019 nel capannone di un’acciaieria di Cremona in cui era stato allestito un cantiere per lavori di manutenzione e rimasto schiacciato da una trave – ma soprattutto quello che è grave è che non siamo capaci di rispettare norme e mezzi di protezione che potrebbero salvare la vita di centinaia di lavoratori, lasciando invece che imprenditori senza scrupoli non ci rimettano nulla e la loro responsabilità finisca con un patteggiamento e nessuno paghi veramente per questa morti ingiuste ed evitabili”.

 

“Chiunque ha visto le immagini del crollo non può rimanere indifferente ma nessuno più di noi che conosciamo direttamente ed abbiamo vissuto sulla nostra pelle tragedie simili, sa quanto sia terribile quello cha accade dopo – aggiunge il Presidente dell’ANMIL Forni – e per questo siamo pronti a dare tutto il sostegno possibile e queste famiglie affinché non rimangano sole le vittime anche di chi si butterà a rivendicare i loro diritti solo per interesse personale o per trarne vantaggio, perché purtroppo dietro ognuno di questi drammi c’è anche questo”.

 

“Con i nostri 250.000 iscritti lanceremo subito un appello a tutti gli italiani, affinché di questi problemi non si parli solo in qualche breve spazio di cronaca o raccontando in modo ripetitivo di alcuni casi singoli, come se fossero accadimenti straordinari e non i numeri di una strage quotidiana che vede contare almeno 4 morti al giorno”, conclude Forni.

 

 

Fonte : Anmil (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro)


04/02/2025: Qualità dell’aria 2024

I primi dati relativi all’andamento della qualità dell’aria nel corso dell’anno 2024


03/02/2025: Automazione sicura del lavoro

Un nuovo strumento di valutazione interattiva dei rischi online


30/01/2025: Consumo di suolo, sempre più ridotto “l’effetto spugna”

Il fenomeno rallenta, ma rimane elevato: 20 ettari ogni 24 ore, sopra la media decennale.


29/01/2025: In scadenza l’assicurazione casalinghi

Entro il 31 gennaio è necessario effettuare il versamento per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici 2025


28/01/2025: Insoddisfazione nel posto di lavoro ibrido

Studio FIOH: cosa spinge i dipendenti a restare a casa?


23/01/2025: Pubblicato in GU il codice dei contratti pubblici con le note

E' stato ripubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209, corredato delle relative note. 


22/01/2025: Ambiente in Italia: uno sguardo d’insieme

Disponibile l'annuario dei dati ambientali 2023 di ISPRA


21/01/2025: Strumenti di valutazione dei rischi per il settore manufatturiero

L'OiRA fornisce una migliore protezione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per i lavoratori del settore manifatturiero


17/01/2025: Avviso pubblico formazione e informazione 2024

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l'avviso di modifica dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale.


16/01/2025: Riconoscimento del COVID-19 come malattia professionale?

Un aggiornamento dei rapporti statistici pubblicati da Eurostat


15/01/2025: Schede per il monitoraggio dell’ambiente marino

Schede metodologiche utilizzate nei programmi di monitoraggio del secondo ciclo della Direttiva Strategia Marina


14/01/2025: Non fidarti degli insoliti sospetti

Al via la nuova campagna di comunicazione dell’Inail contro gli infortuni domestici


09/01/2025: Calendario sulla sicurezza 2025

Un calendario per ricordare l’importanza di prestare attenzione a cosa ciascuno può fare ogni giorno a casa, al lavoro e nel tempo libero


07/01/2025: Dal nuovo bando Isi 600 milioni per la sicurezza sul lavoro

La 15esima edizione dell’iniziativa prevede l’importo più alto stanziato dal 2010.


23/12/2024: Approvato il nuovo Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro

Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195, è stato approvato per la prima volta il “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.


19/12/2024: Il CALENDARIO 2025 di SICURELLO.si

E' arrivato! il Calendario di SICURELLO.si 2025 che è, come sempre, a Kilometri Zero.


18/12/2024: Un progetto Inail sul burn out da lavoro

Presentato il cortometraggio “Tilt” che sollecita una riflessione sulla condizione lavorativa contemporanea di fronte alle difficoltà quotidiane da cui possono derivare patologie relative a disturbi psichici e comportamentali.


17/12/2024: Diminuiscono le risorse idriche in Italia

Pubblicato il Rapporto ISPRA “Bilancio idrologico nazionale: stime BIGBANG e indicatori sulla risorsa idrica”


12/12/2024: I progressi nella restrizione dei PFAS

Pubblicato un aggiornamento sui progressi relativi al processo di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) in Europa.


11/12/2024: Esplosione a Calenzano: primi esiti del sopralluogo

L'intervento dei tecnici ARPA Toscana con gli altri enti e le forze dell’ordine


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11