19/10/2017: KRACK Attack: violato il protocollo di sicurezza Wi-Fi WPA2
Gravi vulnerabilità nel protocollo WPA2 che protegge i dati scambiati in una rete wireless.
Il ricercatore di sicurezza Mathy Vanhoef dell’Università di Leuven (Lovanio, Belgio) ha scoperto gravi vulnerabilità nel protocollo WPA2 (Wi-Fi Protected Access 2) che protegge i dati scambiati in una rete wireless.
Un attaccante che si trovi nel raggio di azione del dispositivo Wi-Fi della vittima e che sia in grado di intercettare il traffico effettuando un man-in-the-middle (MitM), può sfruttare queste falle mediante un tipo di attacco denominato dal ricercatore KRACK (Key Reinstallation Attack).
Stando a quanto riportato dall’autore della ricerca, l’attacco KRACK è mirato al 4-way handshake del protocollo WPA2 che viene eseguito quando un client chiede di accedere ad una rete Wi-Fi protetta. Questa tecnica è utilizzata per confermare che sia il client, sia l’access point possiedono le credenziali di autenticazione corrette e permette di creare una nuova chiave di cifratura mediante la quale verrà protetto da quel momento in poi tutto il traffico scambiato. L’attacco consente di forzare gli utenti connessi alla rete a reinstallare le chiavi di cifratura utilizzate per proteggere il traffico WPA2.
Se l’attacco va a buon fine, l’attaccante sarà in grado di decifrare e leggere in chiaro le informazioni in transito, tra cui potenzialmente dati sensibili quali password, numeri di carte di credito, messaggi privati, ecc.. In alcune condizioni, potrebbe essere anche possibile per l’attaccante manipolare i dati trasmessi per iniettare malware nei siti Web visitati dagli utenti.
Le vulnerabilità individuate, di cui si riporta un elenco in coda all’articolo, sono presenti nello stesso standard Wi-Fi e non in specifici prodotti o implementazioni. Per questo motivo, potrebbero risultare affette tutte le corrette implementazioni del protocollo WPA2. L’attacco KRACK funziona con tutti i tipi di dispositivi, applicativi e sistemi operativi che si connettono od instaurano una rete Wi-Fi WPA2, inclusi Android, Linux, iOS, macOS, Windows, OpenBSD, dispositivi IoT con Linux embedded e router Wi-Fi.
Dato che il problema risiede nel protocollo ed è indipendente dall’implementazione, l’unico modo per proteggersi è quello di installare aggiornamenti specifici per il proprio sistema o dispositivo non appena verranno messi a disposizione dai rispettivi produttori.
Si riportano nel seguito brevi descrizioni delle vulnerabilità coinvolte nell’attacco KRACK (in Inglese):
- CVE-2017-13077: Reinstallation of the pairwise encryption key (PTK-TK) in the 4-way handshake.
- CVE-2017-13078: Reinstallation of the group key (GTK) in the 4-way handshake.
- CVE-2017-13079: Reinstallation of the integrity group key (IGTK) in the 4-way handshake.
- CVE-2017-13080: Reinstallation of the group key (GTK) in the group key handshake.
- CVE-2017-13081: Reinstallation of the integrity group key (IGTK) in the group key handshake.
- CVE-2017-13082: Accepting a retransmitted Fast BSS Transition (FT) Reassociation Request and reinstalling the pairwise encryption key (PTK-TK) while processing it.
- CVE-2017-13084: Reinstallation of the STK key in the PeerKey handshake.
- CVE-2017-13086: reinstallation of the Tunneled Direct-Link Setup (TDLS) PeerKey (TPK) key in the TDLS handshake.
- CVE-2017-13087: reinstallation of the group key (GTK) when processing a Wireless Network Management (WNM) Sleep Mode Response frame.
- CVE-2017-13088: reinstallation of the integrity group key (IGTK) when processing a Wireless Network Management (WNM) Sleep Mode Response frame.
Per maggiori informazioni su queste vulnerabilità e sull’attacco KRACK si consiglia di consultare il sito Web appositamente creato dallo scopritore delle falle.
Fonte: certnazionale
26/08/2019: I requisiti per la raccolta di mozziconi di sigarette
Le indicazioni del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali
02/08/2019: Approvata alla Camera la proposta di legge per la diffusione dei defibrillatori
Con la nuova legge, che deve ancora essere approvata al Senato, i defibrillatori saranno disponibili anche in scuole, università, stazioni ferroviarie, porti, mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi.
01/08/2019: Albo Gestori Ambientali: novità sulla gestione di veicoli in disponibilità temporanea
Il Comitato dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali con due nuove circolari fornisce indicazioni in merito alla gestione delle iscrizioni di veicoli in disponibilità temporanea.
31/07/2019: Le conclusioni di un nuovo rapporto su clima e salute
Secondo l'Accademia europea delle scienze è prioritario stabilizzare il clima e aumentare gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra con l’obiettivo di raggiungere un’economia a zero emissioni fossili entro il 2050.
30/07/2019: I risultati di un’indagine sugli incidenti stradali in Italia
Secondo i recenti risultati di un’indagine statistica sugli incidenti stradali nell’anno 2018 è migliorata la situazione sulle strade italiane.
29/07/2019: Albo Gestori Ambientali: modifiche alle verifiche per i Responsabili Tecnici
Sono state introdotte con due nuove delibere del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali diverse novità sulle verifiche del Responsabile Tecnico.
26/07/2019: Approvate le indicazioni operative sui campi elettromagnetici
È stato approvato e pubblicato il documento “Decreto Legislativo 81/2008 Titolo VIII, Capo IV e s.m.i. - Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici - Indicazioni operative”.
25/07/2019: Una nuova circolare in materia di rifiuti ingombranti
Il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali ha emanato il 10 luglio una circolare per ampliare il novero delle attività per le quali si richiede l’iscrizione, in categoria 2-bis, del CER 200307 - rifiuti ingombranti.
24/07/2019: I temi affrontati dal comitato europeo per la protezione dei dati
Tra il 9 e il 10 luglio si è tenuta la dodicesima sessione plenaria del comitato europeo per la protezione dei dati. Molti i temi affrontati: videosorveglianza, autorità di controllo, valutazione d’impatto, responsabili del trattamento, …
23/07/2019: Gli autotrasportatori dal mondo
Da molte parti si stanno chiedendo permessi di lavoro nel nostro paese per autotrasportatori provenienti del Nord Africa. Quali risvolti per la sicurezza sul lavoro? Di Martina Zuliani
19/07/2019: La buona salute dell’apparato muscoloscheletrico sin dalla giovane età
Diisponibile la sintesi del seminario
18/07/2019: Innovazioni impiantistiche: La cogenerazione e la trigenerazione nel settore rurale
Allo stato dell’arte l’efficienza energetica rappresenta un elemento sempre più determinante nelle politiche industriali e sociali allo scopo di garantire, conformemente al tratto di Kyoto, la riduzione delle emissioni climalteranti.
17/07/2019: Dopo l’infortunio, l’impegno in Consiglio comunale: la bella storia di Annalibera
I rapporti affettivi e la passione per il sociale: l’esperienza di una 26enne campana nella video intervista online sul nostro portale. Un altro episodio della campagna di narrazione in cui gli assistiti Inail raccontano la propria esperienza di rinascita
16/07/2019: Interpello 5/2019: esodo incentivato con riscatto dell’azienda dei periodi contributivi
Il Ministero del lavoro ha pubblicato l’interpello n. 5 dell’11 luglio 2019
15/07/2019: L’odore della paura
La funzione dell’odorato nell’emergenza.
12/07/2019: I criteri di valutazione R ambiente per pavimenti in fibre di amianto
Il Ministero dell’Interno risponde a un quesito sui criteri di Valutazione Rambiente per pavimentazioni contenenti fibre di amianto afferente il DM 3 agosto 2015.
11/07/2019: ADR 2019
In vigore il testo dell’ADR 2019 dal 1.7.2019 sul trasporto interno di merci pericolose
10/07/2019: Lavoro più sano e sicuro a ogni età: strumento per la visualizzazione dei dati
I risultati principali di un progetto condotto dallʼEU-OSHA su richiesta del Parlamento europeo per comprendere che cosa significano salute e sicurezza sul lavoro (SSL) nel contesto dellʼinvecchiamento della forza lavoro dellʼUE.
09/07/2019: Prevenzione degli incendi dolosi
Le Linee Guida CFPA
08/07/2019: L'impatto dello stress da calore sulla produttività del lavoro e il lavoro dignitoso
Il nuovo rapporto dell'ILO: l'aumento dello stress da calore previsto potrà portare una perdita di produttività equivalente a 80 milioni di posti di lavoro
46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56