Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

31/05/2016: Il Rapporto annuale Lazio: incidenti e malattie professionali

Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Lazio”.

Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Lazio”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.
 
Il rapporto regionale Lazio 2014 presenta in sintesi l’andamento dei dati statistici relativi al portafoglio gestionale dell’Istituto, agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Tra i temi rilevanti rientrano anche le attività di cura e riabilitazione, quelle di controllo del rapporto assicurativo, le attività di prevenzione e gli incentivi per la sicurezza. Nella parte finale, le schede monografiche presentano i principali progetti realizzati a livello territoriale.
 
Nel 2014 risultano attive oltre 350 mila posizioni assicurative territoriali relative alla gestione industria e servizi, pari al 9,1% delle posizioni assicurative censite dall’Inail a livello nazionale, con un incremento dell’1% rispetto al 2013. Le masse salariali denunciate, soggette a contributo Inail, ammontano a circa 44,6 miliardi di euro, corrispondenti al 13,3% del dato nazionale, evidenziando un lieve decremento su base annua (-0,1%).
 
Diminuiscono gli importi dei premi accertati e incassati; questi ultimi, nel 2014, ammontano a oltre 608 milioni di euro e rappresentano circa il 10% del totale. Aumentano sensibilmente gli indennizzi in capitale erogati relativi alle malattie professionali, in costante diminuzione invece quelli relativi agli infortuni e le rendite in gestione.
 
Prosegue l’andamento decrescente del numero di infortuni denunciati sia a livello regionale sia nazionale. Nel Lazio sono state registrate più di 46 mila denunce di infortuni nel 2014, con una diminuzione del 5,5% rispetto all’anno precedente e dell’11,5% rispetto al 2012. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono 32 mila (-12,9% nel triennio), dei quali 1 su 5 avvenuti in itinere. In diminuzione anche i casi con esito mortale, che sono stati 62 rispetto ai 695 riconosciuti a livello nazionale.
 
Gli infortuni sul lavoro hanno causato oltre 930 mila giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail, che rappresentano il 7,7% del dato nazionale.
 
Le malattie professionali denunciate nel 2014 sono state 3.112, con considerevole incremento nel triennio (+64.6%), superiore di quasi tre volte a quello riscontrato a livello nazionale (+23,9%). Le denunce hanno coinvolto 2.210 lavoratori, al 36% dei quali è stata riconosciuta la causa lavorativa. I lavoratori deceduti nel 2014 con riconoscimento dell’Inail sono stati 63, che rappresentano il 3,9% del dato nazionale.
 
Sono state erogate, nel 2014, circa 33 mila prestazioni sanitarie per “prime cure”, con un incremento del 24,15% rispetto al 2012. In diminuzione sia il numero dei progetti di reinserimento sia il numero dei lavoratori assistiti da equipe multidisciplinari. La spesa per acquisto e produzione di protesi, ortesi e ausili ammonta a circa 4,5 milioni di euro (-24,4% rispetto al 2013).
 
Le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, inquadrate in un processo complessivo di controllo e valutazione del rischio, hanno consentito, nel 2014, di verificare 2.032 aziende del Lazio; di queste, 1.715 (l’84,4%) sono risultate non regolari. Complessivamente i premi omessi accertati ammontano a oltre 9 milioni e 900 mila euro.
Nel 2014 sono state accolte 3.850 istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di prevenzione, corrispondenti a un minor importo del premio pagato di quasi 35 milioni di euro.
A fronte delle 18.556 richieste, nel 2014 sono stati erogati 5.499 servizi di omologazione e certificazione, con un fatturato complessivo di un milione e 235 mila euro.
 
Sommario
Nota metodologica
Indice delle tabelle
Sintesi dei fenomeni rilevanti
1. La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail
2. Infortuni
3. Malattie professionali
4. Cura, riabilitazione, reinserimento
5. Azioni e servizi
6. Schede monografiche
6.1. Sviluppi dell’applicazione della direttiva ATEX negli impianti industriali
6.2. Safety first - La sicurezza prima di tutto: formazione itinerante per addetti che operano in ambienti confinati
6.3. Progetto "Lettura di genere del documento di valutazione dei rischi sul lavoro da parte degli Rls"
6.4.  Utile e dilettevole
6.5.  Accordo Inail Direzione regionale Lazio - Cip Lazio "Le Giornate Paralimpiche”
Glossario
 
 
 
 

21/01/2015: Un manuale per la gestione della privacy


20/01/2015: L‘Italia importa dall’India 1.040 tonnellate d’amianto: Guariniello avvia accertamenti


19/01/2015: Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro


19/01/2015: I biocidi: interventi in caso di incidenti da uso improprio


19/01/2015: Grande successo per il Convegno sulla comunicazione come strumento di prevenzione


16/01/2015: “Casa Shock”, in arrivo a Padova lo spettacolo comico che parla di sicurezza


16/01/2015: Fondimpresa: al via l'opzione 80% per la formazione dei lavoratori


15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail


07/01/2015: Schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati


108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118