21/11/2024: La bella storia di Matteo, il maestro orafo che riplasma la sua vita
È online la testimonianza di un assistito che, grazie al progetto di reinserimento lavorativo dell’Inail, è tornato alla sua attività dopo il grave infortunio subito
Matteo Stoppa nasce a Grosseto e, terzo di quattro fratelli, sin da piccolo è affascinato dal mestiere di suo padre che faceva l’orafo. “Frequentavo le elementari e già andavo a vedere il mio babbo al lavoro nella sua bottega e cercavo di imitarlo. Quando sono cresciuto ho studiato alla scuola d’arte e sono diventato maestro orafo”. Matteo realizza così il suo sogno d’infanzia e insieme ai fratelli arriva a lavorare nell’azienda familiare. Ma a 37 anni un incidente stradale, mentre rientra dal lavoro, cambia radicalmente la sua vita. Ricoverato d’urgenza a Siena, viene sottoposto a un delicato intervento chirurgico per il trauma cranico riportato.
“Ho ritrovato la forza anche grazie ai progetti dell’Inail”. Dopo un difficile percorso di riabilitazione neurologica in Svizzera, rientra a Grosseto, dove grazie alla sua grande forza d’animo, al bene dei suoi familiari e all’assistenza dell’equipe multidisciplinare della sede Inail di Grosseto, trova gli stimoli giusti per ricominciare. “Quando sono ritornato a casa – racconta – mi sono sentito perso. Grazie all’Inail ho ritrovato la forza: la mia assistente sociale, Milena Tulipano, mi ha coinvolto in diversi progetti e non mi abbandona mai”. Matteo, infatti, partecipa con entusiasmo ai progetti di reinserimento sociale proposti dalla sede territoriale di Grosseto, per attività sportive relative alla navigazione in barca a vela e al tiro con l’arco e per attività hobbistiche sulla pratica della falconeria.
“Aver ripreso il mio lavoro mi riempie di gioia”. L’Inail realizza per Matteo anche un progetto di reinserimento lavorativo personalizzato attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’installazione di un montascale e la fornitura di macchinari per l’attività lavorativa tecnologicamente all'avanguardia. Matteo oggi è di nuovo alla sua attività. “È stata un'emozione tornare al mio lavoro. Dopo l'incidente e le conseguenze subite, pensavo non fosse ormai più possibile. Ho imparato che non si molla mai, perché dopo le giornate buie arriva la luce”.
Gli interventi di reinserimento lavorativo. Per garantire la continuità lavorativa o l’inserimento in una nuova occupazione dei propri assistiti con disabilità causate da infortuni o da malattie professionali, l’Inail sostiene la realizzazione di interventi personalizzati di reinserimento lavorativo finalizzati alla conservazione del posto di lavoro, nella stessa o in diversa mansione, oppure allo svolgimento di una nuova attività professionale. Gli interventi di reinserimento possono essere individuati nell’ambito di un progetto elaborato dall’equipe multidisciplinare della sede territoriale Inail o di un progetto proposto dal datore di lavoro oppure possono essere attuati dallo stesso datore di lavoro per ragioni di necessità e urgenza, e sono finanziati dall’Istituto con un contributo massimo complessivo di 150mila euro.
Vai al video
Fonte: INAIL
16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle
16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro
13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco
13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento
12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze
11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto
10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua
10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?
09/02/2015: Internet: adottate dagli Ixp le misure di sicurezza richieste dal Garante
09/02/2015: La "Scuola Sicura" della Regione Lombardia
06/02/2015: Truck and Bus: campagna di controlli su mezzi pesanti
06/02/2015: INAIL: disponibili due software per la sicurezza del macchinario
06/02/2015: Inail: il rischio chimico nella bonifica dei siti contaminati
06/02/2015: Seminario gratuito sulla prevenzione incendi
05/02/2015: Un film per raccontare la morte delle operaie di Barletta nel 2011
05/02/2015: INAIL: Autoliquidazione entro il 16 febbraio
04/02/2015: Cassazione: confermate le condanne per il crollo al Liceo Darwin
04/02/2015: La gestione del rischio da campi elettromagnetici in Italia
108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118