Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

23/03/2023: L’Inail in udienza dal Papa

Le norme sulla sicurezza non possono mai essere viste come un peso o un fardello inutile

Francesco ha accolto i vertici e il personale dell’Istituto nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico: “Il servizio a cui vi dedicate consente di non far sentire nessuno abbandonato a se stesso”

ROMA - “L’attività del vostro Istituto è doppiamente preziosa, sia sul versante formativo per prevenire gli infortuni sul lavoro, sia sul versante di accompagnamento degli infortunati e di sostegno concreto alle loro famiglie. Il servizio a cui vi dedicate consente di non far sentire nessuno abbandonato a se stesso”. Lo ha detto questa mattina Papa Francesco, accogliendo in udienza, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, i vertici e una rappresentanza del personale Inail. “La cura per la qualità del lavoro, come pure per i luoghi e per i trasporti – ha spiegato il pontefice – è fondamentale se si vuole promuovere la centralità della persona. Quando si degrada il lavoro, si impoverisce la democrazia e si allentano i legami sociali. È importante fare in modo che siano rispettate le normative sulla sicurezza: non possono mai essere viste come un peso o un fardello inutile”.


“La vita non ha prezzo”. “Senza tutele la società diventa sempre più schiava della cultura dello scarto. Finisce per cedere allo sguardo utilitaristico nei confronti della persona, piuttosto che riconoscere la sua dignità”, ha ammonito Francesco, denunciando come “la tremenda logica che diffonde lo scarto si riassume nella frase: vali se produci, se non produci non vali niente. Così conta solo chi riesce a stare nell’ingranaggio dell’attività e le vittime vengono messe da parte, considerate un peso e affidate al buon cuore delle famiglie”. Lo scarto, ha aggiunto, “si manifesta in molti modi, come nell’ossessione di ridurre i costi del lavoro, senza rendersi conto delle gravi conseguenze che ciò provoca, perché la disoccupazione che si produce ha come effetto diretto di allargare i confini della povertà. Tra le conseguenze del mancato investimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro vi è anche l’aumento degli infortuni. Davanti a questa mentalità abbiamo bisogno di ricordare che la vita non ha prezzo”.

“Non esiste l’infortunato, ma il nome e il volto di chi ha subito un infortunio”. “Vi incoraggio a guardare in faccia tutte le forme di inabilità che si presentano – ha proseguito il Papa – Non solo quelle fisiche, anche quelle psicologiche, culturali e spirituali. L’abbandono sociale ha riflessi sul modo in cui ciascuno di noi guarda e percepisce se stesso. ‘Vedere’ l’altro significa anche trattare le persone nella loro unicità e singolarità, facendole uscire dalla logica dei numeri. Non esiste l’infortunato, ma il nome e il volto di chi ha subito un infortunio. Non rinunciate alla compassione, che è la premessa della condivisione. Si tratta di sentire nella propria carne la sofferenza dell’altro. È il contrario dell’indifferenza, che porta a girare lo sguardo altrove, a tirare dritto senza lasciarsi toccare interiormente”.

Bettoni: “L’incontro di oggi rinvigorisce il nostro impegno per un lavoro sicuro e dignitoso”. Nel suo saluto al pontefice, il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, ha ringraziato Papa Francesco “per aver richiamato, in diverse occasioni, la necessità di garantire la tutela della salute e della sicurezza di lavoratrici e lavoratori e di operare per costruire una società nella quale nessuno resti indietro. Questo costituisce per me, per tutte le donne e gli uomini dell’Istituto, una fonte di grande ispirazione, che alimenta e sostiene il nostro sforzo quotidiano, nell’assolvimento dell’importante missione sociale assegnata. L’incontro di oggi, dunque, rinvigorisce il nostro impegno per un lavoro sicuro e dignitoso, al fine di incoraggiare uno sviluppo più equo e armonioso, a beneficio di una rinnovata cultura dell’inclusione”.


09/01/2020: Eea: Europa lontana dai target ambientali, male la gestione degli ecosistemi

Su clima e inquinamento si fa troppo poco: l'Europa non raggiungerà i suoi obiettivi per il 2030 senza un’azione urgente. Timmermans promette: “Nei prossimi cinque anni metteremo in atto un’agenda veramente trasformativa”.


08/01/2020: Bando Isi 2019

Dall’Inail più di 250 milioni di euro per la sicurezza nei luoghi di lavoro


07/01/2020: Venticinque iniziative politiche nazionali per affrontare i DMS legati al lavoro

Che cosa fanno i paesi europei ed extraeuropei per affrontare i disturbi muscoloscheletrici associati al lavoro (DMS)?


20/12/2019: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrizione macchine operatrici

Alcuni chiarimenti in merito all’iscrizione dei veicoli classificati come “macchine operatrici”.


19/12/2019: Il Rapporto annuale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sull’incidentalità nei trasporti stradali

L’Inail ha partecipato allo studio e all’analisi dell’argomento con un contributo in cui vengono presentati i dati riferiti alle denunce di infortunio e agli indennizzi erogati dall’Istituto


18/12/2019: Il diritto di accesso. Lettura guidata alle principali questioni controverse

La guida operativa sul diritto di accesso è destinata a tutte le figure professionali Inail impegnate quotidianamente nella non semplice gestione delle istanze di accesso agli atti.


17/12/2019: Cop 25: i grandi temi della prima settimana di negoziati

Crediti verdi, impegno sociale, surriscaldamento degli oceani. Tanti gli argomenti affrontati nella capitale spagnola, ma le decisioni sembrano ancora lontane, nonostante la pressione degli attivisti.


16/12/2019: BANDO ISI 2019

Incentivi alle imprese per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro


16/12/2019: Rinnovata la collaborazione tra Inail e Federchimica

Il protocollo d’intesa conferma e rafforza il percorso condiviso iniziato nel 2013, con la firma del primo accordo quadro tra l’Istituto e la Federazione nazionale dell’industria chimica, che associa oltre 1.400 imprese in cui operano più di 92mila addetti


13/12/2019: L’Italia e il Goal 13: per il clima servono cambiamenti senza precedenti

Il Goal 13 (lotta contro il cambiamento climatico) in sintesi


12/12/2019: Linea Guida Assogastecnici sulle GMP per impianti gas alimentari

Disponibili le Linea guida per l’applicazione del Regolamento 2023/2006/CE sulle Buone Pratiche di Fabbricazione nel settore dei gas alimentari


11/12/2019: Privacy: controllo più efficace sui grandi sistemi informativi Ue

Istituita a Bruxelles una nuova Commissione che sarà coordinata da Giuseppe Busia, Segretario Generale del Garante italiano


10/12/2019: Sicurezza alimentare sempre più a rischio, colpa dei cambiamenti climatici

Indice globale della fame: aumenta il numero delle persone denutrite nel mondo, maggiormente colpiti i Paesi a basso reddito. Per l’obiettivo fame zero è necessario calibrare le decisioni globali a livello locale. 


09/12/2019: Ambienti di lavoro sani e sicuri 2019

Disponibili gli atti e i video della conferenza


06/12/2019: La crescita delle emissioni di gas serra non conosce limiti

L’ultimo bollettino dell’Organizzazione meteorologica mondiale certifica che sul clima si sta facendo ben poco: nuovo record per la concentrazione di CO2 in atmosfera.


05/12/2019: Scuola: osservazioni sul Piano straordinario per adeguamento a normativa antincendio

Documento della Conferenza delle Regioni del 28 novembre.


04/12/2019: Sicurezza dentro e fuori la scuola

Nasce un percorso trasversale alle diverse materie che mette sullo stesso piano gli studenti di tutte le età


03/12/2019: Il nuovo modello OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa

Il modello è consultabile e scaricabile dal portale Inail.it insieme alla guida per la sua corretta compilazione


03/12/2019: L’EU-OSHA guarda al futuro e agli anni positivi che verranno

L’attività dell’Agenzia per prevedere le sfide nuove ed emergenti per la salute e la sicurezza dei lavoratori.


02/12/2019: Le ultime tipologie di frode dei malviventi

È ben noto che la fantasia dei malviventi non ha limite, quando si tratta di architettare degli imbrogli, ed ecco la ragione per cui occorre stare sempre sul chi vive e tenersi aggiornati sulle più recenti tipologie di frode.


39.5 40.5 41.5 42.5 43.5 44.5 45.5 46.5 47.5 48.5 49.5