Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

09/12/2014: L’Inail garante di un sistema di tutela globale e integrata

Nel suo intervento al seminario alla Pontificia università urbaniana, il direttore generale dell’Istituto Lucibello, ha tracciato un quadro delle iniziative promosse per il sostegno delle imprese e il rafforzamento della vigilanza. Il presidente del Civ, Rampi: “Essenziale il ruolo delle parti sociali nella definizione delle strategie”
 
ROMA - Dopo l’incorporazione di Ispesl e Ipsema, che ha generato “un reticolo virtuoso di interrelazioni con la ricerca finalizzata all’innovazione tecnologica di prodotto e di processo al servizio della prevenzione”, l’Inail oggi è “garante di un più ampio sistema di tutela globale e integrata”. Lo ha detto il direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello, intervenendo ieri pomeriggio al workshop dedicato alle misure di sostegno alle imprese e di potenziamento delle attività di vigilanza inserito nel programma del seminario internazionale organizzato insieme al ministero del Lavoro nell’ambito delle attività del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea.

“La flessione degli infortuni frutto anche delle azioni intraprese”. Lucibello ha ricordato i dati nazionali relativi all’andamento infortunistico, che nel 2013 hanno fatto registrare un calo del 9% degli infortuni riconosciuti sul lavoro dall’Istituto, passando dagli oltre 500mila del 2012 ai circa 457mila dell’anno scorso. Un trend positivo confermato anche lo scorso 9 ottobre da Eurostat, che ha quantificato in circa 3,2 milioni i casi registrati nell’Ue (3.878 quelli mortali), con una riduzione rispetto al 2008 pari, rispettivamente, al 14,1% per gli infortuni e al 20,8% per i casi mortali. Per il direttore generale dell’Inail questi risultati “sono anche un effetto delle diverse iniziative assunte in ambito prevenzionale dal sistema istituzionale e delle parti sociali, in attuazione delle strategie europee”.

Le agevolazioni a sostegno delle imprese. “L’Inail – ha aggiunto Lucibello – sostiene le imprese nel progressivo miglioramento dei processi produttivi e dell’organizzazione del lavoro, attraverso la diffusione di soluzioni organizzative e tecniche aziendali, per la riduzione dei costi sociali, economici e assicurativi”. Per incentivare l’adozione di misure di prevenzione, inoltre, “l’Istituto ha applicato una serie di agevolazioni che incidono significativamente sul costo del lavoro”: dalla riduzione dei premi e contributi assicurativi legata all’andamento infortunistico aziendale (legge 147/2013), pari al 14,17% nel 2014 (nel limite di un miliardo di euro) e al 15,38% nel 2015 (1,1 miliardi), alla riduzione dei premi per gli artigiani (legge finanziaria 2007), che nel 2014 è stata del 7,99% nel limite di 27 milioni, dalla riduzione fino al 20% dei contributi dovuti per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti (protocollo del welfare 2007) all’oscillazione del tasso di prevenzione, che nell’ultimo quinquennio si è tradotta in un calo dei premi pari complessivamente a quasi 1,2 miliardi di euro, di cui hanno beneficiato oltre 173mila imprese.

Nel bando Isi 2014 incentivi per 267 milioni. Il direttore generale dell’Inail ha ricordato anche i risultati ottenuti grazie ai bandi Isi (Incentivi di sostegno alle imprese) per sostenere la realizzazione di progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta di “un sistema ormai strutturale – ha precisato Lucibello – frutto di un’apprezzabile scelta legislativa”, che tra il 2010 e il 2013 ha messo a disposizione del nostro tessuto produttivo circa 730 milioni di euro a fondo perduto che sono stati distribuiti tra circa 14mila progetti. “A tali somme si aggiungeranno i 267 milioni destinati alla predisposizione del nuovo avviso pubblico Isi 2014, di imminente pubblicazione”. Una novità di quest’anno è rappresentata invece dai 30 milioni impegnati dall’Istituto per il bando Fipit, “per l’erogazione di finanziamenti a sostegno delle piccole e micro imprese appartenenti ai settori dell’agricoltura, dell’edilizia e dell’estrazione dei materiali lapidei, che presentano indici infortunistici con valori tra i più elevati, sia in termini di frequenza che di gravità”.

“Notevoli interventi di rafforzamento dei controlli”. “Per quanto riguarda le attività di vigilanza – ha aggiunto Lucibello – gli interventi di potenziamento sono stati notevoli”. L’Inail, infatti, “in questi anni si è dotato di un sistema basato sullo sviluppo di strumenti tecnologici sempre più innovativi e sull’incremento delle banche dati esterne, attraverso la stipula di convenzioni e protocolli d’intesa con altri organismi che svolgono attività di controllo”. I risultati ottenuti nel triennio 2011–2013 dai circa 350 ispettori dell’Inail confermano l’efficacia di questo approccio: la percentuale delle aziende irregolari sul totale di quelle ispezionate è passata dall’85,59% all’87,75%, mentre i premi omessi accertati complessivamente – tenendo conto, cioè, anche dei premi recuperati grazie all’attività di controllo svolta dai funzionari amministrativi – sono aumentati di oltre il 30%, sfiorando nel 2013 i 140 milioni di euro.

“Mai avuto dubbi sulla necessità di un coordinamento efficace”. A proposito della razionalizzazione e semplificazione dell’attività ispettiva prevista dal Jobs Act, la legge delega in materia di lavoro appena approvata in via definitiva dal Senato, Lucibello ha sottolineato che “sulla necessità di un coordinamento efficace e sui risultati conseguibili da un impiego intelligente e flessibile delle risorse disponibili, l’Istituto non ha mai avuto dubbi e ha anche investito nel tempo nella realizzazione di quegli strumenti che la tecnologia mette a disposizione per favorire la condivisione delle informazioni, evitando duplicazioni”. Il percorso attuativo delle nuove disposizioni, secondo il direttore generale “dovrà garantire le esigenze dell’Inail, particolarmente soddisfatte fino ad oggi con risorse proprie e con la massima attenzione al perimetro di competenze delle altre istituzioni, in una logica di vera integrazione delle attività e di condivisione degli scopi comuni, continuando a valorizzare una forza ispettiva di assoluta eccellenza”.

Rampi: “All’Istituto funzioni e compiti sempre più importanti”. Le politiche per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro avviate dall’Inail sono state al centro, questa mattina, anche dell’intervento del presidente del Civ Inail, Francesco Rampi, in occasione della tavola rotonda che ha concluso la sessione plenaria del seminario. “Qualche anno fa, come organismo di carattere strategico, avremmo avuto pochi argomenti per partecipare a un confronto come questo, dal momento che prima dei dlgs 81/2008 e 106/2009 la matrice assicurativa era ancora prevalente per l’Inail – ha affermato – Successivamente, malgrado alcune contraddizioni che ancora permangono a livello normativo, per l’Istituto si sono aperte nuove e importanti prospettive, con l’attribuzione di compiti sempre più importanti”.

“Essenziale un solido sistema di relazioni tra gli attori della prevenzione”. In questo contesto – ha ricordato Rampi – “le parti sociali svolgono un ruolo essenziale, definendo le strategie da mettere in atto, in particolare per quanto riguarda i tre ambiti degli incentivi economici alle imprese stanziati dai bandi Isi, dell’attività di ricerca in campo medico e sulla innovazione tecnologica e organizzativa e del sostegno alla cooperazione tra gli attori della prevenzione”. Proprio quest’ultimo punto assume un significato di importanza risolutiva: “perché qualsiasi aspetto – anche l’innovazione – da solo non è sufficiente se, all’origine, non è gestita da un solido sistema relazionale tra gli attori della prevenzione, un sistema che orienti la ricerca verso aspetti applicativi che non contemplino solo le componenti organizzative e tecnologiche, ma in primis includano dimensioni etiche condivise”.

“Guardare all’Europa”: pronto il secondo Quaderno del Civ. Infine, il presidente del Civ Inail ha sottolineato la forte attenzione dell’Istituto nei confronti di un approccio alla prevenzione in chiave internazionale. “Proprio oggi esce, su iniziativa dell’Inail, il secondo numero dei Quaderni del Civ dal titolo “Guardare all’Europa” – ha concluso Rampi – Si tratta di un volume importante che presenta i risultati di un lavoro comparativo svolto tra i più importanti Istituti europei di assicurazione infortuni di Italia, Francia, Germania e Finlandia e finalizzato alla condivisione di alcune fra le esperienze e le buone pratiche più incisive messe in atto in materia di prevenzione e sicurezza sociale”. Il Quaderno – disponibile sul portale dell’Istituto a partire dalla prossima settimana – raccoglie i risultati di un seminario organizzato dall’Inail – col patrocinio dell’Issa –proprio in occasione dell’apertura del semestre italiano di presidenza del Consiglio d’Europa.
 
Fonte: INAIL.

24/10/2016: Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro: 12 film a ingresso gratuito

Dal 25 al 28 ottobre 2016 a Milano dodici i titoli in programma, con anteprime e momenti di incontro in sala per riflettere attraverso il cinema su un tema così importante come la salute e la sicurezza sul lavoro.


21/10/2016: Alcol test per i lavori a rischio?

Discussa l'intesa per la prevenzione di infortuni gravi e mortali correlati all’assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti


21/10/2016: Ipaf ed Inail ad Ambiente Lavoro

I workshop “I sistemi di protezione individuale nell’uso delle Piattaforme di lavoro elevabili (Ple)” e “Requisiti normativi e tecnici dei Dpi”,


21/10/2016: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro del 2016

Dal 24 al 28 ottobre nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età.


20/10/2016: La certificazione delle barriere perimetrali

Un riconoscimento di certificazione attraverso alcuni passi. Di Adalberto Biasiotti.


19/10/2016: Commissione consultiva permanente, riapertura termini

Quali sono i termini e le modalità di trasmissione delle manifestazioni d'interesse?


19/10/2016: REACH: cosa è cambiato?

A Milano il convegno gratuito "REACH: cosa è cambiato, nuovi strumenti e nuovi concetti".


18/10/2016: Tastiere e mouse senza fili: comodi, ma poco sicuri!

Alcuni clamorosi buchi della sicurezza informatica. Di Adalberto Biasiotti.


17/10/2016: 5ª edizione premio giornalistico Pietro Di Donato

Scade il 15 novembre la partecipazione al premio giornalistico dedicato al tema della sicurezza sul lavoro patrocinato dall’ANMIL


17/10/2016: Alternanza scuola-lavoro: un protocollo d’intesa

Percorsi di alternanza scuola-lavoro rivolti agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado.


14/10/2016: Convegno “Bando Isi agricoltura. Innovazione e sicurezza"

Illustrazione delle modalità di partecipazione delle imprese agricole agli incentivi offerti dal bando.


14/10/2016: Conciliare la vita privata e il lavoro per l'Europa è un diritto

Approvata nei giorni scorsi una risoluzione in cui si raccomanda agli Stati membri di promuovere, sia nel settore pubblico che in quello privato, modelli di welfare aziendale che rispettino il diritto all'equilibrio tra vita professionale e vita privata


13/10/2016: Apparecchiature a risonanza magnetica: chiarimenti riguardo la marcatura CE

La Nota 31 agosto 2016 del Ministero della Salute.


13/10/2016: Novità sull’uso dei droni: le maglie ENAC si stanno allargando

La distanza massima fra il drone ed il pilota è oggi fissata a 500 metri. Sembra però che la situazione si stia evolvendo. Di Adalberto Biasiotti.


12/10/2016: Ti interessano la salute e la sicurezza dei lavoratori anziani?

Il progetto pilota dell’EU-OSHA.


11/10/2016: Regolamento 2016/1688 concernente il REACH

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L 255/14 del 21.9.2016


11/10/2016: Sistemi di rivelazione antincendio: UNI EN 54-31

Pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 54-31


10/10/2016: “Safety Day”, nuova formula per vivere la sicurezza!

La Sicurezza protagonista: per un giorno lavoratori, famiglie ed Azienda sono coinvolti tutti insieme. Perché la Sicurezza è un traguardo comune.


10/10/2016: Regione Veneto: avvisi e finanziamenti

Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale


07/10/2016: CLP: nono adeguamento al progresso tecnico

Il regolamento 1179 del 19 luglio 2016


78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88