Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

24/01/2019: Imprese per la sicurezza

Inail e Confindustria lanciano la VI edizione del premio con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’impegno concreto delle aziende sul fronte della prevenzione.

ROMA - Con la pubblicazione del modulo di registrazione e del regolamento sul sito di Confindustria, prende il via ufficialmente la VI edizione del premio “Imprese per la sicurezza”, promosso dall’Inail e dall’associazione degli industriali, con la collaborazione tecnica di Apqi (Associazione premio qualità Italia) e Accredia (Ente italiano di accreditamento), per diffondere la cultura della prevenzione, premiando le aziende che si distinguono per l’impegno concreto e per i risultati gestionali conseguiti in materia di salute e sicurezza. Per partecipare alla prima fase di selezione è necessario accedere al sito di Confindustria, registrarsi e compilare i tre questionari online entro le ore 14 di lunedì 18 marzo. Con le modalità previste dal regolamento, la partecipazione è aperta alle singole imprese produttrici di beni e servizi, anche appartenenti a gruppi e non iscritte a Confindustria, con riferimento a tutti gli stabilimenti che hanno sede in Italia. Sono esclusi, invece, gruppi di imprese, singoli settori, funzioni o unità di un’impresa e le aziende già premiate nelle due edizioni precedenti.


Le categorie ripartite per tipologia di rischio e dimensione aziendale. Il premio assicura ampia visibilità a livello nazionale alle realtà produttive più virtuose sul fronte della prevenzione ed è ripartito in diverse categorie che tengono conto della tipologia di rischio (alto o medio-basso) e della dimensione aziendale (da 1 a 50 dipendenti, da 51 a 250, oltre 250). Per ogni categoria si arriverà alla stesura di una lista di finaliste, con l’assegnazione del premio che corrisponde al punteggio ricevuto: “Award” per la fascia più elevata e “Prize” per quella successiva. Saranno inoltre assegnate menzioni speciali alle imprese che hanno sviluppato progetti specifici, per esempio in tema di formazione/informazione dei lavoratori, gestione degli appalti/subappalti o progetti innovativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.


Le tre fasi del concorso. Dopo la compilazione dei questionari online, sarà stilata una lista delle imprese migliori, tenendo conto anche della dimensione aziendale e della tipologia di rischio. Nella seconda fase del concorso, a queste imprese sarà richiesta la stesura di un’application guidata, corredata anche da una check list di riferimento, in cui dovranno essere descritti sia gli approcci utilizzati per la gestione della sicurezza, sia i risultati ottenuti. Sulla base delle informazioni fornite nella domanda guidata, saranno individuate le aziende che potranno accedere alla terza e ultima fase del premio, che prevede un approfondito processo di valutazione con visite sul posto da parte di team di professionisti di Inail, Confindustria, Apqi e Accredia, coordinati da un Comitato tecnico scientifico composto da rappresentanti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico. Al Comitato spetterà anche il compito di definire la classifica finale e di scegliere le aziende vincitrici all’interno della rosa delle finaliste.


Per le finaliste prevista la riduzione del tasso di premio. A conclusione del concorso, tutte le imprese partecipanti riceveranno un rapporto di valutazione sintetico, con l’indicazione del risultato raggiunto e della propria posizione rispetto alle altre aziende. Le imprese finaliste riceveranno un rapporto analogo ma più dettagliato, con l’indicazione dei propri punti di forza e delle aree che presentano margini di miglioramento, e potranno anche richiedere la riduzione del tasso di premio Inail attraverso il modello OT24 (oscillazione per prevenzione), secondo le modalità descritte sul sito dell’Istituto.


Nelle prime cinque edizioni coinvolte più di 900 aziende. Nell’arco delle prime cinque edizioni si sono iscritte a partecipare al premio 903 imprese. Di queste 521 hanno compilato il questionario, partecipando quindi alla selezione delle finaliste. Le aziende che sono state sottoposte alla visita finale sono state 18 nel 2012, 19 nel 2013, 20 nel 2014, 16 nel 2015 e 16 nel 2017. Giovedì 7 febbraio la VI edizione del premio “Imprese per la sicurezza” sarà presentata a Milano, nel corso di un seminario in programma alle ore 11,30 nell’ambito di Connext, primo evento nazionale di partenariato industriale organizzato da Confindustria.
 

Contenuti multimediali correlati


03/03/2016: Omicidio stradale: è legge

Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali


02/03/2016: Promemoria: Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori agricoli stagionali

Il Decreto 6 marzo 2013 del Ministero del Lavoro, in materia di sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo.


02/03/2016: Come sapere tutto sul nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

Come i lettori ben sanno, tra breve verrà pubblicato il nuovo regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, che innova profondamente le regole attuali. Ecco come saperne di più. Di Adalberto Biasiotti.


01/03/2016: Al via il bando Incentivi Isi 2015 di INAIL

L’INAIL finanzia le imprese che investono in sicurezza


01/03/2016: OT24: chiarimenti da Inail

Le risposte alle domande più frequenti ricevute da Inail.


29/02/2016: Cosa fa l’Europa per il contrasto al terrorismo

Le numerose iniziative che l’Europa sta attuando, per rendere sempre più efficiente ed efficace la lotta al terrorismo. Di Adalberto Biasiotti.


29/02/2016: Convegno nazionale amianto: gli atti

Disponibili gli atti del convegno nazionale promosso dalla fondazione vittime dell’amianto “Bepi Ferro.


26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione

Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.


26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?

Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.


24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI

Disponibile il testo non definitivo.


23/02/2016: I quanti e la National Security Agency

Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.


22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro

Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia


19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.

Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti


18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!

Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.


18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica

Convegno gratuito il 25 febbraio.


17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento

“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo


16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika

Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.


16/02/2016: Come compilare il modello OT24 da presentare entro il 29 febbraio 2016

Pubblicata la Guida alla compilazione del nuovo modello OT24 per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa: la novità della documentazione probante.


15/02/2016: E' incidente stradale in itinere, anche se in bicicletta

Una recente norma della legge 221/2015


15/02/2016: Sanatoria per i Medici competenti cancellati dall'elenco

Pubblicato il decreto che consente ai medici competenti esclusi dall'elenco di completare la formazione ed essere reintegrati


85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5