05/06/2023: Il ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica
Ripercorrere l’evoluzione dell’energia nucleare e le sue caratteristiche generali e fornire conoscenze di base sulla sicurezza dell’energia nucleare, i suoi costi, la gestione dei rifiuti prodotti e su ipotetici scenari futuri.
Nell’ambito degli accordi di collaborazione tra ARPAT e i tre Atenei toscani, proseguono le giornate scientifiche a favore del personale dell’Agenzia. Obiettivo della giornata scientifica dal titolo “Le centrali nucleari, la loro sicurezza e il ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica”, tenuta dall’Ing. Walter Ambrosini, ordinario di Impianti nucleari presso il Dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa, è stato quello di ripercorrere l’evoluzione storica dell’energia nucleare e le sue caratteristiche generali e fornire conoscenze di base sulla sicurezza dell’energia nucleare, i suoi costi, la gestione dei rifiuti prodotti e su ipotetici scenari futuri.
Nell’introduzione alla lezione scientifica, il Direttore generale ARPAT, Pietro Rubellini, ha presentato il video di una Fondazione pubblica tedesca di ricerca ambientale, per evidenziare in modo obiettivo i pro e i contro relativi all’impiego dell’energia nucleare.
Con il documento “A clean planet for all” la Commissione europea nel 2018 ha richiamato gli Stati membri ad un’azione decisa per affrontare i cambiamenti climatici e nel fare questo ha ipotizzato diversi possibili scenari di decarbonizzazione, tutti quanti comprendenti l’energia nucleare per una quota di ca. il 15% del mix energetico.
Nel 2021 il Centro comune di ricerca (conosciuto con l’acronimo JRC, Joint Research Center) della Commissione europea ha prodotto un report sull’energia nucleare, secondo il criterio del DNSH “do not significant harm” (non apportare danni significativi) previsto dal regolamento Tassonomia dell’UE, che detta le condizioni generali che un’attività economica deve soddisfare per potersi qualificare come ecosostenibile. Il report del JRC, tra le principali evidenze, rileva che le emissioni sul ciclo di vita di gas serra dell’energia nucleare sono comparabili a quelle dell’energia idroelettrica ed eolica e che le emissioni sul ciclo di vita di ossidi di azoto e diossido di zolfo sono comparabili con quelle di fotovoltaico ed eolico, per concludere che “le analisi non hanno rivelato alcuna prova scientifica che l’energia nucleare sia più dannosa per la salute umana o per l’ambiente rispetto ad altre tecnologie di produzione di elettricità già incluse nella Tassonomia come attività a supporto della mitigazione del cambiamento climatico”.
Nel marzo di quest’anno la Commissione ha proposto la normativa sull’industria a zero emissioni nette per aumentare la produzione di tecnologie pulite nell’UE, includendo, tra le tecnologie che apporteranno un contributo significativo alla decarbonizzazione, i processi nucleari con una quantità minima di rifiuti del ciclo del combustibile, ovvero piccoli reattori modulari con combustibili della migliore qualità. In una recentissima comunicazione, infine, la Commissione europea ha dichiarato di impegnarsi per continuare a sostenere la ricerca e l’innovazione nel campo della sicurezza nucleare attraverso il programma Euratom di ricerca e formazione.
La lezione del prof. Ambrosini ha ripercorso le tappe storiche importanti dell’energia nucleare e i concetti fondamentali della radioattività, naturale e artificiale, e come attraverso alcuni tipi di reazioni nucleari sia possibile generare energia, anche se inizialmente non era chiaro se e come la si potesse utilizzare. La scoperta della fissione nucleare, nel 1938, fu da questo punto di vista determinante aprendo la porta al suo utilizzo per la produzione di energia all’interno dei reattori nucleari.
Sono state poi passate in rassegna le diverse generazioni e tipologie di impianti a fissione, tra cui gli “small modular reactor”, piccoli reattori modulari dalle caratteristiche ingegneristiche avanzate che producono elettricità fino a 300 MW(e) per modulo, sullo sviluppo dei quali molti Stati si stanno oggi concentrando. Attualmente nel mondo ci sono circa 50 progetti di questo tipo, 4 sono in fase avanzata di costruzione in Argentina, Cina e Russia.
Un’utile banca dati per vedere quali sono e dove si trovano i reattori nucleari nel mondo è quella realizzata dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA) che quotidianamente aggiorna la situazione degli impianti nucleari in funzione, mostrando anche le diverse tipologie.
Quanto alla progettazione dei reattori nucleari il Prof.Ambrosini, mostrandone la complessità, ha anche introdotto ed illustrato il concetto di nuclear safety culture che pervade ogni azione legata alle varie fasi di vita dell’impianto; si tratta infatti di un insieme di principi che rendono la sicurezza una priorità rispetto a tutti gli altri aspetti. Il progetto di un reattore è infatti finalizzato a garantire un’estrazione efficiente e sicura della potenza prodotta dalla fissione.
Due, in particolare, sono i principi fondamentali per la progettazione dei reattori:
- la difesa in profondità, che prevede un sistema gerarchico di 5 diversi livelli di attrezzature e procedure finalizzati a mantenere l’efficacia della barriera fisica
- le barriere multiple, ovvero 4 diversi sistemi, attraverso cui si previene la fuoriuscita di radioattività.
In tema di sicurezza, la scala INES (International Nuclear and Radiological Event Scale) dell’ IAEA costituisce un utile strumento in quanto classifica gli incidenti nucleari secondo 7 categorie e viene utilizzato per comunicare al pubblico l’importanza per la sicurezza degli eventi associati alle sorgenti di radiazioni e la loro gravità. Per classificare gli eventi, INES prende in considerazione come e quanto siano stati violati i due principi di sicurezza sovra citati. Per spiegare la scala, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica riporta, per ciascuna delle 7 categorie, esempi realmente accaduti.
Sempre sul sito Web dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica è disponibile un canale di informazione sugli eventi significativi costantemente aggiornato.
Tornando al focus della lezione e quindi al ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica, una risorsa Web che aiuta a comprendere la situazione europea in tema di decarbonizzazione è ElectricityMap in cui i colori della mappa riflettono l’intensità delle emissioni di CO2 nella produzione di elettricità. Tramite lo strumento è possibile fotografare le diverse situazioni, globali e locali, e vedere il mix energetico e il contributo di ciascuna risorsa in termini di consumo elettrico e emissioni di carbonio.
Se questa risorsa offre situazioni istantanee, @BotElectricity su twitter offre dei grafici che rappresentano in modo molto efficace le medie orarie dell’intensità di carbonio nella produzione di elettricità in Europa nel 2022.
La fotografia del mix energetico del sistema elettrico italiano è invece fornita da Terna, che gestisce la rete elettrica nazionale: i dati riferiti al 2020 sono presentati ed analizzati nel report “2020 – Provisional data on operation of the italian electricity system”, quelli del 2021 attraverso la dashboard e quelli più aggiornati riferiti al 2022 nel più recente comunicato.
Fonte: snpambiente
03/04/2015: Convegno gratuito sui sistemi SGSL e MOG 231
L'attuazione dell'art. 30 del Tusl attraverso il sistema e la sua eventuale certificazione. Un convegno a Bari il 10 aprile 2015
02/04/2015: Convegno gratuito sulla sicurezza nella scuola
Si terrà a Roma il 15 maggio il convegno gratuito "Sicurezza e benessere nelle scuole"
02/04/2015: UNI: una norma per il calcolo della valutazione del rischio chimico
Esposizione dei lavoratori agli agenti chimici: una norma per il calcolo della valutazione del rischio
01/04/2015: Formaldeide cancerogena? sì! ma solo dal 1° gennaio 2016
Posticipata la classificazione della Formaldeide come “cancerogena, 1/B”: l'aggiornamento delle valutazioni dei rischi sul tema è rinviato al 1° gennaio 2016.:
01/04/2015: Informatori e rappresentanti: il pericolo è sulla strada
L’ambiente stradale è il luogo ove avvengono principalmente gli infortuni che coinvolgono informatori, rappresentanti e rappresentanti di commercio.
31/03/2015: Condanna di un Datore di Lavoro per non aver attuato quanto espresso nel giudizio di idoneità
Cosa può succedere quando il Datore di Lavoro non rispetta il giudizio di idoneità e affida ad un lavoratore una mansione senza tenere conto del suo stato di salute?
31/03/2015: Sigaretta elettronica: sostanze nocive e sicurezza sul lavoro
Quali sono le sostanze normalmente presenti nella sigaretta elettronica? E' possibile usarla nei luoghi di lavoro?
30/03/2015: Bonifiche dell’amianto: nuovi incentivi per le imprese
Il testo del governo prevede un credito di imposta del 50% delle spese sostenute dalle imprese per la messa in sicurezza delle aree produttive e la creazione di un fondo per gli interventi sugli edifici pubblici.
30/03/2015: Prevenzione incendi: nuova regola tecnica per le strutture sanitarie
Pubblicato il Decreto 19 marzo 2015 che introduce il sistema di gestione finalizzato all’adeguamento antincendio e il Responsabile tecnico della sicurezza antincendio
27/03/2015: Convegno "Rischi psicosociali: quali percorsi per la tutela dei lavoratori?"
Si terrà il 31 marzo presso la Cgil Nazionale una giornata di studio dal titolo: 'Rischi psicosociali in Italia ed in Europa: quali percorsi per la tutela dei lavoratori?'
27/03/2015: Aggiornata Banca Dati Campi Elettromagnetici
La banca dati Campi Elettromagnetici contenuta nel PAF è stata aggiornata con l'inserimento delle misure dei campi elettromagnetici emessi da alcuni macchinari.
26/03/2015: L’obbligo di registrare i mancati incidenti
Riproponiamo un articolo di Rolando Dubini con i nuovi commenti dell'Avvocato e dei lettori.
25/03/2015: Confronto e scambio di buone prassi di SSL
25/03/2015: Rischi di MMC nella raccolta dei rifiuti
I fattori di rischio specifico da movimentazione manuale dei carichi associati alla raccolta dei rifiuti
24/03/2015: Centro per la cultura della prevenzione
Accordo fra comune di Milano e CIIP per lo sviluppo della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro e di vita
24/03/2015: Convegno "Le nuove linee guida di confindustria per la costruzione dei modelli organizzativi"
Si terrà il 22 aprile a Rimini il seminario gratuito sui principali profili giuridici del Decreto 231
23/03/2015: Stili di vita e disuguaglianze di salute
Un factsheet descrive come abitudini e comportamenti malsani contribuiscono ad aumentare il rischio di insorgenza di diverse patologie e a peggiorare il loro decorso.
23/03/2015: La Lombardia approva il progetto "Integrazione della salute e sicurezza nei curricula scolastici"
Certificazione delle competenze in materia di salute e sicurezza nei percorsi scolastici e di istruzione e formazione professionale
20/03/2015: Formazione addetti alla segnaletica stradale: scade il termine per l’aggiornamento degli esonerati
Il 20 aprile 2015 ipreposti e lavoratori addetti alla segnaletica stradale destinata alle attività lavorative in presenza di traffico veicolare devono effettuare l'aggiornamento di 3 ore.
20/03/2015: Sicurezza nei cantieri, il 26 marzo la sesta giornata nazionale
La promuove Federarchitetti per contribuire alla diffusione sempre più capillare della cultura della prevenzione in uno dei comparti più a rischio dal punto di vista infortunistico.
104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114