24/10/2017: Infortuni e malattie professionali: i dati di INAIL
Online gli open data Inail dei primi nove mesi del 2017
Dall’inizio dell’anno presentate all’Istituto circa 472mila denunce di infortuni sul lavoro, 769 dei quali con esito mortale. Dopo gli incrementi emersi dalle rilevazioni precedenti, a settembre le denunce nel complesso passano da +1,3% a +0,1%, mentre i casi mortali passano da +4,8% a +2,1%. Prosegue il trend in diminuzione delle malattie professionali
ROMA - Nella sezione “Open data” del sito Inail sono disponibili i dati analitici delle denunce di infortunio e malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di settembre. Si tratta di dati provvisori, perché per quantificare i casi accertati positivi sarà necessario attendere il consolidamento dei dati del 2017, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia. Nella stessa sezione sono pubblicate anche le tabelle del “modello di lettura” con i confronti “di mese” (settembre 2016 vs settembre 2017) e “di periodo” (gennaio-settembre 2016 vs gennaio-settembre 2017). Il confronto richiede cautele, in particolare rispetto all'andamento degli infortuni con esito mortale, soggetto all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche e di consolidamento degli archivi.
DENUNCE DI INFORTUNIO
Nei primi nove mesi di quest’anno le denunce d’infortunio pervenute all’Inail sono state 471.518. L’aumento di 594 casi rispetto allo stesso periodo del 2016 (+0,1%) è la sintesi della diminuzione di quelli avvenuti in occasione di lavoro (-0,5%) e dell’incremento di quelli avvenuti in itinere, nel tragitto casa-lavoro e viceversa (+3,7%). Tra gennaio e agosto si era registrato, invece, un aumento per entrambe le modalità di accadimento (+0,7% e +4,4% rispettivamente) per un incremento complessivo pari all’1,3%.
All’aumento delle denunce presentate all’Inail nei primi nove mesi del 2017 ha contribuito soltanto la gestione Industria e servizi con un +0,8% (nel periodo gennaio-agosto l’incremento era del 2%), mentre le gestioni Agricoltura e Conto Stato hanno fatto segnare un calo pari, rispettivamente, al 5,9% e all’1,3%. In particolare, per la gestione Industria e servizi si assiste nel periodo preso in esame a un incremento degli infortuni in occasione di lavoro dello 0,3% (tra gennaio e agosto era dell’1,6%) e del 3,8% per quelli in itinere (nella rilevazione al 31 agosto 2017 la percentuale era del 4,4%).
A livello territoriale tra gennaio e settembre le denunce di infortunio sono aumentate al Nord (oltre tremila casi in più), mentre sono diminuite al Sud (-969), al Centro (-781) e nelle Isole (-683). Gli aumenti più sensibili, sempre in valore assoluto, si sono registrati in Lombardia (+1.794 denunce) ed Emilia Romagna (+1.238), mentre le riduzioni maggiori sono quelle rilevate in Sicilia (-903) e Puglia (-836).
Nei primi tre trimestri 2017 l’aumento infortunistico è stato pari allo 0,1% tra i lavoratori (330 casi in più) e allo 0,2% tra le lavoratrici (+264). L’analisi per classi di età evidenzia un sensibile aumento delle denunce per i lavoratori di età compresa tra i 55 e i 59 anni e di quelli tra i 60 e i 69 anni, con circa duemila casi in più per entrambe. Risultano inoltre in diminuzione le denunce dei lavoratori italiani (-1.600 casi) e in aumento quelle degli stranieri (+2.200).
Nel solo mese di settembre sono state rilevate 45.504 denunce, 3.767 in meno rispetto a settembre 2016 (-7,6%) e 1.900 in meno rispetto a settembre 2015 (-4,0%). Quest’anno il mese ha avuto un giorno lavorativo in meno (fine settimana e festività escluse) rispetto a settembre 2016 (21 contro i 22). Questo calo incide anche sul numero dei giorni lavorativi dell’intero periodo gennaio-settembre, che nel 2017 sono stati 189 contro i 190 del 2016.
CASI MORTALI
Le denunce di infortuni sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi nove mesi di quest’anno sono state 769, con un incremento di 16 casi rispetto ai 753 dell’analogo periodo del 2016 (+2,1%) e una diminuzione di 87 rispetto agli 856 decessi denunciati tra gennaio e settembre del 2015 (-10,2%). I dati rilevati al 30 settembre del 2016 e del 2017 evidenziano un aumento di 40 casi (da 608 a 648) nella gestione Industria e servizi (+6,6%), una diminuzione di nove casi (da 109 a 100) in Agricoltura (-8,3%) e un calo di 15 casi (da 36 a 21) nel Conto Stato (-41,7%).
Nei primi tre trimestri del 2017 si sono registrati degli incrementi sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro (+0,4%) sia di quelli occorsi in itinere (+6,9%), inferiori però rispetto a quelli dei primi otto mesi (+3,2% e +9,1% rispettivamente), nei quali era stato rilevato un aumento complessivo delle denunce mortali pari al 4,8%. Dal confronto “di mese” tra il settembre 2016 e il settembre 2017 emerge, viceversa, un calo del 10,6% delle denunce in tutte e tre le gestioni, per un totale di sette decessi in meno (da 66 a 59).
L’analisi territoriale evidenzia un aumento di 33 denunce di infortuni con esito mortale nel Nord-Ovest (Liguria +15, Lombardia +14, Piemonte +4), di 11 casi al Sud (Abruzzo +19, Puglia +2, Campania -7, Basilicata -3) e di sette casi nelle Isole (Sicilia +8, Sardegna -1). Le denunce, invece, sono in diminuzione nel Nord-Est (-26 casi), dove si segnalano in particolare i dati del Veneto (-17) e dell’Emilia Romagna (-9), e al Centro, per il quale si registra un calo di nove decessi, sintesi della riduzione rilevata in Umbria (-8 casi), nelle Marche (-3) e in Toscana (-1) e dell’aumento di tre casi nel Lazio.
L’incremento rilevato nel confronto tra i primi nove mesi del 2016 e del 2017 è legato esclusivamente alla componente maschile, i cui casi mortali sono aumentati di 18 unità, da 678 a 696 (+2,7%), mentre quella femminile ha fatto registrare una diminuzione di due casi, da 75 a 73 decessi (-2,7%). Aumentano le denunce che riguardano lavoratori italiani (+15 casi) e stranieri dell’Unione Europea (+4), mentre diminuiscono quelle relative a infortuni con esito mortale occorsi a lavoratori extracomunitari (-3).
DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE
Le denunce di malattia professionale pervenute all’Inail nei primi nove mesi del 2017 e protocollate sono state 43.312, oltre 1.500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2016 (-3,4%). Dopo anni di continua crescita, il 2017 sembra dunque contraddistinguersi per il trend in diminuzione, comunque contenuto, delle tecnopatie denunciate, già rilevato anche nei mesi precedenti.
Il calo maggiore si registra in Agricoltura (-1.040 casi, da 9.437 a 8.397), seguita dall’Industria e servizi (-493 casi, da 34.880 a 34.387) e dal Conto Stato (-14 casi, da 542 a 528). In ottica di genere, si rilevano circa mille casi in meno per i lavoratori (da 32.421 a 31.412) e oltre 500 in meno per le lavoratrici (da 12.438 a 11.900). Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, con quelle del sistema nervoso e dell’orecchio, continuano a rappresentare quasi l’80% del totale dei casi denunciati.
PUBBLICATO IL NUOVO BOLLETTINO TRIMESTRALE
In concomitanza con la pubblicazione degli open data Inail dei primi nove mesi del 2017, sul sito dell’Istituto è disponibile anche il secondo numero del bollettino trimestrale sulle denunce di infortunio e malattie professionali, che esamina l’andamento del fenomeno infortunistico e tecnopatico rilevato tra gennaio e settembre, confrontato con l’analogo periodo del 2016. Il bollettino – corredato da glossario, nota metodologica, grafici e tabelle – analizza in particolare il trend delle denunce di infortunio nel complesso e con esito mortale per genere, per regione e per modalità di accadimento, mentre l’andamento delle denunce di malattie professionali è declinato per genere e per regione.
- Open data
Nell'ambito del processo di valorizzazione del proprio patrimonio informativo, l'Inail mette a disposizione dei cittadini un set di dati pubblici, in formato aperto e senza restrizioni per il riutilizzo.
- Bollettino trimestrale
Il Bollettino trimestrale dell’Inail contiene informazioni riferite al numero delle denunce di infortunio e malattie professionali. I dati esposti non sono definitivi in quanto soggetti a consolidamento in esito alla definizione amministrativa dei singoli casi.
Fonte: INAIL
27/06/2018: L’Italia esce dalla crisi economica, ma non si riesce ad abbattere il muro degli infortuni sul lavoro
Il commento di ANMIL al rapporto INAIL 2017
26/06/2018: Privacy nuove regole, più tutele. Intervista a Soro.
Intervista a Soro del 13 giugno 2018 a RAI3 TG PARLAMENTO
25/06/2018: Adeguamento delle sanzioni del D.Lgs. 81/2008
Violazioni in materia di salute e sicurezza: adeguamento di + 1,9% sanzioni previste
22/06/2018: Cessazione dell'attività di produzione e importazione prima dell'ultima scadenza di registrazione
Le sostanze pre-registate che sono state prodotte o importate prima della data di registrazione prevista possono essere immesse nel mercato dopo questa data senza una registrazione?
21/06/2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools.."
22 giugno 2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools per realizzare scenari di esposizione per miscele come indispensabili strumenti per le piccole e medie imprese "
20/06/2018: Pubblicate linee guida per individuazione interferenti endocrini
L'EFSA e l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA) hanno pubblicato linee guida sulle modalità per individuare le sostanze con proprietà d'interferenza endocrina in pesticidi e biocidi.
18/06/2018: Scale: in sicurezza prima di tutto!
La scala portatile è diventata un attrezzo indispensabile.
15/06/2018: Relazione annuale 2017 dell’EU-OSHA
Bilancio dei risultati conseguiti guardando agli obiettivi futuri
14/06/2018: La gestione dei rifiuti non ammette semplificazioni
Alcune domande sul tema della gestione dei rifiuti a Giovanni Barca, già Direttore generale Arpat.
13/06/2018: Sicurezza e lavoro nella filiera del tabacco
Un convegno a Città di Castello per approfondire la tematica e tracciare le prospettive per il futuro della tabacchicoltura nell’Alta Valle del Tevere
11/06/2018: Collaborazione sicura tra uomo e robot senza recinzione di protezione
Concentrazione dei punti di forza di uomo e macchina e interazione sicura e senza contatto con le macchine
08/06/2018: Prevenzione incendi: griglie di ventilazione
L’installazione di componenti edili in ambito antincendio è un aspetto fondamentale nella realizzazione di nuove costruzioni e nella manutenzione delle esistenti.
07/06/2018: Giudizio di idoneità: un convegno
Linee di indirizzo della Regione Toscana per l’espressione del giudizio di idoneità del medico competente e della commissione ex art. 41 comma 9 del D.Lgs. 81/08 - Maggio 2018
06/06/2018: Organizzazione del lavoro inclusiva
Organizzazione del lavoro inclusiva a garanzia della capacità operativa – un campo di competenza dell'ergonomia
05/06/2018: I cittadini europei e la sicurezza delle sostanze chimiche
Disponibile il Bollettino d'informazione Sostanze Chimiche n. 2 di maggio 2018 del Ministero dell’Ambiente
04/06/2018: Regolamento UE: aggiornato il software per la valutazione di impatto
Disponibile la versione 1.6.3 con nuove funzionalità e alcuni bug corretti
01/06/2018: Storie di prevenzione: nuovi video per raccontare l’esperienza delle aziende italiane
Due macchinari per la riduzione del rischio rumore, acquistati grazie ai finanziamenti Isi messi a disposizione dall’Inail.
31/05/2018: Giornata mondiale senza tabacco
L'EU-OSHA si associa all’Organizzazione mondiale della sanità per sottolineare gli effetti nocivi del consumo di tabacco sulla salute e per promuovere luoghi di lavoro senza fumo.
29/05/2018: Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza: obiettivo sicurezza
Un questionario di ricerca dell’AiFOS per indagare le relazioni con RSPP e Medico Competente
28/05/2018: Soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche
Adottato il diciottesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche
58.5 59.5 60.5 61.5 62.5 63.5 64.5 65.5 66.5 67.5 68.5