Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/07/2020: INAIL: 65 milioni di euro per la salute e la sicurezza nelle micro e piccole imprese agricole

Il 15 luglio al via la procedura per l’assegnazione dei fondi stanziati con il nuovo avviso pubblico, che sostiene con incentivi a fondo perduto l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari sicuri e meno inquinanti.

Con l’avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020 pubblicato oggi, l’Inail mette a disposizione 65 milioni di euro a fondo perduto – 20 dei quali finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo. L’avviso è stato predisposto dall’Istituto dopo l’emanazione del decreto Rilancio dello scorso 19 maggio, che all’articolo 95 ha previsto la revoca del bando Isi 2019, destinando i fondi stanziati per i primi quattro dei suoi cinque assi di finanziamento alla promozione di interventi straordinari per il contrasto del nuovo Coronavirus nei luoghi di lavoro.

Bettoni: “Assicurata la continuità di un’iniziativa che dal 2016 ha permesso di realizzare 3.300 progetti”. “Dopo la revoca della decima edizione del bando Isi – spiega il presidente dell’Inail, Franco Bettoni – ci siamo subito attivati per predisporre un nuovo avviso che consentisse l’assegnazione delle risorse stanziate per il quinto asse di finanziamento, provenienti dal fondo agricoltura istituito con la legge 208/2015 e destinate a sostenere l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari moderni, sicuri e meno inquinanti. Il nuovo bando integra i 40 milioni già previsti dal bando Isi 2019 con altri 25 milioni di euro del bilancio di previsione 2020 dell’Istituto, assicurando la continuità di un’iniziativa di prevenzione che tra il 2016 e il 2018 ha stanziato 115 milioni di euro per la realizzazione di circa 3.300 progetti presentati da micro e piccole imprese agricole”.

Catalfo: “È una leva importante per aumentare l’efficacia delle strategie di prevenzione”. “In questi anni – sottolinea la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo – gli incentivi erogati alle aziende agricole si sono rivelati una leva importante per aumentare l’efficacia delle strategie di prevenzione in un settore di attività caratterizzato da rischi elevati per i lavoratori, contribuendo a ridurre i pericoli che derivano da un parco macchine obsoleto, che non garantisce standard adeguati di sicurezza ed efficienza”.

La perdita di controllo di una macchina è la causa principale del 25% degli infortuni. Come emerge dai dati Inail relativi al quinquennio 2014-2018, la “perdita di controllo totale o parziale di una macchina” è la causa principale di circa un quarto degli infortuni accertati in occasione di lavoro nel settore agricolo. Rispetto alle altre gestioni assicurative, inoltre, l’agricoltura negli ultimi anni si è contraddistinta per una crescita più consistente delle malattie professionali denunciate all’Istituto, che interessano soprattutto il sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, come dorsopatie e tendiniti.

Bellanova: “La sostituzione dei mezzi più vecchi produce crescita e sviluppo in un settore cruciale della nostra economia”. Per la ministra delle Politiche agricole e forestali, Teresa Bellanova, “la scelta di incentivare la sostituzione dei mezzi più vecchi con macchine e trattori di ultima generazione, caratterizzati da soluzioni innovative che assicurano la massima protezione dei lavoratori e la riduzione del rumore e delle emissioni inquinanti, ha una duplice valenza. Oltre a migliorare i livelli di salute e sicurezza, infatti, aumenta il rendimento e la sostenibilità globale delle aziende in un settore cruciale della nostra economia, producendo crescita e sviluppo”.

Lo stanziamento suddiviso in budget regionali e ripartito in due assi di finanziamento. I criteri del nuovo avviso, approvati il 25 giugno dal Consiglio di amministrazione dell’Istituto, ricalcano quelli previsti dal bando Isi 2019, con riferimento alle iniziative dedicate all’agricoltura. Lo stanziamento di 65 milioni di euro, in particolare, è suddiviso in budget regionali e ripartito in due assi di finanziamento. Il primo, pari a 53 milioni di euro, è destinato alla generalità delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. I 12 milioni del secondo, invece, sono riservati ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.

Il contributo può arrivare fino a 60mila euro. Il contributo in conto capitale per ogni progetto ammesso al finanziamento, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’Iva, è pari al 40% per la generalità delle imprese agricole e al 50% per i giovani agricoltori, tra un minimo di mille e un massimo di 60mila euro, ed è cumulabile con i benefici concessi per far fronte all’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19. Ciascun intervento può prevedere al massimo l’acquisto di due mezzi agricoli e/o forestali in una delle seguenti combinazioni: un trattore e una macchina dotata o meno di motore proprio, due macchine, di cui una sola dotata di motore, o due macchine senza motore.

Requisiti e fattori di rischio. Per essere finanziabile, ogni mezzo deve soddisfare i requisiti di una delle due misure previste dal bando, che puntano rispettivamente al miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda e all’abbattimento delle emissioni inquinanti, e assicurare il miglioramento rispetto a uno dei tre fattori di rischio: quello infortunistico legato all’utilizzo di mezzi obsoleti, il rischio rumore e quello legato allo svolgimento di operazioni manuali. Il punteggio attribuito è determinato dal tipo di intervento previsto, dalle soluzioni tecniche adottate e dal livello di condivisione con le parti sociali.

Confermata la possibilità di caricare la documentazione tecnica in formato digitale. Tra le misure introdotte nelle ultime edizioni del bando Isi per aumentare la partecipazioni delle imprese, definire in modo sempre più puntuale gli interventi finanziabili e rendere più celeri le procedure di erogazione dei fondi, nella fase di invio della documentazione per il perfezionamento delle domande ammesse al contributo il nuovo bando conferma la possibilità di caricare sul portale dell’Istituto la perizia del tecnico incaricato della progettazione nel formato di documento informatico firmato digitalmente (Pades o Cades).

Lucibello: “Per la prima volta sperimentata la compilazione online del modulo di perizia asseverata”. “Questa modalità digitale, che permette di abbandonare la redazione cartacea della perizia e il giuramento del perito presso la cancelleria del tribunale locale – precisa il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello – non è soltanto confermata, ma viene riproposta insieme alla procedura di compilazione online del modulo di perizia asseverata, che sarà sperimentata per la prima volta con questo nuovo bando. Oltre a semplificare gli adempimenti richiesti alle aziende partecipanti, queste innovazioni procedurali, una volta a regime, ci consentiranno di avere a disposizione le informazioni tecniche, anche di dettaglio, sui progetti finanziati in formato strutturato e riusabile, a vantaggio delle analisi che riguardano la prevenzione e l’efficacia dei contributi erogati alle imprese”.

Azzerati i residui dovuti alla differenza tra risorse stanziate e assegnate. Il nuovo avviso pubblico ripropone, inoltre, la soluzione, adottata a partire dall’edizione 2017 del bando Isi, che prevede la redistribuzione delle risorse economiche rimaste inutilizzate nella fase di assegnazione, azzerando quasi totalmente i residui dovuti alla differenza tra i fondi stanziati e quelli effettivamente assegnati alle aziende.

La prima fase si concluderà il 24 settembre. La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi. La prima, dedicata all’inserimento online dei progetti, prenderà il via il 15 luglio e si concluderà il 24 settembre.
 

 

Fonte: INAIL

 

 

 


16/07/2019: Interpello 5/2019: esodo incentivato con riscatto dell’azienda dei periodi contributivi

Il Ministero del lavoro ha pubblicato l’interpello n. 5 dell’11 luglio 2019


15/07/2019: L’odore della paura

La funzione dell’odorato nell’emergenza.


12/07/2019: I criteri di valutazione R ambiente per pavimenti in fibre di amianto

Il Ministero dell’Interno risponde a un quesito sui criteri di Valutazione Rambiente per pavimentazioni contenenti fibre di amianto afferente il DM 3 agosto 2015.


11/07/2019: ADR 2019

In vigore il testo dell’ADR 2019 dal 1.7.2019 sul trasporto interno di merci pericolose


10/07/2019: Lavoro più sano e sicuro a ogni età: strumento per la visualizzazione dei dati

I risultati principali di un progetto condotto dallʼEU-OSHA su richiesta del Parlamento europeo per comprendere che cosa significano salute e sicurezza sul lavoro (SSL) nel contesto dellʼinvecchiamento della forza lavoro dellʼUE.


09/07/2019: Prevenzione degli incendi dolosi

Le Linee Guida CFPA


08/07/2019: L'impatto dello stress da calore sulla produttività del lavoro e il lavoro dignitoso

Il nuovo rapporto dell'ILO: l'aumento dello stress da calore previsto potrà portare una perdita di produttività equivalente a 80 milioni di posti di lavoro


08/07/2019: Sulla responsabilità del proprietario non committente

Gli obblighi di sicurezza di cui all’art. 90 del d. lgs 81/08 gravano esclusivamente sul committente da intendersi come colui che ha stipulato il contratto d’appalto.


05/07/2019: I grandi autori della satira raccontano disabilità e sicurezza sul lavoro

"Ridiamo?” è una raccolta di vignette realizzate dai più famosi illustratori satirici d’Italia


04/07/2019: Big Data: linee guida e raccomandazioni di policy

Indagine conoscitiva congiunta di Agcom, Agcm e Garante privacy


03/07/2019: Stress termico sul lavoro

Le problematiche relative al microclima dei cosiddetti ambienti “severi” (caldi e freddi).


02/07/2019: Fatalismo e sicurezza

L’atteggiamento fatalista può influenzare il rapporto con la sicurezza nel posto di lavoro. Un tema interculturale da non trascurare.


01/07/2019: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri

Un concorso seleziona le migliori


28/06/2019: Il sostegno alle imprese per il reinserimento lavorativo degli infortunati sul lavoro: un’opportunità da cogliere

Occorre fare rete tra istituzioni e parti sociali


27/06/2019: Con il cuore oltre ogni barriera: la bella storia di Daniele

Online una nuova ed emozionante testimonianza, parte della campagna di narrazione in cui gli assistiti Inail raccontano la propria esperienza di rinascita e reinserimento sociale dopo un infortunio sul lavoro


26/06/2019: Franco Bettoni verso la presidenza di Inail

Dopo aver guidato per oltre dieci anni l'Anmil, Bettoni prende il posto di Massimo De Felice alla guida dell'Istituto. Forni (Anmil): “Per la prima volta, la presidenza dell'Inail a un invalido del lavoro”


25/06/2019: L’OiRA diventa globale

Lo strumento innovativo per la valutazione dei rischi sul luogo di lavoro


24/06/2019: Criptovalute. "Con la moneta i big del web diventano Stati-padroni"

Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


21/06/2019: Attività di recupero rifiuti autorizzate in forma ordinaria

Sulla conversione in legge del DL "Sblocca cantieri".


20/06/2019: Rischio industriale: quesito sulle distanze danno emissioni atmosfera

La risposta a un quesito dal Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale del D. Lgs. 105/2015


44.5 45.5 46.5 47.5 48.5 49.5 50.5 51.5 52.5 53.5 54.5