Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

27/06/2018: L’Italia esce dalla crisi economica, ma non si riesce ad abbattere il muro degli infortuni sul lavoro

Il commento di ANMIL al rapporto INAIL 2017

“Dalla Relazione annuale 2017, presentata questa mattina dall’INAIL (nella Sala della Lupa a Montecitorio), è emersa una sostanziale stabilità nel numero degli infortuni sul lavoro, che anche quest’anno si assestano sulle 641.000 unità, in calo di appena lo 0,08 rispetto al 2016 – dichiara il Presidente dell’ANMIL Franco Bettoni - e il fatto che in questo anno, tutti gli indicatori macroeconomici presentino segni ampiamente positivi (PIL +1,5%, Produzione industriale +3,0%, Occupazione +1,1%), ci fa ben sperare in un nuovo ciclo espansivo per la nostra economia”.

“Tuttavia, scendendo in dettaglio, è sul fronte degli infortuni sul lavoro che la situazione continua invece a ristagnare e non sembra in grado di compiere quel salto di qualità che sarebbe assolutamente necessario - prosegue il Presidente dell’ANMIL -, infatti siamo praticamente sugli stessi livelli dell’anno precedente che aveva fatto registrare per la prima volta un “negativo” segno “ + ”  nella serie storica che da circa 25 anni era sempre stata contrassegnata da riduzione dei numeri”. 

 

ANDAMENTO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO

NELL'ULTIMO QUINQUENNIO

 

 

 

 

 

 

 

2013

2014

2015

2016

2017

 

 

 

 

 

 

Infortuni sul lavoro

695.008

663.630

637.231

641.597

641.084

 

 

 

 

 

 

Var. % annua

-6,78

-4,51

-3,98

+0,69

-0,08

 

Dal quadro statistico disegnato dalla Relazione INAIL 2017, risulta che la crescita ha interessato esclusivamente gli infortuni “in itinere” (+2,8%), mentre per quelli occorsi “in occasione di lavoro” si registra un lieve calo dello 0,6%.

Situazione pressoché analoga sul fronte delle morti sul lavoro. Nel 2017 le denunce di incidenti mortali hanno fatto registrare un calo molto modesto di 30 casi (1.112 rispetto ai 1.142 del 2016). Il risultato, già di per sé non esaltante, va peraltro valutato con le necessarie cautele in quanto il dato 2017, al contrario del 2016, non si può ritenere ancora consolidato. Sulla base delle esperienze degli anni precedenti, però, il dato definitivo si dovrebbe assestare sullo stesso livello del 2016. Anche per gli infortuni mortali si può parlare, dunque, di sostanziale stabilità.

Anche per i decessi la crescita riguarda solo quelli avvenuti “in itinere” (+11 casi rispetto al 201), mentre per gli infortuni in “occasione di lavoro” si registra una flessione di 41 casi.

Preoccupa, invece, in particolare la situazione all’inizio del 2018: i dati relativi ai primi cinque mesi dell’anno, diffusi dall’INAIL nella stessa occasione, parlano di un incremento di 14 casi di infortuni mortali (dai 375 del 2017 ai 389 del 2018), tutti relativi alla modalità “in itinere”.   

Per quanto riguarda, infine, le Malattie professionali, le denunce protocollate dall’INAIL nel 2017 sono state circa 58.000, in calo di circa 2.200 unità rispetto al 2016.

“Sembrava, dunque, essersi arrestata la corsa delle denunce di tecnopatie cui stavamo assistendo ormai da molti anni - aggiunge il Presidente Bettoni - sulla scia dell’emanazione, nel 2008, della nuova ‘Tabella delle malattie professionali’ che aveva inserito in Tabella le varie patologie del sistema osteo-muscolare che anche per quest’anno rappresentano i due terzi del totale delle denunce. Ma se nei primi cinque mesi del 2018 la crescita delle denunce è sembrata riprendere con un incremento del 3,1% rispetto allo stesso periodo 2017, lascia ben sperare il dato che vede i lavoratori deceduti nel 2017 con riconoscimento di malattia professionale in netto calo rispetto al 2016: 1.206 contro 1.499 casi, mentre erano addirittura 1.872 nel 2013”.

“Alla luce dell’andamento poco incoraggiante dei dati infortunistici presentati questa mattina dall’INAIL - ha spiegato Franco Bettoni - dobbiamo constatare con profonda amarezza che non siamo riusciti ancora ad assestare un colpo drastico e definitivo per l’abbattimento di un fenomeno che pesa sulle nostre coscienze come sulla nostra economia (nel solo 2017 gli infortuni sul lavoro hanno causato oltre 11 milioni di giornate perdute)”.

“Ma allo stesso tempo - conclude Bettoni - riteniamo che proprio in questi momenti bisogna moltiplicare gli sforzi per diffondere ovunque quella cultura della sicurezza che da sempre andiamo predicando e che si può raggiungere solo con azioni concrete e continue di informazione, formazione e sensibilizzazione. Azioni alle quali va affiancata una capillare e rigorosa attività di ispezione e di controllo per contrastare quelle forme diffuse di inciviltà (come il caporalato, lo sfruttamento, il “lavoro nero”, ecc.) che sono ancora ampiamente presenti in vaste aree del Paese. Come ha ricordato il Presidente dell’INAIL nella sua Relazione annuale, ben l’89,4% delle 16.648 aziende ispezionate dall’INAIL nel 2017, sono risultate irregolari e sono stati regolarizzati circa 50.000 lavoratori, di cui 3.970 completamente in nero.

 

Fonte: ANMIL


05/07/2023: Come affrontare il cambiamento climatico

La nuova pubblicazione divulgativa “Segnali dal clima in FVG”


04/07/2023: Digital Integration in Machines and Process Industry

Seminario gratuito il 7 luglio 2023 dedicato all’utilizzo di tecnologie per ottimizzare i processi industriali e rilevare benefici e rischi derivanti dall’integrazione digitale in macchine e impianti per la sicurezza fisica e informatica nei luoghi di lavoro


03/07/2023: Verifiche periodiche: l'elenco aggiornato

Decreto Interministeriale n. 76 del 20 giugno 2023 e Quarantunesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro


30/06/2023: Primo soccorso, quando la formazione salva la vita

L’intervento tempestivo di un cittadino, formato in un corso dell’Inail, evidenzia come la conoscenza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e l'uso del defibrillatore possano fare la differenza per la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco


29/06/2023: L’OiRA può contribuire ad affrontare la violenza di terzi sul posto di lavoro

Scopri tutto quello che c’è da sapere su OiRA.


28/06/2023: IT-alert: il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico

Al via la sperimentazione del nuovo sistema nazionale di allarme per l'informazione diretta alla popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.


27/06/2023: Webinar: il nuovo Codice dei contratti pubblici

Le prospettive per la sicurezza sul lavoro e la qualificazione delle imprese negli appalti pubblici e privati: un webinar gratuito il 6 luglio.


23/06/2023: Accordo Inail-Regioni per una campagna nazionale di rafforzamento della formazione

Dall’Istituto oltre 10 milioni di euro per la realizzazione di interventi aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente, finalizzati alla promozione della consapevolezza dei rischi e all’adozione delle più corrette misure di prevenzione


22/06/2023: Sicurezza sul lavoro e innovazione

Il robot avatar di Inail e IIT sotto i riflettori dei media internazionali


21/06/2023: Dai Boomer alla GenZ: comportamenti sicuri nel mondo del lavoro che cambia

La tappa nr 14 del forum della prevenzione “Made in Inail” prevista il 27 giugno


20/06/2023: Fondo vittime gravi infortuni: gli importi dell’una tantum per il 2023

Pubblicato il decreto 75 del 18 maggio 2023 relativo al Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro per l’annualità 2023.


20/06/2023: Mortalità da malattie occupazionali

L’Oms lancia un nuovo indicatore globale per il monitoraggio della salute dei lavoratori


16/06/2023: Forum della prevenzione in Sardegna

Cagliari, 20 giugno 2023. La roadmap degli eventi realizzati dalle sedi regionali dell’Istituto con l’obiettivo di promuovere il confronto sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro giunge nel capoluogo sardo


14/06/2023: PFU da veicoli fuori uso

I soggetti abilitati alla gestione e contributi - elenco definitivo anno 2023


13/06/2023: Webinar - “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”

Roma, 26 giugno 2023. Nell’evento, promosso da Inail e Confimi Industria, viene illustrata l’evoluzione normativa di settore, con focus su formazione e casi applicativi


09/06/2023: Forum della prevenzione “Made in Inail”

Prosegue il programma di eventi realizzati dalle Direzioni regionali dell'Istituto per promuovere il confronto sulle strategie più efficaci nel contrasto agli infortuni e alle malattie professionali


09/06/2023: La realtà aumentata per la sicurezza delle piattaforme di lavoro elevabili

Previsto per il 21 giugno l’evento conclusivo di fine progetto BRIC ID 35/1 2019


07/06/2023: Sport senza barriere: In campo per vincere

la storia di Massimo dall’incidente al tennis in carrozzina


06/06/2023: AUA: ampliato il campo d'applicazione

Modificate le disposizioni riguardanti la gestione dell'esposizione dei lavoratori alle radiazioni ionizzanti e dei rifiuti radioattivi.


05/06/2023: Il ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica

Ripercorrere l’evoluzione dell’energia nucleare e le sue caratteristiche generali e fornire conoscenze di base sulla sicurezza dell’energia nucleare, i suoi costi, la gestione dei rifiuti prodotti e su ipotetici scenari futuri.


6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5 13.5 14.5 15.5 16.5