25/11/2016: La global supply chain security
Conflict diamonds ed altro. Di Adalberto Biasiotti.
Certamente i miei lettori avranno avuto occasione di avere notizia di un drammatico problema, sorto nell’Africa centrale, che riguarda il fatto che estremisti e terroristi finanziano le loro attività grazie all’estrazione di diamanti, in miniere illegali. Il fatto che queste attività estrattive possano finanziare il terrorismo ha fatto sì che in molti paesi, soprattutto negli Stati Uniti, siano state introdotte delle regole che permettono di tenere sotto controllo la legittimità dell’acquisizione di determinati prodotti minerari.
Il problema si è poi esteso, estendendo anche la soluzione, anche ad altre materie prime, come oro, argento, rame e simili, estendendo così il concetto di “conflict diamonds” a conflict minerals”.
In particolare, negli Stati Uniti le aziende sono obbligate a accompagnare questo particolare tipo di merce con una dichiarazione, emessa dai paesi di origine, che garantisce la legittimità dell’attività di estrazione di questi minerali.
Una recente visita ispettiva, condotta dal General accountability Office, ha messo in evidenza come molte volte i documenti probatori, che accompagnano questi materiali, lascino molto a desiderare e abbiano un valore puramente documentario e quindi possano essere facilmente contraffatti. Vi è inoltre un problema legato al fatto che questi minerali possono essere mescolati, in quanto provenienti da diverse miniere, rendendo quindi oltremodo difficoltosa la individuazione di materiale, presente nella miscela, di origine dubbia.
L’ispezione ha messo in evidenza come le aziende siano alquanto trascurate nel gestire la documentazione di supporto e che molte aziende non hanno le risorse sufficientemente competenti, al loro interno o all’esterno, per effettuare degli audit con risultati accettabili.
Poiché le Nazioni Unite hanno dichiarato che nella Repubblica democratica del Congo i gruppi armati continuano ad utilizzare queste tecniche di finanziamento, in presenza di scarsi controlli, il Congresso degli Stati Uniti ha imposto, fin dal 2010, nell’ambito della legge sulla protezione dei consumatori, che l’origine di questi materiali sia convalidata in maniera credibile.
I risultati scoraggianti dell’ispezione fanno sì che siano state strette le maglie e tutte le aziende, che in qualche modo possono avere a che fare questi minerali, provenienti da zone critiche, debbano necessariamente effettuare approfonditi controlli sulla legittimità dell’origine, a pena di pesanti sanzioni.
Poiché i security manager sono direttamente coinvolti in queste operazioni, che eccedono di gran lunga l’attività che può essere affidata ad ufficio approvvigionamenti, sarà opportuno che essi si attrezzino in modo appropriato e avviino un programma interno ed esterno di verifica di legittimità delle procedure di acquisizione di questa componentistica.
Adalberto Biasiotti
25/02/2019: Le "Faccende pericolose" delle casalinghe
Il 5 marzo una conferenza in Senato e un opuscolo con le vignette di Michele Russo un ventenne che parla di sicurezza sul lavoro attraverso il disegno
22/02/2019: Scavi archeologici illegali: tutto il mondo è paese
Una notizia che viene dal Cairo si somma a notizie che provengono spesso da varie zone della Campania, in particolare nel territorio vesuviano.
21/02/2019: Medico competente: quando e da chi deve essere fatto l'invio dei dati?
Interpello alla Commissione: quale medico competente deve effettuare la comunicazione prevista entro il 31 Marzo?
20/02/2019: 25 anni di lavoro congiunto per un’Europa sana e sicura
Il nuovo regolamento istitutivo dell’EU-OSHA riconosce il lavoro svolto e la sua importanza per il futuro
19/02/2019: Motivare alla sicurezza: l’equilibrio nelle motivazioni
Non solo un numero limitato di motivazioni, ma anche con una significativa salienza.
18/02/2019: La testimonianza delle vittime del lavoro è fondamentale
Quanto incide il rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro? ANMIL intervista a Sigfrido Ranucci.
15/02/2019: L’EU-OSHA opera di pari passo con la legislazione dell’UE
L'importanza della direttiva quadro sulla sicurezza e la salute sul lavoro
14/02/2019: Definitivamente abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti - Sistri
Abolito il Sistri, istituito il «Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti».
13/02/2019: Un video sulla valutazione dei rischi per gli acconciatori
La valutazione dei rischi con OiRA per gli acconciatori illustrata in un nuovo video
12/02/2019: Progetto di ricerca: Gestione efficace Primo Soccorso aziendale
Un importante progetto relativo all'analisi della gestione del Primo Soccorso negli ambienti di lavoro in un’ottica integrata aziendale
11/02/2019: Un campione italiano di protezione dei dati personali
Un giusto riconoscimento
08/02/2019: ILO: Lavora per un futuro più luminoso
La Commissione globale sul futuro del lavoro ha lavorato alla identificazione di sfide e opportunità riguardanti il mondo del lavoro.
07/02/2019: Modificata la direttiva sugli agenti cancerogeni
Modificata la 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni
06/02/2019: Albo Gestori Ambientali: chiarimenti su sublocazione veicoli
La Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali n. 1 del 28/1/2019
05/02/2019: 1-2 marzo Safety Work Forum
Prima fiera della sicurezza e salute sul lavoro in Romagna
04/02/2019: Giornata mondiale contro il cancro: l'esposizione ai fattori di rischio sul lavoro
I consigli per i datori di lavoro in caso di ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro
01/02/2019: Inail. Tagliare fondi per la prevenzione è sbagliato
I dati sugli incidenti sul lavoro dovrebbero far riflettere sull’inopportunità del taglio degli incentivi Inail.
31/01/2019: Nuovi dati concernenti l’esposizione a sostanze pericolose sul luogo di lavoro
Un metodo basato sui dati per valutare l’esposizione a sostanze pericolose nei luoghi di lavoro dell’UE
30/01/2019: Gli incidenti sul lavoro in primo piano nel nuovo tg3
Giuseppina Paterniti, la direttrice della testata annuncia la sua campagna sulla sicurezza
29/01/2019: SUVA: sistema di allarme e sentinella in Svizzera
Gli approcci allarme e sentinella per l’individuazione, il monitoraggio e la prevenzione delle malattie correlate al lavoro
51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5