26/02/2024: Incidente di Firenze: i possibili provvedimenti e le proposte
Il Governo ha convocato per oggi 26 febbraio 2024 un incontro con le Parti sociali e presenterà in Consiglio dei ministri un provvedimento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le prime proposte di modifiche.
In relazione ai tragici eventi del crollo di venerdì 16 febbraio 2024, che è costato la vita a cinque lavoratori, il Governo ha convocato a Palazzo Chigi il 26 febbraio 2024, le rappresentanze sindacali e datoriali per un incontro sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Come indicato da un comunicato alle ore 8.30 è previsto il primo incontro con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Confsal e a seguire, alle ore 10.00, è previsto un secondo incontro con i rappresentanti di Alleanza Cooperative, Ance, Casartigiani, CNA, Confapi, Confartigianato e Confindustria.
L’esecutivo sta lavorando ad un provvedimento che potrebbe essere già presentato o illustrato al Consiglio dei ministri del 26 febbraio, un provvedimento che dovrebbe prevedere una stretta sul lavoro nero e le possibili irregolarità negli appalti.
Tra le proposte c’è la possibilità di reintrodurre il reato penale per “l'interposizione illecita di manodopera” e l’interdizione dagli appalti da due a cinque anni in caso di gravi violazioni o di accertata responsabilità penale per reati in materia di salute e sicurezza.
Nel frattempo, e dopo i vari presidi, manifestazioni e scioperi di questi giorni, culminati nello sciopero nazionale di 2 ore indetto da Fiom-Cgil e Uilm-Uil dopo la tragedia di Firenze, si moltiplicano anche alcune proposte e disponibilità per trovare nuove soluzioni.
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri in un comunicato CNI indica che può essere utile l’introduzione di “meccanismi di premialità, come incentivi per le imprese che dimostrino un alto standard di sicurezza, affiancando a misure sanzionatorie meccanismi che riconoscano e valorizzino il comportamento virtuoso”. Si parla di razionalizzazione normativa “per eliminare sovrapposizioni e ambiguità, rendendo le norme più chiare, accessibili ed organiche” e viene proposta l’istituzione dell'Anagrafe Nazionale dei Professionisti della Sicurezza (ANPS), un registro nazionale che “garantisca la trasparenza dell'aggiornamento professionale e della formazione nel settore”.
Mentre la Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) lancia alla mobilitazione per arrivare ad un patto di responsabilità collettiva che impegni Governo, Istituzioni, Enti preposti e Parti Sociali e alla stipula di una Strategia Nazionale di prevenzione che preveda piani di intervento su più punti:
- Stabilire un sistema di qualificazione delle imprese
- Definire gli obblighi formativi per tutte le figure della prevenzione in ambito lavorativo
- Prevedere per i grandi appalti privati le medesime garanzie di qualità, trasparenza, responsabilità in solido, regolarità contributiva e contrattuale previste per gli appalti pubblici
- Attingere dagli avanzi di bilancio dell’INAIL per investimenti strutturali
- Potenziare il personale per gli organi di vigilanza con nuove assunzioni di ispettori e medici del lavoro
- Promuovere l’addestramento in ambito lavorativo svolto da personale qualificato
- Garantire in ogni realtà lavorativa la Rappresentanza per la sicurezza (RLS/RLST/RLSSP)
- Supportare e proteggere tutti coloro che intendono denunciare illeciti, discriminazioni, mancate tutele
- Avviare un grande piano di formazione per tutte le istituzioni scolastiche e formative
- Assicurare in ogni realtà lavorativa una adeguata tutela della salute prevedendo la sorveglianza sanitaria per ogni lavoratore/trice non limitandola alle sole visite mediche periodiche
Rimandiamo, in conclusione, alla lettura integrale delle proposte della CISL.
23/01/2020: Nazioni unite: al via la “Decade of action” per l’attuazione dell’Agenda 2030
Revisione degli impegni nazionali, strategie comunicative efficienti, quadri di finanziamento efficaci. Questi alcuni degli strumenti per accelerare il raggiungimento degli SDGs.
22/01/2020: Un approfondimento sui metodi progettuali antincendio
Codice di prevenzione incendi: la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita.
21/01/2020: Global risks report 2020: i primi cinque rischi mondiali sono tutti ambientali
Clima, cyber sicurezza, fratture geopolitiche e disuguaglianze, i temi del nuovo rapporto Wef. Fondamentale la cooperazione tra leader mondiali, imprese e responsabili politici. Per i giovani, la condizione del Pianeta è allarmante.
20/01/2020: Prevenire e contrastare molestie e violenza sul lavoro
L'INAIL traccia il quadro completo della normativa nazionale e internazionale e delle misure attuabili per combattere discriminazioni e abusi
17/01/2020: L’EU-OSHA è un successo
Guarda il messaggio video rivolto all’EU-OSHA da Nicolas Schmit, commissario europeo per l’Occupazione e i diritti sociali
16/01/2020: Una maglietta “intelligente” in grado di rendere il lavoratore più sicuro
Se l’abito del lavoratore diventa un dispositivo di protezione individuale contro il rischio infortuni
15/01/2020: 80 app spia per ogni smartphone. Serve uno scudo digitale
Antonello Soro, Garante dei dati personali: "Il diritto alla privacy sia riconosciuto come universale, altrimenti sul piano economico e tecnologico saremo terra di conquista"
14/01/2020: Amianto, online il nuovo opuscolo sul Fondo Inail per le vittime
stituito nel 2008 per garantire una prestazione aggiuntiva ai lavoratori che percepiscono una rendita per patologie asbesto-correlate e ai loro eredi, dal 2015 prevede anche una misura assistenziale una tantum per i malati di mesotelioma non professionale causato da esposizione familiare o ambientale
13/01/2020: Prosegue online la Consultazione Pubblica su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Fino a venerdì 31 gennaio sarà online, sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Consultazione Pubblica sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
10/01/2020: Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici
Un vademecum completo sull’assicurazione, dall’iscrizione alle prestazioni economiche, le modalità per richiederle e cosa fare in caso di infortunio. In evidenza l’attivazione dei nuovi servizi telematici obbligatori dai 1° gennaio 2020.
09/01/2020: Eea: Europa lontana dai target ambientali, male la gestione degli ecosistemi
Su clima e inquinamento si fa troppo poco: l'Europa non raggiungerà i suoi obiettivi per il 2030 senza un’azione urgente. Timmermans promette: “Nei prossimi cinque anni metteremo in atto un’agenda veramente trasformativa”.
08/01/2020: Bando Isi 2019
Dall’Inail più di 250 milioni di euro per la sicurezza nei luoghi di lavoro
07/01/2020: Venticinque iniziative politiche nazionali per affrontare i DMS legati al lavoro
Che cosa fanno i paesi europei ed extraeuropei per affrontare i disturbi muscoloscheletrici associati al lavoro (DMS)?
20/12/2019: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrizione macchine operatrici
Alcuni chiarimenti in merito all’iscrizione dei veicoli classificati come “macchine operatrici”.
19/12/2019: Il Rapporto annuale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sull’incidentalità nei trasporti stradali
L’Inail ha partecipato allo studio e all’analisi dell’argomento con un contributo in cui vengono presentati i dati riferiti alle denunce di infortunio e agli indennizzi erogati dall’Istituto
18/12/2019: Il diritto di accesso. Lettura guidata alle principali questioni controverse
La guida operativa sul diritto di accesso è destinata a tutte le figure professionali Inail impegnate quotidianamente nella non semplice gestione delle istanze di accesso agli atti.
17/12/2019: Cop 25: i grandi temi della prima settimana di negoziati
Crediti verdi, impegno sociale, surriscaldamento degli oceani. Tanti gli argomenti affrontati nella capitale spagnola, ma le decisioni sembrano ancora lontane, nonostante la pressione degli attivisti.
16/12/2019: BANDO ISI 2019
Incentivi alle imprese per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
16/12/2019: Rinnovata la collaborazione tra Inail e Federchimica
Il protocollo d’intesa conferma e rafforza il percorso condiviso iniziato nel 2013, con la firma del primo accordo quadro tra l’Istituto e la Federazione nazionale dell’industria chimica, che associa oltre 1.400 imprese in cui operano più di 92mila addetti
13/12/2019: L’Italia e il Goal 13: per il clima servono cambiamenti senza precedenti
Il Goal 13 (lotta contro il cambiamento climatico) in sintesi
41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51