11/07/2018: L'apprendimento non formale nel luogo di lavoro
Aggiornare le competenze ed ampliare le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
Contesti non formali di formazione - come le organizzazioni lavorative, l’associazionismo professionale - permettono lo sviluppo di conoscenze, abilità, competenze principalmente attraverso apprendimenti basati sulle relazioni e sulle pratiche professionali, ma anche su attività formative di aggiornamento e riqualificazione progettate ad hoc.
Atteso che la Comunità Europea incentiva la formazione di una società basata sulla conoscenza, l’istruzione e la formazione permanente (lifelong and lifewide learning), definendo le attività di apprendimento, anche non formale, finalizzate, con carattere della continuità, a migliorare conoscenza, qualificazione e competenza lungo tutto l’arco della vita, occorre qui sottolineare che l’apprendimento è un processo con cui un individuo assimila informazioni, idee e valori ed acquisisce conoscenza (knowledge), conoscenza applicata (know -how), abilità, attitudini e/o competenze (skills, aptitudes and/or competences).
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione possono contribuire in modo significativo alla qualità dell’istruzione, della formazione ed alla transizione dell’Europa verso la Società della conoscenza. La Commissione Europea ha sostenuto ed integrato attivamente con il Piano d’azione e-learning tali esperienze ed incoraggiato la cooperazione e la messa in rete del lavoro e lo scambio di buone prassi a livello europeo.
Le iniziative nell’area dell’alfabetizzazione digitale hanno permesso l’acquisizione di nuove competenze e delle conoscenze necessarie ad uno sviluppo personale e professionale costruendo una partecipazione attiva nella società dell’informazione. Queste iniziative hanno coinvolto in prima linea le Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni (TIC) dando un valido contributo all’apprendimento lungo l’arco della vita.
Per garantire infatti una vita lavorativa più lunga occorre aggiornare le competenze ed ampliare le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita per i lavoratori più anziani. È infatti ampiamente riconosciuto che, affinché i lavoratori più anziani continuino ad essere idonei ad occupare un posto di lavoro, occorrono investimenti lungo tutto il ciclo vitale da parte dei governi, nonché da parte degli organismi di categoria e dei settori professionali.
In questo ambito s’inserisce il “Premio PA sostenibile, 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’agenda 2030” a cui ha partecipato ARPAT e che ha visto selezionata la sua proposta e-learning riusabile riconducibile alla misura n. 4 dedicata al Capitale Umano ed all’educazione.
La partecipazione alla misura 4 richiedeva proposte volte a migliorare l’accesso all’istruzione a tutti i livelli; rinnovava l’invito ad erogare una formazione ed un’istruzione nell’ottica del lifelong learning ed intendeva sviluppare competenze tecniche e professionali per l’occupazione, offrendo anche nuovi percorsi formativi.
Il progetto presentato da ARPAT volto ad offrire un impulso concreto all’innovazione ed alla digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni ha il pregio di essere un progetto prototipo e dunque ripetibile in tutte le organizzazioni complesse della P.A. confermando le caratteristiche di economicità per l’utilizzo di software completamente open source e soddisfacendo i requisiti di innovatività, trasferibilità, rilevanza (rispetto all’ambito di riferimento ed al grado d’impatto sui destinatari), e per la sostenibilità organizzativa ed ambientale, nell’ottica dell’interdisciplinarità per la definizione di benessere e progresso.
Testo a cura di Sergio Lavacchini
Fonte: ARPAT
20/01/2016: La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro dopo il jobs act
Convegno gratuito a Catania il 27 gennaio
19/01/2016: Proroga di sei mesi per l’obbligo di defibrillatori nello sport
Pubblicato in GU il Decreto 11 gennaio 2016
19/01/2016: 14,5 milioni di euro per la formazione per la sicurezza
Domanda di finanziamento entro il prossimo 19 aprile
19/01/2016: Sicurezza nella scuola: verso una responsabilità chiara e sostenibile
Convegno gratuito il 25 gennaio.
18/01/2016: MUD 2016: il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale
La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 deve avvenire con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015.
15/01/2016: Belle le telecamere HD, ma gli obbiettivi?
Ormai le telecamere ad alta risoluzione hanno prezzi del tutto competitivi con le telecamere tradizionali. Ma senza appropriati obbiettivi le loro prestazioni non vengono sfruttate a fondo. Di A.Biasiotti.
15/01/2016: Esposizione a polveri di legno e rischio cancro al polmone
Il risultato di nuovi studi.
14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione
Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole
13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita
L'analisi di ANMIL.
13/01/2016: Occhio all'etichetta!
I nuovi pittogrammi di pericolo che si trovano sulle etichette dei prodotti chimici più comunemente in commercio.
12/01/2016: Attività ispettiva: Linee Guida per lo svolgimento delle Ispezioni
Regolamento del 25 novembre 2015
12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!
Finalmente le fantasie stanno diventando realtà. Di A. Biasiotti.
11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili
Il provvedimento entra in vigore il 12 gennaio 2016.
11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva
Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.
08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”
La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015
08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo
Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio
07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D
Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.
07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2
UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”
05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza
Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.
04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa
In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.
90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100