Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy

Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.

Il 17 dicembre sono state portate a termine le negoziazioni trilaterali tra la commissione, il Parlamento e il consiglio d’Europa sul regolamento per la protezione dei dati personali e sulla direttiva afferente al trasferimento di dati tra i paesi europei per finalità di polizia e giudiziaria.
 
I lettori che hanno seguito per anni l’evoluzione di questo regolamento generale e della direttiva afferente al trattamento  di dati per fini giudiziari e di polizia tireranno finalmente un sospiro di sollievo. Anche se è già da qualche mese si riteneva che entro il corrente anno sarebbe stato possibile portare a termine le negoziazioni trilaterali tra la commissione europea, il Parlamento e il consiglio d’Europa, sussistevano ancora molti dubbi che finalmente sono stati superati.
 
L’entrata in vigore di questo regolamento farà sì che in tutti i paesi europei le regole per il trattamento e la protezione dei dati personali siano eguali, a differenza di quanto accade oggi, dove, nel corso degli anni, le legislazioni nazionali, che hanno applicato la direttiva generale europea, si sono evolute in maniera assai diversa, portando a situazioni assai complesse da risolvere.
 
Una azienda europea che abbia sede in più paesi europei si trova infatti in difficoltà nel trasferire dati da un paese all’altro, perché le regole sulla protezione da attuare variano da paese a paese, anche se i principi generali sono comuni.
 
Questo nuovo regolamento impone inoltre delle regole ben precise in merito ai profili professionali dei soggetti che sono coinvolti nel trattamento dei dati personali. Viene identificato con chiarezza il data Controller, che equivale all’attuale titolare del trattamento dei dati personali, il data processor, che assomiglia vagamente al responsabile del trattamento dei dati personali e il data protection officer, che è una nuova figura, sconosciuta in Italia, ma conosciuta nelle istituzioni europee.
 
Questo profilo professionale, di altissimo livello, deve essere in grado di dare precise indicazioni sulle modalità con cui i dati debbono essere protetti.
 
Vengono introdotti, con valenza obbligatoria, strumenti atti a pianificare gestire in modo corretto ed armonizzato tutti gli interventi sviluppati a protezione dei dati personali. Infine, viene resa obbligatoria la denuncia di violazioni dei dati, attivando tutta una serie di procedure a tutela non solo dell’azienda coinvolta, ma anche e soprattutto degli interessati al trattamento, cui i dati si riferiscono.
 
Si tratta di una autentica rivoluzione, che richiederà lo sviluppo di competenze professionali specifiche e potrà garantire ampie opportunità di lavoro a soggetti dotati di appropriate qualifiche.
 
Adalberto Biasiotti
 
 

04/10/2017: REACH 2018: un tutorial

Come accedere ai servizi Cloud dell’ECHA


03/10/2017: Gli incendi di natura elettrica

Una guida pubblicata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma.


02/10/2017: Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute e sicurezza sul lavoro

La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.


29/09/2017: Amianto naturale: il rischio delle pietre verdi calabresi

Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana


28/09/2017: Le 4 fasi essenziali della valutazione dei rischi

La nuova infografica sull’OiRA


27/09/2017: Lavoro sano e sicuro per i lavoratori interinali

I lavoratori interinali sono al centro di una nuova campagna dello SLIC


26/09/2017: Lavorare in salute e sicurezza a ogni età

Si terrà a Roma il 4 ottobre 2017, il convegno “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi”.


25/09/2017: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati

Con il Decreto direttoriale del 20 settembre 2017 è stato adottato il Quattordicesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell'articolo 71, comma 11, del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi..


25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017

Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.


22/09/2017: Inail: un breve profilo

L’Inail ha ormai assunto anche la funzione strategica di Polo della Salute e della Sicurezza sul Lavoro in Italia.


20/09/2017: Scuola Sicura e Memory Safe

Progetto di Integrazione della Salute e Sicurezza nei curricula scolastici


19/09/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinanti o aperti non regolamentati dalla Legge 3/2003

I dati attuali relativi ai danni del fumo passivo.


18/09/2017: 10 volte sicurezza

Incontri gratuiti dedicati alla sicurezza in azienda.


15/09/2017: SGSL in sanità: un convegno

Convegno gratuito: I sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro in sanità: esperienze, confronti e prospettive


14/09/2017: Schede informative sul "Lavoro più sicuro e più sano ad ogni età"

Sicurezza e salute sul lavoro (SLL) nel contesto di una forza lavoro che invecchia.


13/09/2017: EU-OSHA aderisce alla campagna mondiale Visione Zero

Incidenti, danni e tutte le malattie sul lavoro si possono prevenire adottando le misure adeguate in tempo utile.


12/09/2017: Contro le fake news serve una sfida culturale

Serve una sfida culturale e l'avvocatura può vincerla


11/09/2017: Opuscolo sui tumori professionali

AUSL di Parma ha pubblicato un opuscolo “TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1”.


08/09/2017: Estate rovente, anche per gli infortuni sul lavoro

Il bilancio del Presidente ANMIL Bettoni sulla pubblicazione degli Open Data INAIL sui primi sette mesi del 2017.


08/09/2017: Infortunio: I tre errori più gravi che portano al rinvio a giudizio

Convegno a Verona il 22 settembre.


67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77