30/11/2017: Infortuni e malattie professionali, online gli open data Inail dei primi 10 mesi del 2017
Tra gennaio e ottobre presentate all’Istituto circa 534mila denunce di infortuni sul lavoro (+0,7%), 864 dei quali con esito mortale (+1,6%). Prosegue il trend in diminuzione delle malattie professionali (-3,0%)
Nella sezione “Open data” del sito Inail sono disponibili i dati analitici delle denunce di infortunio e malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di ottobre. Si tratta di dati provvisori, perché per quantificare i casi accertati positivi sarà necessario attendere il consolidamento dei dati del 2017, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.
Nella stessa sezione sono pubblicate anche le tabelle del “modello di lettura” con i confronti “di mese” (ottobre 2016 vs ottobre 2017) e “di periodo” (gennaio-ottobre 2016 vs gennaio-ottobre 2017). Il confronto richiede cautele, in particolare rispetto all'andamento degli infortuni con esito mortale, soggetto all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche e di consolidamento degli archivi.
DENUNCE DI INFORTUNIO
Nei primi 10 mesi di quest’anno le denunce d’infortunio pervenute all’Inail sono state 533.662. L’aumento di 3.858 casi rispetto allo stesso periodo del 2016 (+0,7%) è dovuto agli incrementi degli infortuni avvenuti in occasione di lavoro (+0,3%) e di quelli avvenuti in itinere, nel tragitto casa-lavoro e viceversa (+3,4%). Tra gennaio e settembre si era registrato un incremento complessivo più contenuto (+0,1%), sintesi della diminuzione degli infortuni avvenuti in occasione di lavoro (-0,5%) e dell’incremento di quelli in itinere (+3,7%).
Nel confronto di periodo torna, quindi, ad aumentare la variazione rispetto all’analogo periodo del 2016 (da +0,1% a +0,7%), giustificata in parte dalla presenza di un giorno lavorativo in più nel mese di ottobre 2017 rispetto allo stesso mese del 2016 (22 contro 21). Quest'anno, infatti, nel solo mese di ottobre sono state rilevate 2.500 denunce in più rispetto a ottobre 2016 (+4,8%).
All’aumento delle denunce presentate all’Inail nei primi 10 mesi del 2017 ha contribuito soprattutto la gestione Industria e servizi (+1,2%) e, in misura più contenuta, il Conto Stato (+0,3%), mentre la gestione Agricoltura ha fatto segnare un calo del 5,2%. Per la gestione Industria e servizi, in particolare, si assiste nel periodo preso in esame a un incremento dello 0,8% degli infortuni in occasione di lavoro e del 3,4% di quelli in itinere (tra gennaio e settembre le stesse variazioni erano state, rispettivamente, del +0,3% e del +3,8%).
A livello territoriale tra gennaio e ottobre le denunce di infortunio sono aumentate al Nord-Est (2.813 casi in più) e al Nord-Ovest (+2.183), mentre sono diminuite al Centro (-46 casi), al Sud (-451) e nelle Isole (-641). Gli aumenti più sensibili, sempre in valore assoluto, si sono registrati in Lombardia (+2.558 denunce) ed Emilia Romagna (+1.905), mentre le riduzioni maggiori sono quelle rilevate in Sicilia (-869) e Puglia (-789).
Nei primi 10 mesi di quest’anno l’aumento infortunistico è stato pari allo 0,8% tra i lavoratori (2.500 casi in più) e allo 0,7% tra le lavoratrici (+1.300). L’analisi per classi di età evidenzia un sensibile aumento delle denunce per i lavoratori di età compresa tra i 55 e i 59 anni e di quelli tra i 60 e i 69 anni, con circa 2.500 casi in più per entrambe. Risultano, inoltre, in aumento sia le denunce dei lavoratori italiani (+1.200 casi) sia quelle degli stranieri (+2.600).
CASI MORTALI
Le denunce di infortuni sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi dieci mesi di quest’anno sono state 864, con un incremento di 14 casi rispetto agli 850 dell’analogo periodo del 2016 (+1,6%) e una diminuzione di 124 casi rispetto ai 988 decessi denunciati tra gennaio e ottobre del 2015 (-12,6%).
Nel confronto di periodo rimane, quindi, un segno positivo rispetto all’analogo periodo del 2016 (+1,6%). Nonostante un numero di denunce mortali presentate nel solo mese di ottobre superiore a quello dello stesso mese del 2016 (56 casi contro 43), l’incremento è attenuato se confrontato con quello registrato nei primi nove mesi (+2,1%). A fare la differenza nel saldo finale dei primi 10 mesi di quest’anno continua a essere soprattutto il mese di gennaio, con 31 denunce mortali in più rispetto al primo mese del 2016, oltre la metà delle quali registrate in Abruzzo, nelle due tragedie di Rigopiano e Campo Felice.
I dati rilevati al 31 ottobre del 2016 e del 2017 evidenziano un aumento di 30 casi (da 695 a 725) nella gestione Industria e servizi (+4,3%), una diminuzione di due casi (da 117 a 115) in Agricoltura (-1,7%) e un calo di 14 casi (da 38 a 24) nel Conto Stato (-36,8%). Nei primi 10 mesi del 2017 si sono registrati degli incrementi solo per i casi occorsi in itinere (+12,4%), mentre per quelli avvenuti in occasione di lavoro si è registrata una diminuzione (-2,1%). Nei primi nove mesi, invece, entrambe le tipologie di infortunio avevano fatto registrare un incremento pari, rispettivamente, al +0,4% e +6,9%.
L’analisi territoriale evidenzia un aumento di 37 denunce di infortuni con esito mortale nel Nord-Ovest (Lombardia +20, Liguria +14, Piemonte +2, Valle d’Aosta +1), di 15 casi al Sud (Abruzzo +22, Puglia +3, Calabria +2, Campania -11, Basilicata -1) e di cinque casi nelle Isole (Sicilia +7, Sardegna -2). Le denunce mortali sono in diminuzione, invece, nel Nord-Est (-33 casi), dove ai cali rilevati in Veneto (-24), Emilia Romagna (-7), province autonome di Trento (-4) e Bolzano (-2) si contrappone l'incremento del Friuli Venezia Giulia (+4 casi). In diminuzione anche il dato del Centro (-10 decessi), sintesi della riduzione rilevata in Umbria (-8 ), nelle Marche (-3) e in Toscana (-1) e dell’aumento di due casi mortali nel Lazio.
L’incremento rilevato nel confronto tra i primi 10 mesi del 2016 e del 2017 è legato esclusivamente alla componente maschile, i cui casi mortali sono aumentati di 15 unità, da 767 a 782 (+2,0%), mentre quella femminile ha fatto registrare una diminuzione di un solo caso, da 83 a 82 decessi (-1,2%). Aumentano, inoltre, le denunce che riguardano lavoratori italiani (+14 casi) e stranieri dell’Unione Europea (+1), mentre diminuiscono quelle dei lavoratori extracomunitari (-1).
DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE
Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nei primi 10 mesi del 2017 sono state 48.849, 1.500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2016 (-3,0%). Dopo anni di continua crescita, il 2017 sembra dunque contraddistinguersi per il trend in diminuzione, comunque contenuto, delle tecnopatie denunciate, già rilevato anche nei mesi precedenti.
Il calo maggiore si registra in Agricoltura (-1.044 casi, da 10.568 a 9.524), seguita dall’Industria e servizi (-441 casi, da 39.177 a 38.736) e dal Conto Stato (-21 casi, da 610 a 589). In ottica di genere, si rilevano oltre 900 casi in meno per i lavoratori (da 36.391 a 35.468) e circa 600 in meno per le lavoratrici (da 13.964 a 13.381). Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, con quelle del sistema nervoso e dell’orecchio, continuano a rappresentare quasi l’80% del totale dei casi denunciati.
TABELLE DI DETTAGLIO
· Infortuni sul lavoro: tabelle nazionali e regionali con cadenza mensile
· Malattie professionali: tabelle nazionali e regionali con cadenza mensile
Fonte: INAIL
03/12/2020: Uno studio dell’ISS conferma che il decadimento del virus SARS-CoV-2 è sensibile alla temperatura
Il decadimento del virus SARS-CoV-2, responsabile della pandemia COVID-19, è sensibile all’aumento della temperatura ambientale, come dimostrato per altri virus.
02/12/2020: Con il bando Isi 2020 più di 211 milioni a fondo perduto alle imprese che investono in prevenzione
Gli incentivi Inai sono ripartiti in budget regionali/provinciali e possono coprire fino al 65% delle spese sostenute dalle aziende per realizzare progetti destinati a migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
01/12/2020: Come prevenire i disturbi muscolo-scheletrici sul luogo di lavoro
Un nuovo video di Eu-Osha.
30/11/2020: Ambiente Lavoro 2020: un edizione esclusivamente online
Registrati gratuitamente sulla piattaforma di Ambiente Lavoro Online per seguire gli eventi che si svolgeranno da 1 al 3 dicembre.
27/11/2020: Contrasto alla violenza di genere: il convegno della Rete dei Cug
Durante l’evento in streaming sono stati presentati il portale dei Comitati di garanzia, online da oggi, e il protocollo siglato con le ministre per le Pari opportunità e per la Pa, Elena Bonetti e Fabiana Dadone, intervenute all’iniziativa. Bettoni: “L’emergenza sanitaria ha inasprito le disuguaglianze preesistenti”
26/11/2020: La sicurezza all’estero: indicazioni per operatori internazionali
L’Università degli Studi di Trieste propone il corso di formazione “La sicurezza all’estero: indicazioni per operatori internazionali”, che avrà luogo in modalità online il 3 e 4 dicembre 2020.
25/11/2020: Webinar sul tema "Il nesso di causalità prima e dopo Covid 19"
Organizzato dall’Università di Udine con il patrocinio della Direzione regionale Friuli Venezia Giulia, l’evento online della “X edizione del Premio di laurea Giuseppe Lombardi” ha suscitato grande interesse per l’attualità dell’argomento affrontato e l’autorevolezza degli interventi
24/11/2020: L’Inail e la scuola nell’anno della pandemia a Job&Orienta 2020
Alla rassegna online dell’istruzione, della formazione e del lavoro (25-27 novembre) l’Istituto porta il proprio contributo con i progetti e gli interventi promossi per docenti, studenti e personale scolastico su sicurezza antinfortunistica e prevenzione sanitaria, compendiati nel Dossier Scuola annuale
23/11/2020: Emergenza Covid-19, in ottobre denunciate all’Inail 12mila infezioni di origine professionale
Il nuovo report elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, conferma la recrudescenza della "seconda ondata" dei contagi sul lavoro, dopo il rallentamento post lockdown
20/11/2020: Premio Imprese per la sicurezza, uno stimolo per migliorare salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Nel webinar organizzato lunedì 16 novembre da Confindustria e Inail sono stati rilanciati gli obiettivi del concorso che segnala le aziende virtuose per interventi in prevenzione.
19/11/2020: La gestione del rischio da contagio da Coronavirus in ambiente di lavoro e nel contesto scolastico
L’Inail partecipa alla 37esima assemblea annuale dell’Anci con un webinar sul Covid-19
18/11/2020: Portale Agenti Fisici: report attività e presentazione risultati
Il 10 dicembre 2020 è previsto un seminario webinar del Portale Agenti Fisici.
17/11/2020: Trasporto merci pericolose su strada: Accordi Internazionali di deroga
Sottoscrizione degli Accordi Multilaterali ADR
16/11/2020: Covid: Un video con le indicazioni per la misurazione della temperatura corporea
Nel video sono illustrate, con animazioni audio e grafica, le procedure per una corretta rilevazione con i termometri infrarossi prima dell’accesso ai luoghi di lavoro
13/11/2020: Sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori fragili
A decorrere dal 5 novembre 2020 è di nuovo disponibile, per i datori di lavoro interessati, il servizio telematico per l’inoltro delle richieste di visita medica per Sorveglianza sanitaria eccezionale, in vigore sino al 31 dicembre 2020.
12/11/2020: Intelligenza artificiale e robotica: il video del Papa
Alcune immagini dell’esoscheletro del Centro Protesi Inail e di ITT scelte da Media Vatican per il filmato della Rete Mondiale di Preghiera del mese di novembre 2020.
11/11/2020: Covid-19 e ambiente
Le FAQ dell’Agenzia europea per l’ambiente
10/11/2020: Reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro
INAIL promuove una campagna sul reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro
09/11/2020: Sono aperte le candidature per i Premi per le buone pratiche
EU-OSHA è alla ricerca di approcci innovativi per affrontare i disturbi muscolo-scheletrici (DMS) sul lavoro ai fini dell’iscrizione ai Premi per le buone pratiche 2020-22.
06/11/2020: Premio imprese per la sicurezza 2020: proroga termine di partecipazione
Prorogato al 21 dicembre 2020 il termine per la partecipazione al Premio imprese per la sicurezza 2020 - VII edizione.
25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35