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22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali

Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023

ROMA - Anche quest’anno l’Inail ha partecipato alla realizzazione del Rapporto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), che contiene i principali risultati di studi, analisi ed elaborazione di dati sull’incidentalità stradale. Dedicato alle vittime della strada e disponibile sul sito del ministero, il Rapporto è il risultato delle attività di ricerca e produzione statistica svolte da un gruppo di lavoro formato da esperti di settore e rappresentanti di associazioni di familiari di vittime della strada, attivo dal 2015 presso il ministero.  

Nel 2022 le denunce di infortunio sul lavoro con mezzo di trasporto coinvolto in aumento del +3,5% rispetto al 2021. L’Istituto, in particolare, ha partecipato al Rapporto con due contributi. Nel primo, curato dalla Consulenza statistico attuariale (Csa) e intitolato “Infortuni sul lavoro con mezzo di trasporto coinvolto denunciati all’Inail - Il quadro statistico del 2022”, sono presentati i dati relativi alle denunce di infortunio sul lavoro, anche per eventi mortali, per il quinquennio 2018-2022, secondo le principali variabili di interesse per il fenomeno, insieme a un focus sui primi otto mesi del 2023 e a un approfondimento rispetto alla tipologia di veicoli coinvolti negli incidenti. Nel 2022 gli infortuni sul lavoro stradali sono stati 80.037, in aumento rispetto al 2021 (+3,5%), ma in lieve decremento rispetto alla media del quinquennio, avendo assistito ad anni pre-Covid in cui si superavano i 90mila casi. L’aumento rispetto al 2021 è attribuibile alla sola componente “in itinere” (+4,6%), a fronte di una sostanziale stabilità dei casi in occasione di lavoro.

Su strada oltre il 40% dei decessi sul lavoro.  Nel 2022 le denunce di infortunio stradale con esito mortale sono state 496, in aumento dell’11,5% rispetto al 2021, a fronte di una riduzione del 15,2% del totale dei decessi denunciati, determinata dalla drastica riduzione dei casi mortali da Sars-CoV-2. L’incremento dei decessi nel 2022 rispetto all’anno precedente è dovuto principalmente agli eventi mortali in itinere (+17,2%), mentre risulta più contenuto l’aumento della componente in occasione di lavoro (+5,2%). Nel quinquennio 2018-2022 si osserva un numero di decessi più elevato nel biennio pre-pandemia, in particolare nel 2018, anno in cui si raggiunse il massimo con 603 vittime su strada, anche per il verificarsi di diversi incidenti plurimi. Nel 2022 gli infortuni stradali con esito mortale rappresentano ben il 41,1% del complesso delle denunce mortali, con un’incidenza molto vicina al 2019 (41,8%), ma inferiore a quella del 2018 (46,7%). Nel 2020 la quota si era ridotta al 23,6% per i blocchi della circolazione stradale e le restrizioni legate al contenimento dei contagi da SARS-CoV-2, per poi salire al 31,2% nel 2021.

I casi mortali nei primi otto mesi del 2023 sono 191. I dati provvisori relativi ai primi otto mesi del 2023 registrano 41.960 denunce di infortuni con mezzo di trasporto coinvolto, di cui quasi l’80% (oltre 33mila) avvenuti in itinere, nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro. Rispetto allo stesso periodo del 2022, l’aumento è del 4,5% (circa 1.800 casi in più), ma il numero di denunce resta comunque inferiore a quanto rilevato nel 2019 (oltre 49mila). L’incidenza degli infortuni stradali sul totale delle denunce di infortunio tra gennaio e agosto del 2023 è pari al 10,9%, ma sale al 29,1% per i casi mortali. In questo periodo, infatti, i decessi provvisoriamente denunciati con mezzo di trasporto coinvolto sono 191, di cui  91 in itinere, in sensibile aumento nel confronto con i primi otto mesi del  2022 (+4,9%), ma ancora in calo rispetto al 2019 (-18,7% rispetto alle 235 denunce di allora).

Nelle aree metropolitane oltre il 30% degli infortuni stradali. Il secondo contributo dell’Inail, elaborato dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) e intitolato “Città metropolitane: analisi degli indici di infortunio sul lavoro con mezzo di trasporto coinvolto, riferiti ai nodi della rete stradale”, analizza le frequenze di infortunio nel quinquennio 2018-2022 e nei singoli anni 2020, 2021 e 2022, i relativi indici infortunistici e gli scostamenti determinati in corrispondenza delle aree di influenza di attraversamenti, semafori e stop, mettendo in relazione gli infortuni con gli stessi elementi dell’infrastruttura stradale. Nelle aree metropolitane, nel quinquennio 2018-2022, gli infortuni stradali con mezzo di trasporto coinvolto sono 150.301, pari al 37% dei 405.163 casi totali registrati in Italia. I picchi riguardano le aree di Milano (31.851) e Roma (30.407). Nel 2022 gli infortuni stradali registrano un generale incremento rispetto al 2021, superando, nel caso di Bari, il dato pre-pandemico. Si registra un’inflessione rispetto al 2021 nelle aree di Bologna, Cagliari e Palermo.


20/04/2016: I contenuti del Rapporto annuale regionale della Lombardia

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Lombardia” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: I fenomeni rilevanti del Rapporto annuale regionale dell’Abruzzo

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Abruzzo” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: Norme UNI: tre norme relative agli indumenti di protezione

Sicurezza: pubblicate in lingua italiana tre norme relative agli indumenti di protezione


18/04/2016: Pubblicato il nuovo regolamento europeo sui metodi di prova

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea il Regolamento (UE) 2016/266 del 7 dicembre 2015 che istituisce dei metodi di prova ai sensi del Regolamento Reach.


15/04/2016: SAVE THE DATE

Convegno gratuito organizzato da PuntoSicuro il 20 Maggio 2016 mattina a Milano su "Rischi di genere, età e tecnostress: conoscerli e riconoscerli per valutare bene e prevenire meglio."


15/04/2016: Le novità dal 15 aprile per i gestori di stabilimenti con pericoli di incidenti rilevanti

È operativo dal 15 aprile 2016 il servizio di invio telematico tramite specifica applicazione web predisposto da ISPRA ai sensi del D.Lgs. 105/2015.


14/04/2016: Le sanzioni applicate dal Garante della privacy!

L’autorità garante per la protezione dei dati personali aggiorna sulle sanzioni applicate nel 2015. A cura di Adalberto Biasiotti.


13/04/2016: Prorogato al 10 giugno il bando sulla formazione

È stato prorogato al 10 giugno 2016 il Bando per il finanziamento di progetti formativi specificatamente dedicati alle piccole, medie e micro imprese ai sensi dell’art. 11, comma 1, lett. b) del d.lgs. 81/2008.


13/04/2016: Infortuni sul lavoro 2015 Annus horribilis?

In attesa di dati nazionali ...


12/04/2016: Comprendere SGS, norme e certificazioni

A Rimini il 22 aprile 2016 si terrà l’iniziativa pubblica "Sistemi di gestione, norme tecniche e certificazioni in salute e sicurezza: comprendere, utilizzare, migliorare le condizioni dei lavoratori".


12/04/2016: FAQ sulla Direttiva Seveso III

La Commissione Europea pubblica in data 1 marzo 2016 "Directive 2012/18/EC (Seveso III) - Questions & Answers".


11/04/2016: Un incontro sulla violenza fisica e psicologica

A Rimini il 21 aprile 2016 si terrà il seminario “In-Sicurezza. Paure emergenti nei luoghi di lavoro. La violenza fisica e psicologica”.


11/04/2016: Radon nei luoghi di lavoro: come misurarlo e ridurlo

I valori di riferimento per abitazioni e luoghi di lavoro


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati

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07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


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