Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

03/06/2019: Intercettazioni e tecnologia, i pericoli da evitare

Intervento di Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali

("Il Messaggero", 24 maggio 2019)

 

I recenti sviluppi del "caso Exodus" ripropongono, sotto aspetti diversi, il tema delle intercettazioni. La notizia dell'accesso agli atti di centinaia di inchieste e dell'intercettazione di altrettanti cittadini del tutto estranei ad indagini dimostra il grado di pericolosità di strumenti investigativi fondati, come nel caso dei trojan, su tecnologie particolarmente invasive. Per un verso, infatti, i software utilizzati a questi fini presentano un'intrinseca pericolosità, potendo "concentrare", in un unico atto, una pluralità di strumenti investigativi, in alcuni casi non lasciando tracce o alterando i dati acquisiti. Si realizza, così una sorveglianza ubiquitaria, ogniqualvolta tali captatori siano installati su dispositivi mobili, che ci accompagnano in ogni momento della vita.

 

Per le loro stesse caratteristiche, dunque, i trojan, sfuggendo alle tradizionali categorie gius-processuali, rischiano di eludere le garanzie essenziali sottese al regime di acquisizione probatoria nei sistemi accusatori. Peraltro, se la prova decisiva risulta viziata, successivamente alla sua acquisizione, l'intero risultato processuale che su essa si fondi rischia di esseme travolto. Ulteriore elemento di criticità è, per altro verso, l'estemalizzazione di queste operazioni investigative, dovuta al loro elevato tasso di "tecnologizzazione". Ciò rende, infatti, assai più permeabile la filiera su cui si snoda l'attività di indagine, coinvolgendovi una pluralità di soggetti e spesso privi dei requisiti professionali, organizzativi e persino dell'affidabilità, necessari per svolgere un'attività così delicata quale quella intercettativa. Così anche il più rigoroso rispetto, da parte degli uffici giudiziari, delle misure di sicurezza da noi indicate a tutela della riservatezza dei dati intercettati rischia di essere del tutto vanificato dall'affidamento delle operazioni captative a società inadeguate e la cui compliance non è sempre agevole verificare, vista la molteplicità di soggetti a cui ciascuna Procura ha il potere di rivolgersi.

La frammentazione del processo investigativo e la delega di suoi segmenti importanti a privati ne accresce inevitabilmente le vulnerabilità, con danni spesso irreparabili non solo per la vita privata dei cittadini, ma anche per la stessa efficacia dell'azione investigativa. Casi come quelli di Exodus e, prima, Hacking Team dimostrano come carenze (colpose o, peggio, dolose) nelle misure di sicurezza a tutela dei dati rischino di trasformare il mezzo intercettativo - in sé prezioso - in un pericoloso strumento di dossieraggio massivo. Soprattutto ove si utilizzino - come nel caso Exodus - software connessi ad app, come tali posti su piattaform e accessibili a tutti e non direttamente inoculati nel solo dispositivo dell'indagato.

Se rese disponibili sul mercato in assenza - dolosa o colposa - dei filtri necessari a limitarne l'acquisizione da parte dei terzi, queste app rischiano, infatti, di trasformarsi in pericolosissimi strumenti di spionaggio massivo. È dunque ineludibile - come abbiamo indicato, anche di recente, al legislatore - un intervento normativo che rafforzi le garanzie previste sul punto dalla (attualmente sospesa) riforma "Orlando", contrastando soprattutto i rischi connessi al coinvolgimento di soggetti diversi nella "catena" delle indagini. Su un terreno che incrocia il potere investigativo e quello, non meno forte, della tecnologia, le garanzie sono irrinunciabili: mai come in questo caso, infatti, costituiscono forma e sostanza della democrazia.

 

Fonte: Garanteprivacy

 


20/04/2018: Quadro legislativo sulle sostanze pericolose negli ambienti di lavoro

Una Scheda informativa dell'Eu-Osha.


19/04/2018: Stress legato all’attività lavorativa

Il factsheet 22 dell'Eu-Osha


19/04/2018: Il mobbing sul posto di lavoro

Il factsheet 23 dell'Eu-osha.


18/04/2018: La violenza sul lavoro

Il factsheet n. 24 dell'Eu-Osha.


18/04/2018: Prevenzione della violenza sul personale nel settore dell’istruzione

Il factsheet n. 47 dell'Eu-Osha, ancora attualissimo.


17/04/2018: Terre e rocce da scavo: produzione e riutilizzo

La gestione delle terre e rocce da scavo rivista alla luce del DPR 120/17 e l'aggiornamento delle FAQ


16/04/2018: Security Essen:dal 25 al 29 settembre 2018

La più importante manifestazione congressuale e fieristica d’Europa, afferente alla sicurezza, ci aspetta ad Essen.


13/04/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose

L’EU-OSHA invita le organizzazioni a intraprendere un partenariato nell’ambito della campagna che sarà lanciata il 24 aprile


12/04/2018: Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2018

Il modello e le istruzioni per la presentazione delle Comunicazioni entro il 30 aprile 2018


11/04/2018: INAIL: Guida alle prestazioni

L'evoluzione normativa che ha riguardato l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali.


10/04/2018: Le ispezioni in azienda nel 2017

L'analisi di ANMIL


09/04/2018: L’OiRA contribuisce alla gestione dei rischi per la sicurezza e la salute nei settori dei trasporti su strada e della ristorazione

I fattori chiave di successo per lo sviluppo e l’attuazione degli strumenti.


06/04/2018: Riduzione dei premi e contributi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro

Circolare Inail n. 13 del 2 marzo 2018


05/04/2018: RADIO3 sulla sicurezza sul lavoro

Puntata di "Tutta la città ne parla" dedicata al tema degli infortuni sul lavoro.


05/04/2018: In Toscana prosegue la campagna di comunicazione Avviso pubblico Isi 2017

Favorire la più ampia adesione delle imprese alle procedure di incentivazione e sostegno per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


04/04/2018: La sicurezza degli studenti e dei lavoratori impegnati all’estero

Convegno gratuito a Ferrara il 17 aprile 2018.


03/04/2018: Lavori elettrici in alta tensione, dall’Inail le indicazioni per la sicurezza

Realizzata da un team di ricercatori del Dit, il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, la pubblicazione ha lo scopo di presentare le disposizioni normative che regolano lo svolgimento di queste attività ad alto rischio


30/03/2018: Regolamento sulle misure e sui requisiti dei prodotti fitosanitari per un uso sicuro da parte degli utilizzatori non professionali

Alcune misure transitorie


29/03/2018: Direttive europee in materia di sicurezza e salute sul lavoro

Un riepilogo di documenti vincolanti nel suo complesso, che gli Stati membri sono obbligati a recepire nella legislazione nazionale entro il termine stabilito.


28/03/2018: Alternanza scuola-lavoro: il pacchetto formativo Inail sulla sicurezza

Le modalità di fruizione del corso, realizzato per gli studenti delle classi finali degli istituti superiori, sono state illustrate agli operatori di Anpal Servizi coinvolti nel programma di lancio e di diffusione della piattaforma del Miur dedicata all’alternanza


58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68