Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

01/04/2015: Informatori e rappresentanti: il pericolo è sulla strada

L’ambiente stradale è il luogo ove avvengono principalmente gli infortuni che coinvolgono informatori, rappresentanti e rappresentanti di commercio.

Alcune figure professionali sono caratterizzate dal non avere una sede di lavoro in senso stretto, in quanto la loro attività si esplica principalmente nel recarsi presso i recapiti dei clienti allo scopo di presentare specifici prodotti.
Un esempio tipico è quello degli informatori scientifici del farmaco, la cui attività si concretizza nelle seguenti operazioni:
• predisposizione e carico sull’autovettura del materiale per le visite giornaliere,
• trasferimento ai luoghi di visita nell’ambito della zona di propria pertinenza,
• colloqui con medici e farmacisti presso ambulatori, ospedali, case di cura, ecc.,
• rientro alla propria abitazione,
• scarico del materiale non consegnato, predisposizione del rendiconto giornaliero su personal computer e sua trasmissione all’azienda.
Queste operazioni sono tipiche anche di altre figure professionali, come i rappresentanti e i rappresentanti di commercio che, oltre al computer, utilizzano l’autovettura per recarsi presso i clienti al fine di illustrare i prodotti aziendali.
Rispetto alle figure la cui attività si svolge in un ufficio, in questi casi l’uso dell’autovettura non è limitato al tragitto casa-lavoro ma si estende all’intero arco della giornata lavorativa, pur non rientrando nell’attività di autotrasporto.  
 
Dall’analisi presentata durante l'8° Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp, emerge che l’ambiente stradale è il luogo ove avvengono principalmente gli infortuni che coinvolgono tali figure professionali; nel complesso gli eventi accadono soprattutto a bordo di un mezzo di trasporto e nello svolgimento di attività legate al movimento (camminare, salire, scendere, ecc.).  
 
In sintesi le risultanze dell’approfondimento svolto sono le seguenti:
• l’ambiente stradale è il luogo ove avvengono principalmente gli infortuni che coinvolgono informatori, rappresentanti e rappresentanti di commercio;
• tali figure professionali subiscono infortuni prevalentemente a bordo di un mezzo di trasporto e nello svolgimento di attività legate al movimento (camminare, salire, scendere, ecc.): ciò è ampiamente spiegabile in ragione del fatto che l’attività di queste figure professionali è incentrata sull’accesso ad ambienti diversi, raggiunti attraverso la guida di un mezzo di trasporto;
• i rappresentanti e i rappresentanti di commercio subiscono infortuni in maniera significativa anche manipolando oggetti; ciò è riconducibile al fatto che la loro attività può comprendere anche la dimostrazione operativa di strumenti, apparecchiature o materiali
davanti ai clienti.
 
Per prevenire gli infortuni in questo settore può approfondire l'argomento:
 
 

26/02/2015: Piattaforme di Lavoro Elevabili e Drug-Test


25/02/2015: Assosegnaletica/ANIMA: una nuova squadra per il rilancio del settore


25/02/2015: 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI


24/02/2015: La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale


24/02/2015: La sicurezza e la tutela sul lavoro delle donne che operano nel campo dell’assistenza sanitaria


23/02/2015: Sentenza Eternit, depositate le motivazioni: il processo già prescritto prima di iniziare


23/02/2015: Al lavoro in bici: è un’avventura?


23/02/2015: Seminario gratuito sulla formazione efficace il 27


20/02/2015: In cinque anni quasi dimezzati gli infortuni sul lavoro nelle costruzioni


20/02/2015: Casa Sicura 2015: salute e sicurezza di colf e badanti


20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti


19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio


18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica


18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione


16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio


107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117