Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

06/12/2019: La crescita delle emissioni di gas serra non conosce limiti

L’ultimo bollettino dell’Organizzazione meteorologica mondiale certifica che sul clima si sta facendo ben poco: nuovo record per la concentrazione di CO2 in atmosfera.

Mai così alta. Parliamo della concentrazione di CO2 presente in atmosfera che continua nella sua incessante crescita. Tocca stavolta al Wmo, l’Organizzazione meteorologica mondiale, certificare il nuovo record attraverso la diffusione del suo ultimo “bollettino”, che invia un chiaro segnale ai Governi di tutto il mondo che si riuniranno a breve a Madrid, il 2 dicembre, per la 25esima Conferenza globale sul cambiamento climatico.

 

Dopo aver sfondato il muro delle 400 parti per milione (ppm) nel 2015, la concentrazione media globale di anidride carbonica nel 2018 ha toccato quota 407.8 ppm, rispetto alle 405.5 ppm dell’anno precedente. Un aumento di ben 2.3 ppm in un solo anno, range più alto rispetto al passato, che mostra come il cambiamento climatico stia accelerando: la media annua degli ultimi tre decenni (1985-1995, 1995-2005 e 2005–2015) è stata infatti rispettivamente di 1.42 ppm, 1.86 ppm e 2.06 ppm. Inoltre, dall’epoca preindustriale i livelli di CO2 sono aumentati del 147%.

 

“Non vi è alcun segno di rallentamento, per non parlare di un calo, nella concentrazione di gas serra nell'atmosfera, nonostante tutti gli impegni previsti dall'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici - ha affermato il segretario generale del Wmo Petteri Taalas -. Dobbiamo tradurre gli impegni in azioni e aumentare il livello di ambizione per la tutela del benessere dell'umanità. Non dimentichiamoci che l'ultima volta che la Terra ha sperimentato una concentrazione comparabile di CO2 è stato tra i 3 e i 5 milioni di anni fa. Allora, la temperatura era più calda di 2-3°C (gradi centigradi), e il livello del mare era di 10-20 metri più alto di adesso”.

 

Secondo l’Organizzazione dal 1990 il forzante radiativo del riscaldamento globale, che in pratica esprime la quantità di energia assorbita dal sistema climatico, è aumentato del 43%.

 

Oltre all’anidride carbonica, il principale gas serra che incide sul riscaldamento globale, anche il metano (CH4), che contribuisce in modo sostanziale (rappresenta il 17% del forzante radiativo) alla quantità di energia rilasciata in atmosfera, è in forte crescita. Il metano atmosferico ha infatti raggiunto un nuovo massimo di circa 1869 parti per miliardo nel 2018 e ora la quantità è del 259% più elevata rispetto all’epoca preindustriale.

 

“I risultati del bollettino dei gas serra del Wmo ci indicano una chiara direzione: in questo periodo critico, il mondo deve fornire azioni concrete e intensificate sulle emissioni. Siamo di fronte a una scelta netta: mettere in moto le trasformazioni radicali di cui abbiamo bisogno ora o affrontare le conseguenze di un pianeta radicalmente modificato dai cambiamenti climatici”, ha infine dichiarato in merito ai dati diffusi dal Wmo Inger Andersen, direttore esecutivo del Programma delle nazioni unite per l'ambiente (Unep).

di Ivan Manzo

 

 

Fonte: ASVIS.IT

 

 


07/02/2024: Pratiche sostenibili e azioni per mantenere le foreste europee in salute

Le foreste europee affrontano sfide crescenti, come la deforestazione urbana e l'inquinamento. La gestione sostenibile e l'azione contro i cambiamenti climatici sono cruciali.


06/02/2024: Dal Garante Privacy nuove tutele per la email dei dipendenti

Varato un Documento di indirizzo sulla conservazione dei metadati


05/02/2024: Casseforme orizzontali: pubblicata la nuova norma Uni 11763-2

Il documento, redatto da un gruppo di lavoro coordinato dall'Inail, fornisce requisiti generali per progettare, costruire e utilizzare queste attrezzature provvisionali di lavoro, idonee a sostenere e contenere il calcestruzzo durante il getto per l'edificazione di solai e impalcati


31/01/2024: Webinar - “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”

Venerdì, 9 febbraio 2024. Realizzato da Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti antincendio.


30/01/2024: Bologna città 30

Quali sono i vantaggi dei nuovi limiti di velocità in città?


29/01/2024: Agricoltura, aumentano gli incentivi a fondo perduto per salute e sicurezza

Le linee di finanziamento a sostegno delle micro e piccole imprese agricole e dei giovani agricoltori per l’acquisto di trattori e macchinari moderni e sicuri


25/01/2024: La salute mentale dei lavoratori europei è sempre più a rischio

Una nuova indagine.


24/01/2024: Noti il rumore dannoso intorno a te?

L’esposizione a lungo termine al rumore del traffico è molto più di un fastidio: danneggia sia la nostra salute fisica che quella mentale.


23/01/2024: Calendario 2024: E' tempo di pesca sicura

Un calendario 2024 che contiene un vademecum per la sicurezza del lavoro di pesca in mare.


22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali

Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023


18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”

Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro


17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa


16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo

La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici


11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro

Dal bando Isi più di 500 milioni


10/01/2024: Calendario Inail 2024

Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024


09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password

Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.


08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail

Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali


21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti


20/12/2023: La Privacy sotto l’albero

I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale


19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web

Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità


2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12