26/11/2018: La fatica e lo stress dei marittimi
I fattori di stress rendono il marittimo particolarmente vulnerabile sotto il profilo psico-fisico, e inficiano in termini di sicurezza anche le condizioni di navigazione.
L’attività lavorativa degli operatori marittimi è caratterizzata da una serie di problematiche relative a malattie professionali ed eventi stressogeni che si ripercuotono negativamente sul fattore sicurezza.
Infatti, tali lavoratori sono soggetti a situazioni di notevole rischio professionale e stress lavorativo, essendo continuamente esposti a rumori, vibrazioni, agenti biologici e chimici, variazioni improvvise del microclima, rischi per l’apparato osteoarticolare (imputabili a movimentazione manuale dei carichi) e altre criticità correlate alla tipologia delle attività svolte.
In tema di malattie professionali, le neoplasie provocate dall’aerodispersione delle fibre di amianto, (un tempo massicciamente presenti sulle navi), e l’ipoacusia generata dai rumori provenienti dai motori delle sale macchine, rappresentano gli eventi dannosi denunciati con maggiore frequenza.
Occorre segnalare inoltre, l’incidenza di altri fattori di rischio di natura esterna, come ad esempio le repentine variazioni climatiche e le avverse condizioni meteo marine, che si incontrano durante i lunghi viaggi in mare e che sottopongono l’organismo del personale imbarcato a situazioni di forte stress.
La problematica riconducibile al sovraccarico di lavoro, derivante dalla riduzione del numero degli equipaggi, la lontananza forzata dalla famiglia e dagli affetti, la variabilità di latitudine, i lunghi periodi di astinenza sessuale e altri fattori contingenti, sovraespongono questi lavoratori a gravi patologie non disgiunte dal proprio lavoro.
Nello specifico tali disfunzioni si estrinsecano in: alterazione sistematica del ciclo sonno-veglia, affaticamento, depressione, irritabilità, ansia, frustrazione ecc.
Questi fattori di stress, non solo rendono il marittimo particolarmente vulnerabile sotto il profilo psico-fisico, ma inficiano in termini di sicurezza anche le condizioni di navigazione.
Sotto questo aspetto non è infatti casuale che il 60% dei sinistri marittimi sia direttamente riferibile all’errore umano.
Tra le tante questioni che affliggono i naviganti, rientra indubbiamente quello dei sequestri operati dalla pirateria somala, fenomeno drammatico anche per l’intero commercio marittimo.
Sono migliaia i marittimi che rischiano quotidianamente la propria vita e che diventano merce di scambio per questi criminali, il cui unico scopo è quello di conseguire profitto attraverso la formula del riscatto.
In un contesto nel quale si costruiscono navi di dimensioni sempre più grandi e si progettano imbarcazioni futuristiche senza equipaggio, appare quantomeno paradossale non soffermarsi sulle difficoltà esistenti, cercando di risolvere i problemi di una categoria, quale quella marittima, che opera all’interno di un settore che potremmo definire strategico per l’intera economia mondiale, considerando che circa il 90% degli scambi commerciali avviene via mare.
A mio avviso sarebbe pertanto necessario che la sicurezza della gente di mare non fosse considerata come un costo improprio della produzione o un mero optional, ma un valore irrinunciabile dal quale partire, pena il rischio di vanificare qualsiasi ragionamento basato sulla crescita e la competitività.
L’imperativo è dunque intendere la sicurezza come un bene assoluto che va salvaguardato e difeso, perchè senza di essa non c’è e non può esserci sviluppo.
Nel nostro mondo esiste certamente il profitto ma anche l’esigenza di garantire centralità all’uomo e alle sue condizioni di lavoro.
Felice Magarelli
Osservatore tematiche SSL per il settore trasporti
Fonte: ANMIL
18/03/2022: Come migliorare la qualità dell'aria che respiriamo?
Per individuare le azioni più efficaci, è necessario conoscere le sorgenti degli inquinanti atmosferici in un determinato territorio: un focus specifico sulla piana lucchese nell’incontro promosso da Regione Toscana e Comune di Capannori (LU)
15/03/2022: Pavimentazioni stradali e transizione ecologica
La progettazione, la realizzazione e la manutenzione delle strade sono ambiti trattati nel Piano Nazionale Ripresa e Resilienza PNRR e le cui fasi di realizzazione devono tenere conto dei criteri di economia circolare per attuare la transizione ecologica
10/03/2022: Rendere le aziende agricole più sicure con l’aiuto di OiRA
08/03/2022: Donne e lavoro: tra gender gap salariale e infortuni al femminile
07/03/2022: 8 marzo: l'invito di Eu-Osha per proteggere le donne
In occasione della Giornata internazionale della donna l’EU-OSHA invita a proteggere le donne dal cancro professionale
04/03/2022: Lo studio ANMIL in occasione della Giornata Internazionale della Donna
La presentazione in Senato
02/03/2022: Prorogato il termine di invio dati allegato 3B
Prorogato al 31 luglio 2022 il termine per l’invio delle informazioni relative ai dati collettivi aggregati e sanitari di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria nell’anno 2021.
28/02/2022: La sfida della mobilità sostenibile
Un video di Arpa Umbria
21/02/2022: Cambiamenti climatici e agricoltura
I cambiamenti climatici incideranno molto sul settore agricolo che, se è tra quelli più impattati dal clima e dalle sue variazioni, è anche uno dei maggiori produttori di emissioni climalteranti
10/02/2022: Il Registro nazionale dei mesoteliomi
Il VII Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi (ReNaM) descrive i risultati della sorveglianza epidemiologica dei casi incidenti di mesotelioma maligno rilevati dalla rete dei Centri Operativi Regionali (Cor).
08/02/2022: Riduzione del tasso di prevenzione per il 2022
Il 28 febbraio la scadenza per richiederla
04/02/2022: Scuola e pandemia: nuove norme dal 7 febbraio
Il 7 febbraio entrano in vigore, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le nuove norme di semplificazione della pandemia anche nella scuola.
02/02/2022: L'impatto ambientale di internet
Video didattico di circa 5 minuti sul tema dell'impatto ambientale di internet.
01/02/2022: Webinar sull'approccio ingegneristico alla prevenzione incendi
Previsto per il 10 febbraio il webinar gratuito organizzato da Confindustria: F.S.E. FIRE SAFETY ENGINEERING
26/01/2022: Indicazioni per il monitoraggio della qualità dell’aria
Procedure operative per l’applicazione e l’esecuzione dei controlli di QA/QC per le reti di monitoraggio della qualità dell’aria – Volume 2
25/01/2022: Sistemi di videosorveglianza installati in ambito personale
La scheda informativa del Garante con le regole da seguire.
24/01/2022: Abolire gli incidenti, non l'alternanza
Intervento del presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
19/01/2022: Nessuna regione in linea con obiettivi di neutralità climatica
Il nostro Paese presenta grandi polarizzazioni su emissioni di gas serra, consumi energetici e diffusione di rinnovabili.
17/01/2022: Plastiche invisibili, impatti visibili: le microplastiche
Un video didattico della collana didattica di APPA "Ecobaleno" sul tema dell'emergenza microplastiche.
10/01/2022: Prevenzione degli infortuni domestici
Al via la nuova campagna per l’iscrizione di casalinghe e casalinghi all’assicurazione obbligatoria Inail
15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25