Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

12/03/2024: Includere le persone con disabilità nel mondo del lavoro

La prassi UNI/PdR 159 fornisce un contributo concreto alla diffusione di un’autentica cultura dell’inclusione. Perché la risorsa più grande è il capitale umano.

L’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro rappresenta una delle grandi sfide socio-culturali della nostra società.

E’ questa la considerazione preliminare con la quale si apre il documento UNI/PdR 159:2024 “Lavoro inclusivo delle persone con disabilità – Indirizzi operativi” che da oggi è disponibile gratuitamente online.

Sviluppata da UNI insieme a Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, con il supporto di esperti del Comitato Disabili Regione Lombardia, e nata in seno al progetto “Lavoro inclusivo nelle imprese lombarde”, la prassi di riferimento rappresenta per chiunque voglia affrontare in termini pratici questa delicata questione un benchmark il cui valore è dato anche dall’importante sforzo collettivo testimoniato dal cospicuo numero di partecipanti al tavolo tecnico che ha lavorato al documento.

Inevitabile partire da qualche dato: nel 2021 le persone con disabilità (ufficialmente riconosciute) rappresentavano il 21,4% della popolazione italiana (circa 12 milioni di persone), delle quali il 16,4 % con limitazioni non gravi e il 5% con limitazioni gravi.

E anche in questo ambito si evidenzia una questione di genere, con il 41,2% di occupate di sesso femminile contro un 58,8% di occupati di sesso maschile.

L’obiettivo della UNI/PdR 159 è considerare la cultura dell’inclusione non un vezzo etico, bensì un reale valore aggiunto per tutte le organizzazioni, dal punto di vista della valorizzazione delle competenze e delle diversità del singolo, che porta a un miglioramento della produttività generale. Il suo approccio pratico fornisce dei precisi indirizzi operativi che si inseriscono in un contesto tecnico-normativo e legislativo più ampio e già consolidato: per quanto riguarda il primo si pensi alla UNI ISO 30415 “Gestione delle risorse umane – Diversità e inclusione”, alla UNI/PdR 125 sulla parità di genere e, in senso più generale, alla UNI EN ISO 26000 sulla responsabilità sociale. Per il secondo, alla Legge 68/1999 per il diritto al lavoro dei disabili.

Il documento fornisce alle organizzazioni le indicazioni di massima per l’attivazione di un percorso verso una reale politica di inclusione delle persone con disabilità negli ambienti di lavoro, delineando gli elementi ritenuti indispensabili (ad esempio l’adeguatezza delle postazioni di lavoro; l’assenza di barriere architettoniche, senso-percettive e digitali; la collaborazione con gli Enti territoriali per l’inserimento lavorativo) e individuando le azioni e le politiche inclusive che l’organizzazione dovrebbe pianificare, attuare (del tutto o in parte, a seconda delle possibilità) e monitorare (ad esempio, la gestione flessibile dell’orario e dei ritmi di lavoro; la presenza nell’organizzazione di un piano strategico di inclusione; la definizione di momenti di condivisione e restituzione con il supporto di figure specializzate come il Disability Manager o il Diversity Manager), proponendo anche una check-list di controllo per verificarne e valutarne l’applicazione.

Il documento dà particolare rilievo alla specifica formazione del personale aziendale, definito “uno dei principali strumenti a disposizione dell’organizzazione per costruire e diffondere una autentica e solida cultura organizzativa improntata all’inclusione e favorire la crescita delle persone negli ambienti di lavoro”.

La UNI/PdR 159 – redatta in formato gender neutral e ovviamente disponibile in versione accessibile – può a buon diritto essere considerata uno strumento fondamentale per il radicamento di quella cultura dell’inclusione le cui potenzialità sono tutte da dispiegare, perché il più grande valore aggiunto è il capitale umano.

Fonte: UNI


22/12/2016: Firmata la convenzione per la Guida opertativa Sgsl “Sistema Casa artigianato”

La sfida di Inail, Cobis e Cpr in collaborazione con Ca’ Foscari e Ca' Foscari Challenge School tramite lo spin off Head Up per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nelle imprese artigiane del sistema Casa garantendo una maggiore competitività riducendo i costi per le imprese


21/12/2016: Il Safety Competence Center di Gela al centro della formazione Eni

Alla Raffineria di Gela i dipendenti di SCC ed alcuni Direttori di importanti stabilimenti Eni in Italia si sono confrontati sui risultati sin qui conseguiti e sulle nuove e sfidanti prospettive del SCC.


20/12/2016: Mappatura delle postazioni di lavoro per una gestione migliore della forza lavoro

Il caso PSA Peugeot Citroën i Francia.


19/12/2016: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti per iscrizione consorzi nelle categorie 9 e 10

Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali prot.n.1201 del 12/12/2016


16/12/2016: Invecchiamento della forza lavoro in Europa: sfide in fatti e cifre

Una gestione efficace dell’invecchiamento nell’ambiente di lavoro è di fondamentale importanza per garantire condizioni di sicurezza e salute nel corso della vita lavorativa.


14/12/2016: Sostanze chimiche - ambiente e salute

Disponibili i bollettini di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute”, relativi all'anno 2016.


13/12/2016: Valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte degli edifici


12/12/2016: Salute in Italia e livelli di tutela

Approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute.


07/12/2016: Invecchiamento dei lavoratori, la ricerca e la progettazione al servizio della salute e sicurezza sul lavoro

L’obiettivo della convenzione è portare un contributo fattivo al tema della conoscenza e della consapevolezza dei rischi legati all’innalzamento dell’età della popolazione occupata in termini di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro


06/12/2016: Campagna bando Isi agricoltura 2016

Campagna promo-informativa sui finanziamenti alle micro e piccole imprese agricole, nelle forme di imprese individuali, di società agricole e di cooperative


06/12/2016: La verifica dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici

Divulgato dall’ARPAT Toscana un documento sul rischio dei campi elettromagnetici prodotti da radio/TV e telefonia mobile.


05/12/2016: La Corte di Cassazione si esprime sul reato ambientale

Il primo caso che riguarda il delitto di inquinamento ambientale


02/12/2016: Verso un Testo Unico in materia di amianto

Il disegno di legge promosso dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.


02/12/2016: Due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina

Workshop gratuito a Modena: “Stato dell’arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina”,


01/12/2016: Defibrillatori, nota esplicativa del Ministero della Salute

Disposizioni in ordine alla dotazione e all'impiego, da parte delle società sportive dilattentistiche, dei defibrillatori semiautomatici.


30/11/2016: Informazione e giustizia per la sicurezza dei lavoratori.

Premiato il giornalismo d'inchiesta a Taranta Peligna.


29/11/2016: Firenze, al via il Forum Risk management in sanità

Dal 29 novembre al 2 dicembre 2016: centralità del fattore umano e innovazione, per garantire qualità e sicurezza delle cure.


29/11/2016: Disaster Manager: professionista della protezione civile

Pubblicata la norma nazionale UNI 11656 Disaster Manager


28/11/2016: Report sulle malattie professionali Lombardia: i posti di lavoro più a rischio

I settori più a rischio rimangono edilizia e industria.


25/11/2016: La global supply chain security

Conflict diamonds ed altro. Di Adalberto Biasiotti.


76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86