Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

20/02/2015: In cinque anni quasi dimezzati gli infortuni sul lavoro nelle costruzioni

Nel primo numero del 2015 di Dati Inail l’analisi di uno dei settori di attività più a rischio per frequenza e gravità degli incidenti: il calo di denunce e indennizzi tra il 2009 e il 2013 ha superato il 46% ed è il risultato del miglioramento delle misure di sicurezza, ma anche della difficile congiuntura dell’edilizia
 
ROMA - Maschio, italiano, residente al Nord, di età compresa tra i 35 e i 49 anni, che ha perso il controllo di un macchinario o di un utensile oppure è caduto. Questo il profilo più ricorrente tra i lavoratori indennizzati in seguito a un infortunio avvenuto in edilizia. A tracciarlo è il primo numero del 2015 del periodico statistico Dati Inail, che sottolinea la netta flessione degli incidenti in uno dei settori di attività più a rischio. Negli ultimi cinque anni, infatti, le denunce di infortunio nelle costruzioni sono diminuite del 46,1%, passando dalle oltre 83mila del 2009 alle 45mila del 2013. Nello stesso arco di tempo anche gli indennizzi si sono quasi dimezzati, da 72mila a 38mila, con un calo percentuale del 46,7% che supera di quasi 20 punti quello registrato nell’industria e servizi (-27%).
 
Costante la flessione di livelli produttivi e occupazione. Questa riduzione è il risultato di un significativo e costante miglioramento nella prevenzione degli incidenti nei cantieri, ma riflette anche la grave crisi economica che ha colpito questo settore più duramente di altri. Stando ai dati Istat, infatti, i livelli produttivi nelle costruzioni negli ultimi anni sono stati caratterizzati da una contrazione costante. Il calo è stato pari al 10,8% nel 2012, al 13,5% nel 2013 e al 7,1% nel periodo gennaio-novembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In flessione è anche il numero degli occupati, che nel 2013 sono scesi sotto la quota di 1,6 milioni (-5% rispetto al 2012), subendo una contrazione doppia rispetto al dato complessivo.
 
Alta incidenza dei casi mortali. Quasi doppia rispetto al totale è anche l’incidenza dei casi mortali sul numero complessivo degli indennizzi, pari allo 0,30% nelle costruzioni rispetto allo 0,17% dell’industria e servizi. Meno netto ma ugualmente significativo è anche il divario relativo alle menomazioni permanenti, che nel 2013 hanno rappresentato circa l’8% del totale degli indennizzi per infortuni, mentre in edilizia sono stati pari al 12%. Come sottolineato da Dati Inail, a esporre i lavoratori di questo comparto a un rischio maggiore di subire un infortunio, con conseguenze più gravi della media, o di contrarre una malattia professionale sono le attività prevalentemente manuali e l’impiego di attrezzi pericolosi e macchinari pesanti.
 
Spesso gli stranieri non sono adeguatamente formati. Un ulteriore fattore di rischio è rappresentato dall’inesperienza, che riguarda in particolare i lavoratori stranieri, spesso utilizzati come manovalanza tuttofare e non adeguatamente formati. A fronte della contrazione del numero degli occupati delle costruzioni, la loro quota in questi anni è rimasta stabile, pari a circa il 20% del totale, ed è quasi doppia rispetto a quella registrata nell’insieme dei settori lavorativi. Straniero è anche un lavoratore indennizzato su cinque e le comunità più colpite sono, nell’ordine, quelle romena, albanese e marocchina.
 
Fonte: INAIL

23/01/2024: Calendario 2024: E' tempo di pesca sicura

Un calendario 2024 che contiene un vademecum per la sicurezza del lavoro di pesca in mare.


22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali

Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023


18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”

Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro


17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa


16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo

La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici


11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro

Dal bando Isi più di 500 milioni


10/01/2024: Calendario Inail 2024

Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024


09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password

Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.


08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail

Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali


21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti


20/12/2023: La Privacy sotto l’albero

I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale


19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web

Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità


18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?

Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.


13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE

...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030


12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico

Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.


05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative

Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale


29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep

È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?


28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale

Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023


27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto

Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?


23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne

Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.


2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5