14/03/2019: Il datore di lavoro è responsabile anche se l’evento deriva da un malore
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 1469 del 14 gennaio 2019
“Il datore di lavoro è responsabile anche se l’evento deriva da un malore”. Questo, in estrema sintesi, il principio affermato da una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n. 1469 del 14 gennaio 2019, chiamata ad esprimersi sul ricorso presentato da un datore di lavoro condannato per omicidio colposo di un lavoratore dipendente che, mentre in un cantiere stava trasportando del materiale, impegnando anche delle scale, è stato colpito da insufficienza cardiaca acuta.
Secondo la ricostruzione dei fatti operata dai giudici di merito, il lavoratore sarebbe stato colpito da malore mentre movimentava cassette di 22kg con materiali di risulta ed altre di 40 kg contenenti sabbione, percorrendo una scala in muratura di 49 gradini con dislivello di circa 10 metri, e osservando una sola pausa di circa 15 minuti nell’intervallo di tempo in cui era iniziata l’attività di movimentazione dei carichi, tra le 7 e le 9 del mattino.
La Corte di Cassazione ha posto anzitutto in rilievo gli esiti dell’autopsia da cui era emerso che la morte era stata causata da shock da arteriosclerosi occlusiva, essendo state peraltro rilevate lesioni cicatriziali di precedenti infarti e attacchi ischemici, lesioni che in relazione all’età (44 anni) dell’operaio erano indicative di ipertensione cronica e risalente, patologia su cui uno sforzo può dar luogo ad un’ischemia acuta.
Sulla base di ciò ha quindi dedotto, come la sentenza impugnata ha evidenziato, il fatto che non fosse stata operata una specifica valutazione dei rischi sulla salute dell’operaio, sia in relazione a patologie derivanti dall’attività sia per la verifica delle condizioni di attitudine allo svolgimento della specifica mansione. La sentenza richiama, nello specifico, la previsione dell’art. 41 nell’art. 168 D.Lgs. 81/2008 in merito alla necessità di una preventiva verifica delle condizioni di salute, anche in caso di mutamento di mansioni; circostanza che è apparsa da sola sufficiente a porre in relazione l’attività lavorativa affidata al lavoratore, organizzata in violazione dei principi di prevenzione, con il suo decesso. La morte del lavoratore è stata dunque connessa univocamente allo sforzo fisico rilevante e prolungato cui lo stesso era stato sottoposto.
La Suprema Corte, nel rigettare il ricorso promosso dal datore di lavoro, ha quindi ricordato due orientamenti ormai prevalenti in giurisprudenza, secondo cui “in tema di infortuni sul lavoro, la circostanza che il lavoratore possa trovarsi, in via contingente, in condizioni psico-fisiche tali da renderlo idoneo a svolgere i compiti assegnati è evenienza prevedibile, che come tale non elide il nesso causale fra la condotta antidoverosa del datore di lavoro e l’infortunio”, ed ancora “le misure antinfortunistiche servono anche a salvaguardare i lavoratori distratti o poco attenti per familiarità con il pericolo o poco capaci o, comunque, esposti per un fatto eccezionale ed imprevedibile ad un rischio inerente al tipo di attività cui sono destinati, sicché anche una caduta accidentale, un malore o simili non escludono il nesso causale tra la condotta antidoverosa del datore di lavoro, per mancata predisposizione di misure di prevenzione e l’evento”.
Fonte: ANMIL
04/03/2016: Terre e rocce da scavo: il parere del Consiglio di Stato
Un provvedimento sulla disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo
04/03/2016: Su RadioRai1 si parla di sicurezza
Ospiti Raffaele Guariniello e Franco Bettoni, Presidente di ANMIL
03/03/2016: L'omicidio stradale e la sicurezza sul lavoro
I nuovi reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali e gli intrecci con le norme di prevenzione.
03/03/2016: Omicidio stradale: è legge
Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali
02/03/2016: Promemoria: Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori agricoli stagionali
Il Decreto 6 marzo 2013 del Ministero del Lavoro, in materia di sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo.
02/03/2016: Come sapere tutto sul nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati
Come i lettori ben sanno, tra breve verrà pubblicato il nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, che innova profondamente le regole attuali. Ecco come saperne di più. Di Adalberto Biasiotti.
01/03/2016: Al via il bando Incentivi Isi 2015 di INAIL
L’INAIL finanzia le imprese che investono in sicurezza
01/03/2016: OT24: chiarimenti da Inail
Le risposte alle domande più frequenti ricevute da Inail.
29/02/2016: Cosa fa l’Europa per il contrasto al terrorismo
Le numerose iniziative che l’Europa sta attuando, per rendere sempre più efficiente ed efficace la lotta al terrorismo. Di Adalberto Biasiotti.
29/02/2016: Convegno nazionale amianto: gli atti
Disponibili gli atti del convegno nazionale promosso dalla fondazione vittime dell’amianto “Bepi Ferro.
26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione
Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.
26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?
Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.
24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI
Disponibile il testo non definitivo.
23/02/2016: I quanti e la National Security Agency
Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.
22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro
Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia
19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.
Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti
18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!
Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.
18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica
Convegno gratuito il 25 febbraio.
17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento
“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo
16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika
Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.
87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5