Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario
Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Emilia Romagna”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.
Sintesi dei fenomeni rilevanti
Il rapporto regionale Emilia Romagna 2014 presenta in sintesi l’andamento dei dati statistici
relativi al portafoglio gestionale dell’Istituto, agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali.
Tra i temi rilevanti rientrano anche le attività di cura e riabilitazione, quelle di controllo del
rapporto assicurativo, le attività di prevenzione e gli incentivi per la sicurezza. Nella parte finale,
gli eventi rilevanti e le schede monografiche presentano le principali iniziative di comunicazione
e i progetti più significativi realizzati a livello territoriale.
Nel 2014 risultano attive oltre 320 mila posizioni assicurative territoriali relative alla gestione
industria e servizi, pari all’8,3% delle posizioni assicurative censite dall’Inail a livello nazionale,
in costante diminuzione rispetto al 2012. Le masse salariali denunciate, soggette a contributo
Inail, ammontano a oltre 31,7 miliardi di euro, corrispondenti al 9,5% del dato nazionale, importo
in lieve aumento rispetto all’anno precedente (+0,7%).
Diminuiscono gli importi dei premi accertati e incassati; questi ultimi, nel 2014, ammontano a
oltre 613 milioni di euro e rappresentano circa il 10,2% del totale.
Sono in diminuzione anche le indennità e le rendite erogate dall’Inail, comprese quelle di nuova
costituzione (-10,5% rispetto al 2012) che, al contrario, aumentano a livello nazionale.
Prosegue l’andamento decrescente del numero di infortuni denunciati sia a livello regionale sia
nazionale. In Emilia Romagna sono state registrate oltre 87 mila denunce di infortuni nel 2014,
con una diminuzione del 5,6% rispetto all’anno precedente e del 13,2% rispetto al 2012. Gli
infortuni riconosciuti sul lavoro sono poco più di 57 mila (-12,5% nel triennio), dei quali 7.247 (il
12,7%) avvenuti in itinere. I casi di infortunio con esito mortale sono stati 71 rispetto ai 695 casi
riconosciuti a livello nazionale.
Gli infortuni sul lavoro hanno causato in regione oltre 1 milione e 482 mila giornate di inabilità
con costo a carico dell’Inail, che rappresentano il 12,2% del dato nazionale.
Le malattie professionali denunciate in Emilia Romagna nel 2014 sono state 7.255, con una
riduzione dello 0,8% nel triennio, in controtendenza rispetto al dato registrato a livello nazionale
nello stesso periodo (+23,9%). Le denunce hanno coinvolto 4.969 lavoratori nel 2014, al 43%
dei quali è stata riconosciuta la causa professionale. I lavoratori deceduti per malattia
professionale sono stati 81, con una riduzione del 19% rispetto al 2012.
Nel 2014 l’Inail ha erogato oltre 98 mila prestazioni per “prime cure”, con un incremento rispetto
all’anno precedente dello 0,9%. Risultano in diminuzione sia il numero dei progetti di
reinserimento sia il numero dei lavoratori assistiti da équipe multidisciplinari.
In costante diminuzione risulta anche la spesa per acquisto di protesi, ortesi e ausili a livello
regionale: da poco più di 6,8 milioni di euro nel 2012 a 5,2 milioni di euro nel 2014, con un
decremento del 24,4%.
Le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, inquadrate in un processo
complessivo di valutazione del rischio, hanno consentito di controllare in Emilia Romagna 2.398
aziende nel 2014; di queste, 2.016 (l’84,1%) sono risultate non regolari. Complessivamente, i
premi omessi accertati ammontano a poco meno di 10 milioni di euro (+25,9% rispetto al 2013).
Nel 2014 sono state accolte oltre 8 mila istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di
prevenzione, corrispondenti a un minor importo del premio pagato di oltre 53 milioni di euro.
A fronte delle 18.399 richieste, nel 2014 sono stati erogati 8.396 servizi di omologazione e
certificazione, con un fatturato complessivo di 1 milione e 380 mila euro.
Sommario
Nota metodologica
Indice delle tabelle
Sintesi dei fenomeni rilevanti
1. La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail
2. Infortuni
3. Malattie professionali
4. Cura, riabilitazione, reinserimento
5. Azioni e servizi
6. Eventi rilevanti
6.1. 77° Congresso nazionale Simlii
6.2. Rischio sismico in impianti per stoccaggio di GPL
7. Schede monografiche
7.1. Valutazione e gestione del rischio sismico in impianti per stoccaggio di GPL: problematiche emergenti alla luce del recente terremoto in Emilia-Romagna
7.2. Come valutare il rischio chimico in ambiente confinato? L’esempio del Porto di Ravenna
7.3. Malattie professionali da sovraccarico biomeccanico in aziende medio-grandi dei settori avicunicolo (lavorazione carni-polli e conigli) e ortofrutticolo - Analisi di oltre 700 casi
7.4. La sicurezza in 3D nella logistica
7.5. Alessandro si sperimenta nell’”Appartamento delle Autonomie”
7.6. La perdita del lavoro. Incontri di condivisione esperienziale per affrontare il futuro
Glossario
Il Presidente dell’Anmil alla Commissione d’inchiesta del Senato sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: "il fenomeno resta grave e non lascia spazio ad ottimismi di alcun genere”.
Il Gruppo di lavoro di coordinamento RLS Comune di Milano in occasione della “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro” promuove il convegno “Gestione dello stress e dei rischi psicosociali nel luogo di lavoro”.
È stato sottoscritto a Roma il 30 ottobre 2014 l’accordo quadro di collaborazione tra Inail e Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo).
Unindustria Rimini organizza il 17 Novembre 2014 Seminario “OT/24: riduzione del tasso INAIL entro il 28 febbraio 2015"
Convegno il 14 novembre a Urbino sulla sicurezza sul lavoro nelle società di capitali
La questione della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell'assistenza sanitaria
Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail