Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

10/10/2024: L’ANMIL celebra il 13 ottobre la 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

Sono previste iniziative in tutta Italia

Sono previste iniziative in tutta Italia per il 13 ottobre, data in cui l’ANMIL celebra la 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro - istituzionalizzata con D.P.C.M. nel ’98 su richiesta dell'Associazione - grazie all’attivazione delle 106 sedi territoriali, con il Patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno di tutte le testate giornalistiche.

Per la manifestazione principale è stata scelta la città di Roma e i lavori si svolgeranno nella Sala Giulio Cesare in Campidoglio, dalle ore 10.00, con il Patrocinio di Roma Capitale. Saranno presenti le più alte istituzioni tra le quali, oltre al Presidente nazionale ANMIL Emidio DeandriMarina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali in rappresentanza del Governo; il Sen. Tino Magni, Presidente Commissione parlamentare sulle condizioni di lavoro in Italia; Guglielmo Loy, Presidente CIV INAIL; Rosario De Luca, Presidente Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro; Fabrizio D’Ascenzo, Presidente INAIL e diversi rappresentanti delle parti sociali.

“Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità - dichiara il Presidente Nazionale ANMIL Emidio Deandri - e questa manifestazione sarà l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno concreto per il futuro, al fine di arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali”. 

È tempo di concentrare poi l’attenzione sulla tutela delle vittime del lavoro che viene regolata da una normativa che risale al 1965 e che per questo deve essere assolutamente rivista, per evitare che rimangano indietro intere famiglie che si ritrovano ad affrontare disabilità, dolore e difficoltà economiche all’indomani di un infortunio o per una malattia professionale.

“Vogliamo che i numeri dell’INAIL siano davvero un utile strumento di lettura del fenomeno - conclude il Presidente dell’ANMIL - e ci parlino chiaramente di quali sono le vie da intraprendere per mirare ad un’azione in cui si combinino con efficacia: consapevolezza, prevenzione e controlli, ma soprattutto responsabilità condivise e partecipazione di tutti alla sicurezza in azienda e sui luoghi di lavoro”.

Allegati (Scheda ANMIL, Immagine ufficiale Giornata, Programma Giornata, Storia della Giornata, Foto storiche ANMIL):
https://www.dropbox.com/scl/fo/jols4d6cuhy8xaym78uhi/ANJXykcP6c2DpKxqxyYOjFg?rlkey=5shmg2gh9u5m8kcptfo6qomyc&dl=0

Link per vedere e scaricare lo spot promozionale della Giornata:
https://youtu.be/23EfMbku3Lk


Fonte: ANMIL


13/04/2016: Infortuni sul lavoro 2015 Annus horribilis?

In attesa di dati nazionali ...


12/04/2016: Comprendere SGS, norme e certificazioni

A Rimini il 22 aprile 2016 si terrà l’iniziativa pubblica "Sistemi di gestione, norme tecniche e certificazioni in salute e sicurezza: comprendere, utilizzare, migliorare le condizioni dei lavoratori".


12/04/2016: FAQ sulla Direttiva Seveso III

La Commissione Europea pubblica in data 1 marzo 2016 "Directive 2012/18/EC (Seveso III) - Questions & Answers".


11/04/2016: Un incontro sulla violenza fisica e psicologica

A Rimini il 21 aprile 2016 si terrà il seminario “In-Sicurezza. Paure emergenti nei luoghi di lavoro. La violenza fisica e psicologica”.


11/04/2016: Radon nei luoghi di lavoro: come misurarlo e ridurlo

I valori di riferimento per abitazioni e luoghi di lavoro


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati

Finalmente una traduzione corretta del regolamento generale sulla protezione dei dati. Di Adalberto Biasiotti


07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5