Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

15/02/2024: Infortuni sul lavoro, nel nuovo numero di Dati Inail il primo bilancio del 2023

In attesa della Relazione annuale, che metterà a disposizione informazioni più consolidate, il periodico curato dalla Consulenza statistico attuariale analizza i numeri provvisori rilevati alla data dello scorso 31 dicembre.

ROMA - Nel 2023 le denunce di infortunio presentate all’Inail sono state 585.356, in calo del 16,1% rispetto alle 697.773 del 2022. Questo decremento è dovuto quasi esclusivamente al minor peso dei casi da Covid-19, passati da circa 111mila nel 2022 a meno di seimila l’anno successivo. Al netto dei contagi, infatti, la riduzione degli infortuni sul lavoro “tradizionali” è molto più contenuta, di poco superiore all’1%. A sottolinearlo è il primo numero del 2024 del periodico Dati Inail, curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, che analizza i numeri provvisori delle malattie professionali e degli infortuni denunciati nel 2023, rilevati alla data dello scorso 31 dicembre.

I casi in itinere in aumento del 4,7%. In attesa della Relazione annuale Inail, che metterà a disposizione informazioni più consolidate rispetto a quelle ricavabili dalle rilevazioni mensili, i primi dati del 2023 evidenziano che il calo del 16,1% delle denunce di infortunio è la sintesi del -19,2% dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati dai 607.806 del 2022 ai 491.165 del 2023, e del +4,7% di quelli occorsi in itinere, nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, da 89.967 a 94.191. Analizzando l’andamento per classe di età dell’infortunato, emergono diminuzioni in tutte le fasce a eccezione di quella degli under 20, che registra un aumento dell’11,7%, da 73.862 a 82.493 casi. Su questo incremento può aver influito l’estensione della tutela assicurativa degli studenti prevista per l’anno accademico 2023-2024 dall’articolo 18 del decreto legge 48/2023.

Il calo è molto più consistente tra le lavoratrici (-27,6%) rispetto ai lavoratori (-8,1%). In ottica di genere il calo degli infortuni denunciati è l’effetto di una riduzione del 27,6% per le lavoratrici, dai 286.522 casi del 2022 ai 207.484 del 2023, rispetto al -8,1% dei lavoratori, da 411.251 a 377.872. La quota femminile si attesta nel 2023 al 35% degli infortuni contro il 41% del 2022, un anno caratterizzato ancora da un elevato numero di contagi, soprattutto tra le donne. L’analisi territoriale evidenzia una diminuzione delle denunce di infortunio in tutte le aree del Paese: più consistente al Sud (-20,6%) e nel Nord-ovest (-19,6%), seguiti da Isole (-18,6%), Centro (-15,9%) e Nord-est (-9,9%), con i maggiori decrementi percentuali in Campania (-35,6%), Liguria (-31,5%), Molise (-26,8%) e Lazio (-24,7%).

I decessi denunciati sono ancora più di mille. Concentrando l’attenzione sui casi mortali denunciati, i dati provvisori del 2023 mostrano una diminuzione del 4,5% rispetto all’anno precedente, da 1.090 a 1.041. Al netto dei decessi da Covid-19, che si erano già quasi azzerati nel 2022, la riduzione degli infortuni mortali resta comunque alta, di poco oltre il 4%. A diminuire sono solo i decessi avvenuti in itinere, dai 300 del 2022 ai 242 del 2023, mentre quelli in occasione di lavoro sono stati nove in più, da 790 a 799. Il 91,7% dei casi mortali riguarda gli uomini, con un calo dell’1,5% rispetto al 2022, e quasi la metà dei decessi rientra nella fascia tra i 50 e i 64 anni.

Trentasei le vittime in 15 infortuni mortali “plurimi”. Gli infortuni mortali “plurimi”, in cui hanno perso la vita due o più lavoratori, nel 2023 sono stati 15 per un totale di 36 vittime, 22 delle quali con mezzo di trasporto coinvolto. Tra i più noti, quello avvenuto nell’agosto 2023 a Brandizzo (Torino), dove cinque addetti alla manutenzione dei binari della ferrovia sono stati travolti da un treno, la deflagrazione in una fabbrica di fuochi di artificio che a settembre ha fatto tre vittime in Abruzzo, l’analogo incidente di luglio in provincia di Rieti, dove hanno perso la vita padre, madre e figlio, e in novembre lo scontro frontale vicino a Urbino tra un pullman e un’ambulanza, con il decesso dei tre operatori sanitari (e del paziente) che viaggiavano a bordo di quest’ultima. Nel 2022 erano stati denunciati 19 incidenti plurimi per un totale di 46 decessi, di cui 44 stradali.

Le malattie professionali in crescita del 19,7%. A differenza degli infortuni, le denunce di malattia professionale rilevate allo scorso 31 dicembre mostrano un incremento del 19,7%, dalle 60.774 del 2022 alle 72.754 del 2023. Questo aumento è dovuto in parte alla conclusione definitiva della pandemia da Covid-19, che oltre a portare alla sospensione delle attività di molte aziende, con conseguente diminuzione dell’esposizione dei lavoratori al rischio, ha reso più difficile la presentazione delle denunce. Il 73,7% delle patologie denunciate sono riferibili agli uomini, in sostanziale stabilità con il 2022, e anche la distribuzione territoriale non registra variazioni significative rispetto all’anno precedente, con la concentrazione maggiore delle denunce nelle regioni del Centro (36,8%), seguito da Sud (25,4%), Nord-Est (18,9%), Isole (9,5%) e Nord-Ovest (9,4%).

Quasi due patologie su tre riguardano sistema osteomuscolare e tessuto connettivo. Anche nel 2023 le patologie più frequenti continuano a essere quelle del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo che con 47.488 denunce, il 22,6% in più rispetto alle 38.746 del 2022, rappresentano il 65,3% del totale. Seguono le malattie del sistema nervoso con 8.011 denunce, in aumento del 12,6% in confronto alle 7.114 del 2022, e le patologie a carico dell’orecchio e dell’apofisi mastoide con 4.449 casi, in crescita del 15,0% rispetto ai 3.870 dei 12 mesi precedenti. Sensibile anche l’aumento registrato dai tumori, che sono passati dalle 1.630 denunce del 2022 alle 2.018 del 2023 (+23,8%).

  • Gennaio 2024 (.pdf - 805 kb)

    Argomenti
    Infortuni sul lavoro: i dati provvisori del 2023 - Le vittime sul lavoro: ancora più di mille nel 2023 - Sono online gli Open data con i dati provvisori sulle malattie professionali del 2023

Fonte: INAIL


17/10/2024: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Dal 21 al 25 ottobre torna la Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, e quest'anno è tutta dedicata al lavoro sicuro e sano nell'era digitale!


16/10/2024: L'ONU fa un'istantanea dei progressi verso l'uguaglianza di genere

Un rapporto che presenta prove sulla parità di genere in tutti i 17 SDG.


15/10/2024: Settimana Europea salute e sicurezza sul lavoro

I convegni gratuiti organizzati in Lombardia


14/10/2024: Salute e sicurezza in Agricoltura: cambiamenti climatici e innovazioni tecnologiche

Convegno nazionale agricoltura, 17-18 ottobre 2024 - Cividale del Friuli


14/10/2024: La nuova norma UNI 11763-2 sulle casseforme orizzontali

A Torino il 30 ottobre l’evento organizzato dall’Ordine Ingegneri locale e dal CNI


10/10/2024: L’ANMIL celebra il 13 ottobre la 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

Sono previste iniziative in tutta Italia


10/10/2024: Guida dell’EU-OSHA ai finanziamenti 2024

Programmi di finanziamento dell’UE per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro: una nuova guida delo'Eu-Osha


09/10/2024: Un patto rivoluzionario per il futuro per trasformare la governance globale

I leader mondiali hanno adottato un Patto per il futuro che include un Global Digital Compact e una Dichiarazione sulle generazioni future.


03/10/2024: La sicurezza sul lavoro nell’insegnamento dell’educazione civica

Approvato prima alla Camera nel mese di marzo 2024 e poi recentemente approvato, ma con modifiche, al Senato, un disegno di legge sull'insegnamento della sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dell'educazione civica.


02/10/2024: Zoonosi: la prossima pandemia potrebbe arrivare dall’Artico

La rivista scientifica Nature lancia l’allarme: la regione artica potrebbe diventare un focolaio di patogeni virali. Lo scioglimento dei ghiacci sta rilasciando microrganismi congelati da migliaia di anni. È necessario un trattato.


30/09/2024: Una circolare per la prevenzione dei rischi con le piattaforme di lavoro

Pubblicata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali la circolare n. 7 del 12 settembre 2024 avente per oggetto le problematiche di sicurezza legate all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE).


27/09/2024: Uno studio indica che chi lavora di notte rischia di meno

Pubblicato dall’Inail uno studio sul lavoro notturno che analizza la normativa, i lavoratori occupati, gli infortuni ricorrenti e gli indici di rischio in questo ambito specifico.


25/09/2024: D.Lgs. 81/2008: disponibile il testo coordinato nell'edizione settembre 2024

Pubblicato il testo coordinato del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nella versione di settembre 2024. Le novità generali.


24/09/2024: Una nuova proroga per la qualificazione dei tecnici manutentori

Il nuovo Decreto 13 settembre 2024 contiene modifiche ed integrazioni al decreto 1° settembre 2021. Le disposizioni relative alla qualificazione dei tecnici manutentori entreranno in vigore dal 25 settembre 2025.


23/09/2024: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo sulla patente a crediti

Nella Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il nuovo regolamento relativo all'individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.


19/09/2024: Sanificazione degli ambienti indoor

In consultazione pubblica le due parti del progetto di prassi di riferimento.


18/09/2024: Prospettive di transizione verso la sostenibilità in Europa

L’integrazione del clima, dell’ambiente e della sostenibilità fra le priorità strategiche dell’UE è fondamentale per il successo


17/09/2024: Vademecum "La scuola a prova di privacy"

Un’agile guida, rivolta ad istituzioni scolastiche, docenti, studenti e famiglie, per assicurare la più ampia protezione dei dati delle persone che crescono, studiano e lavorano nel mondo scolastico.


13/09/2024: Brandizzo, le proposte della Commissione della Camera per evitare nuove tragedie

La presentazione della Relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro della Camera, in relazione a grave incidente di Brandizzo del 30 agosto 2023.


12/09/2024: OiRA al servizio dei lavoratori dei distributori di benzina

Strumenti gratuiti e accessibili di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA ) per le stazioni di servizio


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11