10/04/2024: L’esplosione nella centrale idroelettrica del bacino di Suviana
Vanno avanti le ricerche seguite alla terribile esplosione nella centrale idroelettrica del bacino di Suviana avvenuta nel pomeriggio del 9 aprile 2024. Uno dei gruppi di produzione era in manutenzione straordinaria.
Dopo meno di due mesi dall’incidente avvenuto in un cantiere a Firenze, costato la vita a cinque lavoratori, ieri, 9 aprile 2024, intorno alle 15.00, è avvenuto un nuovo gravissimo incidente dovuto ad una esplosione in una delle due centrali idroelettriche che regolano il bacino artificiale di Suviana di Camugnano, comune dell'Appennino Bolognese.
Il bilancio dei morti è provvisorio, al momento i morti sarebbero almeno tre, ma ci alcuni feriti e specialmente quattro dispersi, che si sta sperando di ritrovare in vita. Sono infatti molto difficili, le operazioni di recupero dei tecnici che stavano operando nell’impianto.
Il Comune di Camugnano ha ricordato che uno dei due gruppi di produzione di energia era in manutenzione straordinaria. Ma, al collaudo del 9 aprile, sarebbe avvenuta una esplosione all'ottavo piano ribassato della struttura (la struttura scende sottoterra per 60 metri), mentre al nono piano è avvenuta un'inondazione dovuta a un tubo di raffreddamento della turbina. Inondazione che ha allagato i locali.
Come ha ricordato il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna, Calogero Turturici, i soccorsi risultano molto difficili. L'incidente si è, infatti, verificato sotto il livello dell'acqua, c'è parecchio fumo ed è difficile entrare nei locali.
E per comprendere la dinamica e le vere cause dell’incidente sarà necessario aspettare che, dopo i soccorsi, il luogo dell’incidente possa essere messo a disposizione per le indagini.
La Procura di Bologna ha già aperto un fascicolo. Ma, come ricordato dal procuratore capo di Bologna, Giuseppe Amato, giunto nei pressi della centrale Enel di Suviana a Camugnano nell'Appennino bolognese, adesso è ancora il momento della ricerca, poi arriverà il momento di capire che cos'è successo.
Ricordiamo i nomi delle vittime accertate, almeno fino alle prime ore del 10 aprile:
- Pavel Petronel Tanase, nato in Romania, di Settimo Torinese (Torino)
- Mario Pisano, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto),
- Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra (Messina).
Il Capo dello Stato Sergio Mattarella si è messo in contatto con Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, per informarsi sulla spaventosa deflagrazione e per esprimere il suo cordoglio per gli operai deceduti e solidarietà ai feriti, alle famiglie e ai colleghi di lavoro delle vittime, «auspicando che sia fatta piena luce sulla dinamica dell’incidente».
RTM
19/10/2017: La narrazione degli infortuni per il miglioramento delle attività di prevenzione: il RUOLO DEL RLS
Convegno gratuito a Milano il 24 ottobre.
18/10/2017: INL: circolare sull'omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori
Circolare n. 3/2017 sulla sorveglianza sanitaria: Indicazioni operative sulle sanzioni da applicare in caso di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori.
17/10/2017: Lezioni gratuite di Rianimazione cardiopolmonare
Mass training “Society saving lives”: lezioni gratuite di BLSD dal 17 al 21 ottobre
16/10/2017: Protocollo Miur-Anmil per promuovere la prevenzione dei luoghi di vita e di lavoro
Divulgare la cultura della sicurezza e il valore della prevenzione tra i giovani e nel mondo della scuola.
16/10/2017: SicurezzAccessibile
La sicurezza sul lavoro dei ricercatori in zone a rischio geopolitico
13/10/2017: Esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e biologici
La Circolare n. 43 del 12 ottobre 2017 di INAIL sulle modalità telematiche di trasmissione e aggiornamento.
12/10/2017: La salute mentale sul lavoro
La Giornata mondiale della salute mentale accende i riflettori sul posto di lavoro
11/10/2017: Indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro
Indagine sui modelli partecipativi aziendali e territoriali per la salute e la sicurezza sul lavoro
10/10/2017: Infortuni: denuncia INAIL dal 12 ottobre 2017
Un nuovo obbligo in capo alle aziende.
09/10/2017: XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole
Una scuola su quattro ha una manutenzione inadeguata
05/10/2017: 8 ottobre: Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro
L‘ANMIL celebra in tutta Italia la 67ᵃ Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. A Cagliari la manifestazione nazionale con le massime autorità istituzionali
04/10/2017: REACH 2018: un tutorial
Come accedere ai servizi Cloud dell’ECHA
03/10/2017: Gli incendi di natura elettrica
Una guida pubblicata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma.
02/10/2017: Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute e sicurezza sul lavoro
La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.
29/09/2017: Amianto naturale: il rischio delle pietre verdi calabresi
Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana
28/09/2017: Le 4 fasi essenziali della valutazione dei rischi
La nuova infografica sull’OiRA
27/09/2017: Lavoro sano e sicuro per i lavoratori interinali
I lavoratori interinali sono al centro di una nuova campagna dello SLIC
26/09/2017: Lavorare in salute e sicurezza a ogni età
Si terrà a Roma il 4 ottobre 2017, il convegno “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi”.
25/09/2017: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati
Con il Decreto direttoriale del 20 settembre 2017 è stato adottato il Quattordicesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell'articolo 71, comma 11, del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi..
25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017
Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.
69.5 70.5 71.5 72.5 73.5 74.5 75.5 76.5 77.5 78.5 79.5