20/11/2014: La Cassazione annulla la sentenza Eternit: il reato è prescritto
In fumo ogni possibilità di risarcimento. “Vergogna, vergogna”, hanno urlato nell’aula magna della Suprema Corte alla lettura del verdetto che ha mandato in fumo anche la speranza dei risarcimenti e ha dato ragione alla disillusione dei familiari di altre duemila vittime che, invece, hanno accettato dai legali dell' ex ad svizzero un accordo economico extragiudiziario. “C’è chi li ha illusi”, replicano fonti della Procura della Cassazione riferendosi alle aspettative delle quasi mille parti civili costituitesi al processo e che – col pullman, in macchina o in treno – ieri erano arrivati a Roma con la speranza di ottenere la definitiva condanna per la morte dei loro cari. A guidarle simbolicamente Romana Blasotti, ottantacinquenne presidente del Comitato delle vittime di Casale Monferrato, cui l’amianto ha portato via il marito, la figlia, la sorella, la nipote e una cugina.
Il pg della Cassazione: “La prescrizione non risponde a esigenze di giustizia”. Nella sua requisitoria il sostituto procuratore generale della Cassazione, Francesco Iacoviello, aveva inizialmente acceso le speranze delle parti civili sostenendo che “il legislatore è stato troppo lassista sull'amianto varando una legge solo nel 1992” e che “dodici anni di carcere sono troppo pochi per chi ha provocato così tante vittime”. Ma il suo ragionamento – che alcuni legali hanno definito “un colpo di teatro” – è culminato subito dopo nella richiesta della prescrizione, con l’auspicio di una norma specifica per punire gli imprenditori che uccidono mettendo in circolazione agenti cancerogeni che si sviluppano anche 40 anni dopo la loro immissione in circolo. “Per me l'imputato è responsabile di tutte le condotte che gli sono state ascritte – ha sostenuto Iacoviello, pur sottolineando “che il giudice tra diritto e giustizia deve sempre scegliere il diritto. La prescrizione non risponde a esigenze di giustizia, ma ci sono momenti in cui diritto e giustizia vanno da parti opposte”.
Il governatore del Piemonte Chiamparino: “Profonda indignazione”. “Apprendo con sorpresa e disappunto della decisione della Corte di Cassazione di annullare, causa prescrizione del reato, la sentenza di condanna a Stephan Schmidheiny nel processo Eternit – ha detto il governatore Sergio Chiamparino per un verdetto che cancella alla Regione Piemonte il diritto a 20 milioni di euro di risarcimento – Tutto questo non può che destare profonda indignazione”. E c’è chi vede nella decisione degli “ermellini” il sapore amaro di una beffa. Inps e Inail – che in appello erano state già escluse dal novero delle parti civili – sono state condannate a pagare alcune migliaia di euro di condanna alle spese. Un conto che si aggiunge a quello ancora più salato pagato, negli anni, da tutto Paese. “Per l’Inail i costi per le sole prestazioni ai lavoratori colpiti dalle patologie provocate dall’amianto sono costate 280 milioni di euro – ha sottolineato l’avvocato generale dell’ente Giuseppe Vella – Milioni che non si recupereranno più, perché il verdetto della Cassazione ha demolito in radice questo processo”.
Renzi: “Ci sono dolori che non hanno tempo”. Interrogato sul verdetto della Cassazione, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha sottolineato la necessità di un intervento sulle regole della prescrizione dei processi. “Nel merito si possono dire due cose: o questa vicenda non è un reato o, se c'è un reato ed è prescritto, bisogna cambiare le regole sulla prescrizione, perché non è possibile che ci siano delle regole che, con il tempo, fanno saltare la domanda di giustizia. Ci sono cose che non possono avere tempo, ci sono dolori che non hanno tempo. Da presidente del Consiglio dico che dobbiamo avere processi più veloci e che non ci sia più l’incubo, e il giochino, della prescrizione. Il sistema della giustizia non può venire meno”.
Guariniello: “Non è un’assoluzione”. Non vuole rassegnarsi al verdetto il pm Raffaele Guariniello, alla guida del pool dell’accusa. “Non bisogna demordere. Non è una assoluzione: il reato c’è. E adesso possiamo aprire il capitolo degli omicidi – ha commentato – La Cassazione non si è pronunciata per l’assoluzione. Il reato evidentemente è stato commesso, ed è stato commesso con dolo. Abbiamo quindi spazio per proseguire il nostro procedimento, che abbiamo aperto mesi fa, in cui ipotizziamo l' omicidio. Questo non e' il momento della delusione, ma della ripresa. Noi non demordiamo”.
La soddisfazione di Schmidheiny: “Archiviare tutti i processi in corso”. Grande soddisfazione, invece, filtra dalla Svizzera, dove risiede l’ex imputato. “La decisione della Suprema Corte conferma che il processo Eternit, nei precedenti gradi di giudizio, si è svolto in violazione dei principi del giusto processo – spiega un comunicato del suo ufficio stampa – Schmidheiny si aspetta che ora lo Stato italiano lo protegga da ulteriori processi ingiustificati e che archivi tutti i procedimenti in corso”. Lo staff dell’ex ad non rinuncia, ancora una volta, a citare la teoria del “complotto” dei giudici torinesi che, con la loro inchiesta, hanno sollevato l’attenzione per le morti da amianto legate anche agli altri stabilimenti di proprietà di Eternit nel resto del mondo (in Cassazione, infatti, sono arrivate delegazioni dalla Gran Bretagna, dal Brasile, dalla Francia, e dalla stessa Svizzera).
Ma restano in piedi due filoni di indagini. Se è calato il sipario sul maxiprocesso Eternit, sono però in piedi altri due filoni nati dalla sua costola: uno ipotizza l’omicidio volontario per la morte di 213 lavoratori e l’altro per la morte dei dipendenti italiani dei siti produttivi all’estero. In proposito, l’avvocato Sergio Bonetti – che rappresenta 400 vittime e molte associazioni di parte civile – rileva che “questa sera la Cassazione ha in sostanza detto che il maxi processo doveva svolgersi con l' accusa di omicidio, e dunque tenderei a non escludere che il procedimento aperto con questa imputazione possa avere un esito migliore”. E tra le lacrime che dicono che “per i poveri non c’è mai giustizia” è ripartito per Casale il pullman con Romana e la gente del Monferrato che ha detto ‘no’ ai soldi per uscire dal processo. Davanti alla Cassazione è rimasto uno striscione: “Eternit, ingiustizia è fatta”
16/09/2022: Siglato un protocollo Inail-ADR per la salute e la sicurezza sul lavoro
L’obiettivo è la prevenzione di infortuni e malattie professionali, anche attraverso la sperimentazione di soluzioni innovative ad alto valore tecnologico.
15/09/2022: Aspetti ambientali e tecnologie digitali al centro della riforma degli appalti pubblici
Il Governo è stato delegato a riordinare e semplificare le disposizioni e le procedure riguardanti gli appalti pubblici, tramite la pubblicazione entro il 24/12/2022 di specifici decreti legislativi.
14/09/2022: Preoccupazioni ambientali e comportamenti ecocompatibili degli italiani
Istat: aria, clima e smaltimento rifiuti sono le tre preoccupazioni ambientali più sentite tra la popolazione italiana
07/09/2022: Direttiva Nitrati e Direttiva Quadro Acque
Valutazione armonizzata dello stato trofico dei corpi idrici superficiali (fiumi e laghi) in riferimento alla Direttiva Nitrati (Dir. 91/676/CEE) e alla Direttiva Quadro Acque (Dir. 2000/60/CE)
01/09/2022: Processi partecipativi per la digitalizzazione
La creazione di uno spazio di confronto, sicuro e circoscritto nei tempi e nelle modalità, dove a tutti gli attori è riconosciuta la legittimazione del contributo, permette di depotenziare conflitti ed allo stesso tempo di giungere a scelte condivise
30/08/2022: Digitalizzazione, innovazione, intelligenza artificiale: sfide e opportunità per la sicurezza sul lavoro
Si parlerà di questi temi nel convegno organizzato il 9 settembre da Inail, Cnpi e Fondazione Opificium nell’ambito di “Roma Innovation Hub”, in programma dall’8 al 10 settembre al Palazzo dei Congressi all’Eur
03/08/2022: DM End of Waste carta e cartone
Interpello MiTE su operazioni di recupero
02/08/2022: Caldo: la cassa integrazione in caso di sospensione dell’attività
L’integrazione salariale può essere richiesta quando il termometro supera i 35° centigradi, ma saranno considerate idonee anche le temperature “percepite”.
27/07/2022: Green Deal europeo: una proposta per la progettazione dei prodotti
In via di definizione i criteri per l'ecoprogettazione dei prodotti immessi sul mercato
19/07/2022: Tassa rifiuti: proroga
Prorogato al 31 luglio 2022 il termine entro il quale definire la tassa rifiuti
14/07/2022: Verifiche periodiche: aggiornato l'elenco
Aggiornato l’elenco dei soggetti abilitati per le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
12/07/2022: Eu-Osha: incontro per lo scambio di buone prassi
Disponibili la sintesi e le principali conclusioni dell’incontro per lo scambio di buone prassi dedicato ai partner ufficiali della campagna
07/07/2022: Webinar: L’analisi dei rischi negli eventi con presenza di pubblico
Dalla gestione delle emergenze alle metodologie per il controllo delle folle
06/07/2022: SINP: conferenza stampa in streaming
Roma, 8 luglio 2022. Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano, presentano l’accordo tra Inail e Inl e l'avvio dell'iter di collaborazione con Regioni e Province autonome
04/07/2022: Presentazione del Rapporto Rifiuti Speciali 2022 ISPRA
Il rapporto e la sintesi dei dati.
01/07/2022: Covid-19: l’accordo sull’aggiornamento del protocollo per i luoghi di lavoro
Il 30 giugno è stato siglato il nuovo Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro. Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi.
27/06/2022: Il progetto “Gli ScacciaRischi: le olimpiadi della prevenzione”
Il Campus dalla Bocconi ha ospitato la cerimonia finale del contest nazionale “Valore Pubblico: la pubblica amministrazione che funziona”, nato con l’obiettivo di rilanciare il ruolo e l’efficacia dell’azione pubblica come leva di ripartenza per l’intero sistema Paese
23/06/2022: Come affrontare gli effetti del cambiamento climatico
Il clima non è più stabile, le temperature sono in aumento e le piogge sono brevi e spesso intense ma la vegetazione arborea può venirci incontro con soluzioni in grado di combattere il cambiamento climatico
21/06/2022: Menzione speciale per le “Belle storie Inail”
L’iniziativa che si è svolta a Milano presso il Campus Sda Bocconi School of Management, alla presenza del ministro per la PA, Renato Brunetta, intende favorire l’innovazione e la modernizzazione nel settore pubblico valorizzando le buone pratiche
15/06/2022: Valutazione del rischio associato all’esposizione a contaminanti multipli
Elementi metodologici per una valutazione, con particolare riferimento alla popolazione residente in aree di particolare rilevanza ambientale
12.5 13.5 14.5 15.5 16.5 17.5 18.5 19.5 20.5 21.5 22.5