29/04/2019: La necessità di investire risorse per la prevenzione
In relazione alla recente Giornata mondiale sulla salute e sicurezza sul lavoro Anmil si sofferma sulla necessità di investire adeguate risorse per la diffusione della prevenzione, l’informazione e la formazione dei lavoratori, cominciando dal mondo della scuola.
“Non passa giorno ormai senza che le cronache riportino la notizia di uno o più lavoratori le cui vite sono state spezzate nell’adempimento del proprio lavoro: sia che si tratti dell’interno di una nave, di una fabbrica o di un cantiere, lo stillicidio quotidiano prosegue senza soluzione di continuità, creando sconcerto e dolore in tutto il Paese”, dichiara Franco Bettoni, Presidente dell’ANMIL, alla vigilia della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, promossa dall’ILO, che si è tenuta il 28 aprile 2019.
“La recente morte di quattro lavoratori, avvenuta nello stesso giorno (il 24 aprile, quello precedente la Festa della Liberazione) in luoghi e contesti molto diversificati, ha suscitato forte attenzione nell’opinione pubblica ma a confermare la gravità del fenomeno ci sono le risultanze statistiche, freddi numeri, che però certificano una preoccupante recrudescenza degli incidenti lavorativi spesso letali – aggiunge Bettoni – anche se già dal 2015, sul finire della lunga crisi economica, le morti sul lavoro avevano fatto registrare una crescita del 9,8%, proseguita poi nel 2017 (+1,1%), per culminare, infine, con un incremento di ben il 10,1% nel 2018, attestandosi su quota 1.133, vale a dire 3,1 decessi ogni giorno, compresi ferie e festivi”.
E Anmil ricorda che, benché ancora ufficiosi e provvisori, “anche i dati relativi al primo bimestre del 2019 diffusi dall’INAIL, non sono purtroppo incoraggianti e, peraltro, non sembrano destinati ad invertire questa drammatica tendenza. Infatti, il confronto gennaio-febbraio 2019/2018, il numero di morti denunciati si attesta sostanzialmente sugli stessi alti livelli con un lieve calo da 125 a 121 unità), mentre gli infortuni in generale segnano un significativo aumento del 4,3% con oltre 4.000 infortuni in più rispetto al 1° bimestre dell’anno precedente (da circa 96.100 a 100.300)”.
“Duole profondamente constatare che la crescita degli infortuni risulta, peraltro, generalizzata a tutti i livelli”, precisa il Presidente dell’ANMIL. Infatti aumentano “sia gli infortuni in occasione di lavoro (+2,8%) che quelli in itinere (+5,0%) e sia quelli maschili (+3,7%) che quelli femminili (+5,5%); a livello di settori, oltre all’Industria e Servizi (+2,6%) gli infortuni sul lavoro aumentano, e in misura consistente, anche in Agricoltura (+7,4%) invertendo una tendenza al ribasso ormai storica, quanto poi a livello territoriale l’incremento infortunistico appare diffuso in tutte le ripartizioni geografiche: Nord-Ovest +4,9%, Nord-Est +5,2%, Centro +4,6%, Sud +1,0% ed Isole +4,1%”.
Ed è del tutto evidente – continua il Presidente ANMIL – “che ci troviamo di fronte ad una situazione che, giorno dopo giorno, diventa sempre più intollerabile e indegna di un Paese civile. Occorre un salto di qualità, un deciso cambio di rotta che renda concrete ed efficaci le pur numerose dichiarazioni di intenti che rimangono spesso sulla carta. Non bastano, infatti, le varie normative ed i protocolli sulla sicurezza sottoscritti da pluralità di soggetti se poi questi non vengono applicati nella pratica”.
“Per questo chiediamo con forza al Governo che la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro vengano inserite tra le priorità dell'agenda istituzionale e si provveda quanto prima all’investimento di adeguate risorse per la diffusione della prevenzione, per l’informazione e la formazione dei lavoratori, cominciando dal mondo della scuola, e per il rafforzamento di personale e di ispettori che controllino il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza del lavoro”.
Mancano poi pochi giorni alla Festa del 1° maggio “e al Presidente della Repubblica che sappiamo tenere in profonda considerazione il lavoro quale momento fondante del nostro paese nel rispetto della dignità di tutti gli uomini rivolgiamo un appello a nome di tutte le centinaia di migliaia di vittime del lavoro, affinché i rappresentanti delle massime istituzioni in materia presenti alla cerimonia in Quirinale, siano invitati a condividere un impegno comune che veda tutti adoperarsi concretamente per un medesimo obiettivo in cui la sicurezza diventi per tutti un valore aggiunto ed un investimento oltre che un dovere”.
“Voglio ricordare, a tale proposito, che proprio in materia di sicurezza sul lavoro, delle 20.942 aziende ispezionate nel 2018 dall’I.N.L. (Ispettorato Nazionale del Lavoro) ben 16.394, pari al 78,2% del totale, sono risultate irregolari con una crescita del tasso di irregolarità del 5% rispetto all’anno precedente, invece le violazioni accertate sono state 31.218, di cui la stragrande maggioranza (26.885) di natura penale e 4.333 di natura amministrativa”.
Resp. Ufficio Stampa ANMIL - Marinella de Maffutiis
06.54196-205/334 – 329.0582315
Fonte : Anmil
27/05/2013: Sentenza Thyssen: depositate le motivazioni
Sono state depositate le motivazioni della sentenza di condanna per l’incendio che nel 2007 provocò la morte di sette lavoratori.
27/05/2013: Insufficiente valutazione dei rischi: indagati per omicidio colposo i fratelli Moratti
Gianmarco e Massimo Moratti, presidente e amministratore delegato della Saras, la raffineria di Sarroch (Cagliari) di loro proprietà, sono indagati nell’inchiesta per omicidio colposo per la morte di un operaio deceduto nell'aprile 2011.
21/05/2013: Il Ministro Giovannini annuncia un'azione volta alla semplificazione degli adempimenti richiesti alle imprese
Pubblicato il testo dell’audizione del nuovo Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Giovannini, relativa alle linee programmatiche del dicastero.
29/04/2013: Incentivi Inail per la sicurezza, online gli elenchi delle domande di finanziamento
Sul portale dell’Istituto pubblicate le liste in ordine cronologico delle imprese che lo scorso 18 aprile hanno presentato per via telematica i propri progetti per partecipare all’assegnazione dei 155 milioni di euro messi a disposizione dal bando Isi 2012. Su un totale di oltre 13mila, sono circa 3.700 quelli ammessi al contributo
26/04/2013: 28 aprile 2013 - Giornata mondiale dell'OIL per la salute e la sicurezza sul lavoro 2013
La Giornata mondiale dell'OIL per la salute e la sicurezza sul lavoro 2013 pone l’accento sulla prevenzione delle malattie professionali.
24/04/2013: 26 aprile 2013: Worker Memorial Day
International Panel on Development of Safety Culture and Activities at an International, European Union and Italian level
17/04/2013: SISTRI: pubblicato il decreto, al via dal 1° ottobre 2013
15/04/2013: Modifica alle disposizioni di prevenzione incendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere
09/04/2013: Soppressione obbligo vidimazione registro degli infortuni
La Regione Puglia ha approvata la Legge Regionale 1/2/2013 n. 2 con la quale è stato stabilito che il registro degli infortuni non è soggetto a vidimazione da parte dell’organo di vigilanza territorialmente competente e che i datori di lavoro possono sostituire il registro cartaceo con registrazioni effettuate su supporto informatico.
04/04/2013: In vigore il Decreto 20 dicembre 2012 sulla prevenzione incendi
Decreto del Ministro dell’Interno 20 dicembre 2012, recante “Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi".
26/03/2013: Disposta la revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici
E' disposta la revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2008.
13/03/2013: Processo Eternit: Guariniello chiede 20 anni per Schmidheiny e De Cartier
Processo d’appello, il pm Guariniello “Nell’azienda carenze strutturali che hanno causato un immane disastro” In primo grado i vertici dell’azienda condannati a 16 anni di reclusione
11/03/2013: Firmato il Decreto sulla "QUALIFICAZIONE DEI FORMATORI"
Il Governo ha firmato Decreto sulla "QUALIFICAZIONE DEI FORMATORI" in data 6 marzo.
08/03/2013: Per le donne una festa a metà: meno infortuni, più malattie professionali
Dall’analisi dei dati Inail emerge che nel quinquennio 2007-2011 le denunce di infortunio sono diminuite del 7,6%. Nello stesso periodo, però, il calo complessivo è stato pari quasi al triplo (-20,5%) e il numero delle tecnopatie è raddoppiato. In un caso su sei l’incidente avviene nel percorso casa-lavoro-casa, mentre tra gli uomini questo rapporto si dilata a uno su 12
06/03/2013: Seminario “Attività negli SPAZI CONFINATI in edilizia”
Si terrà il girono 8 marzo 2013 a Pescara il seminario gratuito “Attività negli SPAZI CONFINATI in edilizia”
06/03/2013: Aggiornato l'elenco nazionale dei Medici Competenti
E' stato aggiornato al 13 febbraio 2013 l'elenco nazionale dei Medici Competenti.
01/03/2013: La sicurezza sul lavoro secondo Benedetto XVI
Come annunciato lo scorso 11 febbraio, con una decisione senza precedenti nella storia moderna, Joseph Ratzinger lascia il ministero di vescovo di Roma, aprendo la strada all’elezione di un nuovo papa. Si conclude così un pontificato durato quasi otto anni, durante i quali il Santo Padre è intervenuto in più occasioni sul tema degli infortuni, nel solco della dottrina sociale della Chiesa
28/02/2013: Sentenza Thyssen: da omicidio volontario con dolo eventuale a omicidio colposo
La Corte d'Appello di Torino modifica il giudizio di primo grado riducendo le pene: per l’amministratore delegato la condanna passa da omicidio volontario con dolo eventuale a omicidio colposo con l’aggravante della colpa cosciente.
28/02/2013: Esposto CIIP: Governo emani Decreto qualificazione dei formatori atteso fin dal 18.4.2012
CIIP (Consulta Interassociativa Italiana della Prevenzione) chiede al Governo l'urgente EMANAZIONE del Decreto interministeriale (Lavoro e Salute) sulla "Qualificazione dei Formatori",che è un atto dovuto, ma bloccato dal 18.4.2012.
18/02/2013: Sentenza n. 25359/2012 del 30 maggio 2012 – Delega di funzioni e responsabilità del datore
La Suprema Corte ha specificato che il datore di lavoro non si può considerare esente da responsabilità qualora non dimostri la presenza di questo elemento che renda valido il trasferimento di funzioni in capo al delegato.
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