Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/01/2018: Infortuni e malattie professionali dei primi 11 mesi del 2017

Un comunicato stampa dell’Inail presenta gli open data Inail: presentate 589.495 denunce di infortuni sul lavoro (+0,3%), 952 dei quali con esito mortale (+1,8%). Prosegue il trend in diminuzione delle malattie professionali (-3,7%).

Nella sezione “Open data” del sito Inail sono disponibili i dati analitici delle denunce di infortunio e malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di novembre. Si tratta di dati provvisori, perché per quantificare i casi accertati positivi sarà necessario attendere il consolidamento dei dati del 2017, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.

Nella stessa sezione sono pubblicate anche le tabelle del “modello di lettura” con i confronti “di mese” (novembre 2016 vs novembre 2017) e “di periodo” (gennaio-novembre 2016 vs gennaio-novembre 2017). Il confronto richiede cautele, in particolare rispetto all'andamento degli infortuni con esito mortale, soggetto all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche e di consolidamento degli archivi.

 

DENUNCE DI INFORTUNIO

Nei primi 11 mesi di quest’anno le denunce d’infortunio pervenute all’Inail sono state 589.495. L’aumento di 1.900 casi rispetto allo stesso periodo del 2016 (+0,3%) è dovuto agli incrementi degli infortuni avvenuti in itinere, nel tragitto casa-lavoro e viceversa (+3,0%), mentre quelli in occasione di lavoro hanno avuto un lieve decremento (-0,1%).

Nel confronto di periodo torna, quindi, a diminuire la variazione rispetto all’analogo periodo del 2016. Tra gennaio e ottobre, infatti, si era registrato un incremento complessivo più elevato, pari allo 0,7%, per effetto del contemporaneo aumento degli infortuni in itinere (+3,4%) e di quelli avvenuti in occasione di lavoro (+0,3%). Nel solo mese di novembre sono state rilevate 2.350 denunce in meno rispetto allo stesso mese del 2016 (-4,5%), anche in presenza dello stesso numero di giorni lavorativi (21).

All’aumento delle denunce presentate all’Istituto nei primi 11 mesi del 2017 hanno contribuito la gestione Industria e servizi (+0,7%) e il Conto Stato (+0,6%), mentre la gestione Agricoltura ha fatto segnare un calo del 5,2%. Per la gestione Industria e servizi, in particolare, si assiste nel periodo preso in esame a un incremento dello 0,3% degli infortuni in occasione di lavoro e del 2,7% di quelli in itinere (tra gennaio e ottobre le variazioni erano state, rispettivamente, del +0,8% e del +3,4%).

A livello territoriale tra gennaio e novembre le denunce di infortunio sono aumentate al Nord-Est (2.485 casi in più) e al Nord-Ovest (+1.842), mentre sono diminuite al Centro (-463 casi), al Sud (-991) e nelle Isole (-977). Gli aumenti più sensibili, sempre in valore assoluto, si sono registrati in Lombardia (+2.340 denunce) ed Emilia Romagna (+1.696), mentre le riduzioni maggiori sono quelle rilevate in Sicilia (-1.171) e Puglia (-933).

Nei primi 11 mesi di quest’anno l’aumento infortunistico è stato pari allo 0,3% tra i lavoratori (1.100 casi in più) e allo 0,4% tra le lavoratrici (+800). L’analisi per classi di età evidenzia un sensibile aumento delle denunce per i lavoratori di età compresa tra i 55 e i 59 anni (+2.400 casi) e di quelli tra i 60 e i 69 anni (+2.750). Risultano, inoltre, in aumento solo le denunce dei lavoratori stranieri (+2.600 casi), mentre quelle degli italiani sono in calo (-700).

 

CASI MORTALI

Le denunce di infortuni sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi 11 mesi di quest’anno sono state 952, con un incremento di 17 casi rispetto ai 935 dell’analogo periodo del 2016 (+1,8%) e una diminuzione di 128 casi rispetto ai 1.080 decessi denunciati tra gennaio e novembre del 2015 (-11,9%).

A fare la differenza nel saldo finale dei primi 11 mesi di quest’anno continua a essere soprattutto il mese di gennaio, con 33 denunce di casi mortali in più rispetto al primo mese del 2016, metà delle quali registrate in Abruzzo, in seguito alle due tragedie di Rigopiano e Campo Felice.

I dati rilevati al 30 novembre del 2016 e del 2017 evidenziano un aumento di 21 casi (da 770 a 791) nella gestione Industria e servizi (+2,7%) e di sette casi (da 125 a 132) in Agricoltura (+5,6%) e un calo di 11 casi (da 40 a 29) nel Conto Stato (-27,5%). Nei primi 11 mesi del 2017 si sono registrati degli incrementi sia per i casi occorsi in itinere (+3,6%) sia per quelli avvenuti in occasione di lavoro (+1,2%).

L’analisi territoriale evidenzia un aumento di 44 denunce di infortuni con esito mortale nel Nord-Ovest (Lombardia +21, Liguria +15, Piemonte +6, Valle d’Aosta +2), di 17 casi al Sud (Abruzzo +21, Puglia +6, Molise +2, Calabria +1, Campania -12, Basilicata -1) e di quattro casi nelle Isole (Sicilia +7, Sardegna -3). Le denunce di infortuni con esito mortale sono in diminuzione, invece, nel Nord-Est (-40 casi), dove ai cali rilevati in Veneto (-26), Emilia Romagna (-14), province autonome di Trento (-4) e Bolzano (-1) si contrappone l'incremento del Friuli Venezia Giulia (+5 casi). In diminuzione anche il dato del Centro (-8 decessi), sintesi della riduzione rilevata in Umbria (-5), nelle Marche (-3) e in Toscana (-3) e dell’aumento di tre casi nel Lazio.

L’incremento rilevato nel confronto “di periodo” tra i primi 11 mesi del 2016 e del 2017 è legato sia alla componente maschile, i cui casi mortali sono aumentati di 15 unità, da 847 a 862 (+1,8%), sia a quella femminile, passata da 88 a 90 decessi (+2,3%). Aumentano, inoltre, le denunce che riguardano lavoratori italiani (+10 casi), stranieri dell’Unione europea (+4) ed extracomunitari (+3).

 

DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE

Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nei primi 11 mesi del 2017 sono state 53.865, oltre duemila in meno rispetto allo stesso periodo del 2016 (-3,7%). Dopo anni di continua crescita, il 2017 sembra dunque contraddistinguersi per il trend in diminuzione, comunque contenuto, delle tecnopatie denunciate, già rilevato anche nei mesi precedenti.

Il calo maggiore si registra in Agricoltura (-1.299 casi, da 11.763 a 10.464), seguita dall’Industria e servizi (-736 casi, da 43.481 a 42.745) e dal Conto Stato (-22 casi, da 678 a 656). In ottica di genere, si rilevano 1.300 casi in meno per i lavoratori (da 40.430 a 39.125) e 750 in meno per le lavoratrici (da 15.492 a 14.740).

Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, con quelle del sistema nervoso e dell’orecchio, continuano a rappresentare quasi l’80% del totale dei casi denunciati.

 

 

TABELLE DI DETTAGLIO

- Infortuni sul lavoro: tabelle nazionali e regionali con cadenza mensile

- Malattie professionali: tabelle nazionali e regionali con cadenza mensile

 

 

Fonte: Inail


30/04/2020: Il Garante Privacy sulla APP dei tracciamenti

Parere sulla proposta normativa per la previsione di una applicazione volta al tracciamento dei contagi da COVID-19


30/04/2020: Covid-19, tra febbraio e aprile denunciati all’Inail più di 28mila contagi sul lavoro

Pubblicato il primo report sulle infezioni di origine professionale. Quasi la metà (45,7%) riguarda infermieri e altri tecnici della salute, seguiti da operatori socio-sanitari (18,9%), medici (14,2%) e operatori socio-assistenziali (6,2%). I casi mortali sono stati 98.


30/04/2020: Coronavirus e sviluppo sostenibile

ASviS ci aiuta a capire quale impatto avrà l’emergenza in corso sulle dimensioni dello sviluppo sostenibile


29/04/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: infortuni in itinere e differenze di genere

Giovedì 30 aprile 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di infortuni in itinere e differenze di genere con un’intervista a Andrea Bucciarelli, Consulenza Statistico Attuariale dell’Inail.


29/04/2020: Covid-19: la sicurezza dei Vigili del fuoco

Gestione rischio operativo connesso all’emergenza COVID-19: linee guida e bonifica dei filtri delle mascherine.


29/04/2020: COVID-19: due seminari in streaming per la fase 2

Due appuntamenti in diretta streaming per affrontare due tematiche importanti in questo periodo di emergenza da Coronavirus.


29/04/2020: Gestione dello stress e prevenzione del burnout

Online il video tutorial di INAIL in cui sono illustrati i contenuti della procedura nazionale per attivare sul territorio servizi di supporto psicologico rivolti agli operatori sanitari.


28/04/2020: Covid-19: non è obbligatorio alcun test per rientrare al lavoro

Una precisazione dei medici del lavoro e della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML).


28/04/2020: INAIL e trasporto pubblico: il documento tecnico per gestire il rientro al lavoro

La pubblicazione, realizzata da Inail e Iss, illustra le misure contenitive per affrontare il problema della mobilità tutelando la sicurezza della popolazione, con la graduale ripresa delle attività produttive dal 4 maggio.


28/04/2020: INAIL: dossier Covid-19

Durante la prima seduta del CdA INAIL il presidente si è soffermato sulle azioni promosse per il contenimento dell’emergenza Coronavirus, alle quali è dedicato un dossier speciale pubblicato oggi


28/04/2020: Giornata mondiale della sicurezza e salute sul lavoro

Coronavirus, dall’ILO l’invito ai paesi del G20 a promuovere interventi globali per affrontare l’emergenza lavorativa


27/04/2020: Ultime ore: fare i corsi in web-conference per non fermare la formazione

Sei un centro AiFOS e vuoi fare i corsi in videoconferenza? Fino al 30 Aprile approfitta della convenzione con Mega Italia Media: usa il sistema di web-conference ed eroga corsi online.


27/04/2020: Differimento dei termini per la consegna dei documenti sanitari

La consegna dei documenti sanitari che il Medico addetto alla sorveglianza sanitaria avrebbe dovuto effettuare entro la data del 23 febbraio 2020 o in scadenze successive ad essa, in via eccezionale potrà essere ugualmente effettuata entro il 31 luglio 2020.


27/04/2020: Emergenza Covid-19: una guida per chi si prende cura degli anziani

L'opuscolo realizzato da Iss, Inail e Cepsag offre informazioni sui comportamenti corretti da seguire per tutelare la salute di chi assiste una delle fasce più fragili della popolazione


27/04/2020: Covid-19: il decreto per la fase 2

Disponibile il decreto 26 aprile 2020 con le nuove disposizioni in vigore dal 4 maggio.


24/04/2020: Una proposta per la gestione del Protocollo anticontagio nei cantieri

Proteggere il cantiere per proteggere le persone: un manifesto che rappresenta la sintesi del lavoro di tecnici del settore edile e propone un percorso applicativo del Protocollo di sicurezza.


24/04/2020: Covid-19: la sicurezza degli animali da compagnia

Animali da compagnia e SARS-cov-2: cosa occorre sapere, come occorre comportarsi. Versione del 19 aprile 2020


24/04/2020: Covid-19: l'igiene degli alimenti

Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2. Versione del 19 aprile 2020


23/04/2020: La APP Immuni: la parola al Garante della Privacy

Intervista ad Antonello Soro.


23/04/2020: COVID-19: linee guida per l'APP di tracciamento contatti e localizzazione

Linee-guida 04/2020 sull'uso dei dati di localizzazione e degli strumenti per il tracciamento dei contatti nel contesto dell’emergenza legata al COVID-19


33.5 34.5 35.5 36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5 43.5