Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017

Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.

ROMA - Nella sezione “Open data” del sito Inail sono disponibili i dati analitici delle denunce di infortunio e malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di agosto. Si tratta di dati provvisori, perché per quantificare i casi accertati positivi sarà necessario attendere il consolidamento dei dati del 2017, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia. Nella stessa sezione sono pubblicate anche le tabelle del “modello di lettura” con i confronti “di mese” (agosto 2016 vs agosto 2017) e “di periodo” (gennaio-agosto 2016 vs gennaio-agosto 2017). Il confronto richiede cautele, in particolare rispetto all'andamento degli infortuni con esito mortale, soggetto all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche e di consolidamento degli archivi.


DENUNCE DI INFORTUNIO

In linea con l’andamento rilevato tra gennaio e luglio, anche nei primi otto mesi di quest’anno si conferma l’incremento dell’1,3% delle denunce d’infortunio pervenute all’Inail. Nel periodo gennaio-agosto, infatti, sono state 421.969, 5.229 in più rispetto allo stesso periodo del 2016, per effetto di un aumento infortunistico dell’1,3% registrato per i lavoratori (quasi 3.400 casi in più) e dell’1,2% per le lavoratrici (oltre 1.800 in più).

All’incremento hanno contribuito soltanto la gestione Industria e servizi (+2,0%) e quella Conto Stato dipendenti (+3,3%), mentre le gestioni Agricoltura e Conto Stato studenti delle scuole pubbliche statali hanno fatto segnare un calo pari, rispettivamente, al 4,8% e all’1,9%. A livello territoriale le denunce d’infortunio sono aumentate al Nord (oltre seimila casi in più) e, in misura più contenuta, al Centro (+197), mentre sono diminuite al Sud (-800) e nelle Isole (-207). Gli aumenti più sensibili, sempre in valore assoluto, si sono registrati in Lombardia (+2.743 denunce) ed Emilia Romagna (+1.942), mentre le riduzioni maggiori sono quelle rilevate in Sicilia (-651) e Puglia (-639).

Nel solo mese di agosto sono state rilevate 36.369 denunce, 1.528 in più rispetto all’agosto 2016 (+4,4%) e oltre cinquemila in più rispetto all’agosto 2015 (+16,7%). Il numero dei giorni lavorativi è stato identico sia per i mesi di agosto 2016-2017 (22) sia per l’intero periodo gennaio-agosto (168).
                                   

CASI MORTALI

Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi otto mesi di quest’anno sono state 682, 31 in più rispetto ai 651 decessi dell’analogo periodo del 2016 (+4,8%) e 70 in meno rispetto ai 752 eventi mortali registrati tra gennaio e agosto del 2015 (-9,3%). Le “fotografie” scattate il 31 agosto del 2016 e del 2017 evidenziano, per il totale dei due primi quadrimestri, un aumento di 48 casi (da 526 a 574) nella gestione Industria e servizi (+9,1%), una diminuzione di quattro casi (da 92 a 88) in Agricoltura (-4,3%) e un calo di 13 casi (da 33 a 20) nel Conto Stato (-39,4%).

Nei confronti “di periodo”, le variazioni percentuali delle denunce di infortunio mortale presentate all’Inail finora hanno fatto registrare, rispetto al 2016, un segno positivo, su cui hanno pesato in modo decisivo i dati della gestione Industria e servizi. Se Agricoltura e Conto Stato hanno avuto nei vari periodi del 2017 andamenti sempre decrescenti rispetto all’anno precedente, infatti, la gestione Industria e servizi presenta, nei vari periodi presi in considerazione, aumenti compresi tra il +10% e il +20%, con un picco nel mese di gennaio (quasi il 75% di casi mortali in più rispetto allo stesso mese del 2016: 89 decessi contro 51). Dal confronto “di mese” emerge, viceversa, un calo delle denunce: i 51 decessi del solo mese di agosto 2017 sono due in meno rispetto ai 53 dell’agosto 2016 e, estendendo il campo di osservazione, 10 in meno rispetto ai 61 casi con esito mortale dell’agosto 2015.

L’incremento rilevato nel confronto tra i primi otto mesi del 2016 e del 2017 è legato principalmente alla componente maschile, i cui casi mortali sono aumentati di 28 unità, da 587 a 615 (+4,8%), mentre quella femminile ha fatto registrare un aumento di tre casi, da 64 a 67 decessi (+4,7%). Dall’analisi territoriale emerge un aumento di 31 casi delle denunce di infortuni con esito mortale nel Nord-Ovest (Liguria +13 decessi, Lombardia +10, Piemonte +8), di 10 casi nelle Isole (Sicilia +13, Sardegna -3) e di quattro al Sud (Abruzzo +16, Calabria +2, Campania -8, Basilicata -5 e Molise -1). In diminuzione, invece, le denunce nel Nord-Est (-12 casi), dove spiccano in particolare i dati del Veneto (-18) e del Friuli Venezia Giulia (+7), e quelle del Centro, per il quale si registra un calo di due decessi, sintesi di una riduzione di quattro casi sia in Toscana che in Umbria e di un aumento di sei casi nel Lazio.


DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE

Le denunce di malattia professionale pervenute all’Inail nei primi otto mesi del 2017 e protocollate sono state 39.318, 1.153 in meno rispetto allo stesso periodo del 2016 (-2,8%). Dopo anni di continua crescita, il 2017 sembra dunque contraddistinguersi per il trend in diminuzione, comunque contenuto, delle tecnopatie denunciate, già rilevato anche nei mesi scorsi. Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, con quelle del sistema nervoso e dell’orecchio, continuano a rappresentare le malattie più denunciate (78,8% del complesso dei casi).

 
  • Open data

    Nell'ambito del processo di valorizzazione del proprio patrimonio informativo, l'Inail mette a disposizione dei cittadini un set di dati pubblici, in formato aperto e senza restrizioni per il riutilizzo.

Fonte: INAIL


19/08/2016: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'Accordo Stato - Regioni del 7 luglio sulla formazione RSPP

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e trascorsi 15 giorni, l'Accordo entra in vigore


05/08/2016: Disponibili le risorse della campagna europea 2016/2017

Disponibili le risorse relative alla campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età”.


03/08/2016: Sistri: ultimi aggiornamenti

Aggiornamento Sezione Documenti


02/08/2016: Bando Isi-Agricoltura 2016

Stanziati 45 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nelle micro e piccole imprese


22/07/2016: Accordo RSPP: disponibile il testo approvato in Conferenza Stato Regioni

Pubblicato sul sito della Conferenza Stato-Regioni il nuovo accordo che modifica non solo percorsi formativi di RSPP/ASPP ma anche la formazione di molti altri soggetti che si occupano di gestione della sicurezza.


19/07/2016: Condanna dirigenti Olivetti restituisce giustizia a familiari vittime

Il commento del presidente ANMIL Franco Bettoni


18/07/2016: Prassi e strategie di riabilitazione innovative per la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro

Quali misure sono adottate attualmente e quali misure danno risultati positivi e sostenibili?


12/07/2016: Norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio

Pubblicato il Decreto 8 giugno 2016 'Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139


08/07/2016: Il testo del nuovo accordo sulla formazione RSPP/ASPP

In Conferenza Stato-Regioni è stato approvato un nuovo accordo che modifica la formazione alla sicurezza in Italia. In attesa del documento ufficiale, PuntoSicuro pubblica il testo arrivato il 7 luglio in Conferenza per l’approvazione definitiva.


07/07/2016: Approvata la revisione degli accordi sulla formazione RSPP

Sancito in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Accordo in materia di formazione per la sicurezza sul lavoro.


07/07/2016: Corsi sulla sicurezza: undici inchieste su certificati falsi

Le violazioni dell'accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in procura.


06/07/2016: Un bilancio infortunistico in chiaroscuro

Il commento di ANMIL all'andamento infortunistico del 2015


05/07/2016: La sfida della sicurezza e della salute sul lavoro

Che cosa si può fare nelle micro e piccole imprese?


04/07/2016: Il 7 luglio la possibile approvazione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Arriva il 7 luglio, nella sede della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, il testo della revisione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


01/07/2016: I rischi per la salute legati alle attività che si svolgono in piscina

Rischi dovuti all’attività in acqua, microbiologici, sostanze chimiche, affogamento o annegamento


30/06/2016: Strada e lavoro: un binomio ad alto rischio

La componente lavorativa ha un peso non indifferente nella incidentalità stradale.


29/06/2016: INAIL: la relazione annuale 2015

Disponibile la Relazione annuale 2015 con i dati statistici


29/06/2016: Privacy: la prima guida del Garante sul nuovo Regolamento Ue

Quali sono le principali novità contenute nel nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali?


28/06/2016: Un protocollo d’intesa tra Inail e Federchimica

Protocollo per l'attuazione delle attività in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.


27/06/2016: Un incontro sulla tutela di salute e sicurezza negli appalti

A Chiusdino (SI) il 13 luglio 2016 si terrà il seminario tecnico “Verso il nuovo codice degli appalti. La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”.


81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91