Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/04/2023: La neve di oggi è l’acqua di domani

lo strumento IT-SNOW

Conoscere la quantità d’acqua contenuta nella neve ha profonde implicazioni per la gestione della risorsa idrica, specialmente alla luce degli impatti che la crisi climatica ha sulla disponibilità d’acqua e i suoi molteplici usi: umano, agricolo ed energetico. La neve che si accumula in inverno è, infatti, acqua che useremo in estate.

Lo scorso 8 febbraio è stato pubblicata, sulla rivista scientifica Earth System Science Data, la prima analisi a livello nazionale sulla risorsa idrica nivale italiana e sulla sua evoluzione nel corso degli ultimi 12 anni, IT-SNOW.

Francesco Avanzi di Fondazione CIMA ha coordinato lo studio e spiega che “l’analisi è basata sull’integrazione tra dati raccolti a terra dai molteplici soggetti ed enti che si occupano di neve a livello nazionale, immagini satellitari e modelli fisici che consentono di stimare non solo la presenza di neve a terra, ma anche il suo spessore e quindi la quantità d’acqua contenuta, producendo mappe giornaliere a scala nazionale.

Per la prima volta quindi disponiamo di un’informazione, prodotta in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, che ci consenta di conoscere in tempo reale l’evoluzione di una delle risorse strategiche più importanti per il nostro Paese, in un contesto di crisi idriche sempre più frequenti indotte dalla crisi climatica.”

Un importante contributo allo sviluppo del modello deriva anche dall’esperienza maturata in Valle d’Aosta.

“La Valle d’Aosta è stata una delle palestre dove è stata sviluppata l’esperienza che ci ha portato a questo grande risultato. Questo lavoro sulla modellazione della risorsa idrica nivale è infatti iniziato qui più di 10 anni fa. È stata una importante intuizione del gruppo di lavoro che comprende Fondazione CIMA, ARPA Valle d’Aosta, CVA e il Centro Funzionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta e che ci ha consentito di sviluppare competenze innovative e testare metodi accurati per arrivare a quantificare nel modo più preciso possibile lo stato dei nostri serbatoi d’acqua in quota.

Questo ci ha consentito di avere a disposizione una catena di raccolta dati in campo e analisi che ci permette di avere un quadro sempre aggiornato dell’evoluzione della risorsa idrica nivale. In questo abbiamo anticipato i tempi, e ora ci troviamo ad avere uno strumento fondamentale che contribuisce a gestire i sempre più frequenti anni di siccità, come sembra purtroppo essere anche il 2023″ spiega ARPA Valle d’Aosta.

A proposito di siccità, i dati di IT-SNOW mostrano un profondo deficit per l’anno in corso, con circa metà risorsa idrica nivale a scala nazionale oggi rispetto al periodo 2011-2021 (-45%). Nel bacino del Po, ad esempio, abbiamo un terzo di neve rispetto all’ultimo decennio e circa la stessa quantità rispetto all’anno scorso. Il Po ospita la metà della risorsa idrica nivale nazionale, e qui il volume di picco della neve può essere anche pari o superiore al 60% della portata annuale. Questo deficit di neve è l’acqua che avremo (o non avremo) in estate.

Andamento dell’equivalente idrico nivale alpino. La linea rossa rappresenta l’equivalente idrico nivale per la stagione in corso, totale su tutte le alpi italiane. La linea tratteggiata rappresenta l’equivalente idrico nivale totale per la scorsa stagione, mentre la linea nera e la banda grigia rappresentano, rispettivamente, la media sul periodo storico e la variabilità interannuale.

Fonte: Snpa

07/07/2016: Approvata la revisione degli accordi sulla formazione RSPP

Sancito in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Accordo in materia di formazione per la sicurezza sul lavoro.


07/07/2016: Corsi sulla sicurezza: undici inchieste su certificati falsi

Le violazioni dell'accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in procura.


06/07/2016: Un bilancio infortunistico in chiaroscuro

Il commento di ANMIL all'andamento infortunistico del 2015


05/07/2016: La sfida della sicurezza e della salute sul lavoro

Che cosa si può fare nelle micro e piccole imprese?


04/07/2016: Il 7 luglio la possibile approvazione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Arriva il 7 luglio, nella sede della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, il testo della revisione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


01/07/2016: I rischi per la salute legati alle attività che si svolgono in piscina

Rischi dovuti all’attività in acqua, microbiologici, sostanze chimiche, affogamento o annegamento


30/06/2016: Strada e lavoro: un binomio ad alto rischio

La componente lavorativa ha un peso non indifferente nella incidentalità stradale.


29/06/2016: INAIL: la relazione annuale 2015

Disponibile la Relazione annuale 2015 con i dati statistici


29/06/2016: Privacy: la prima guida del Garante sul nuovo Regolamento Ue

Quali sono le principali novità contenute nel nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali?


28/06/2016: Un protocollo d’intesa tra Inail e Federchimica

Protocollo per l'attuazione delle attività in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.


27/06/2016: Un incontro sulla tutela di salute e sicurezza negli appalti

A Chiusdino (SI) il 13 luglio 2016 si terrà il seminario tecnico “Verso il nuovo codice degli appalti. La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”.


23/06/2016: Slitta l’approvazione della revisione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Slitta probabilmente ai primi di luglio l’incontro in Conferenza Stato-Regioni per l’eventuale approvazione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


23/06/2016: Futuro del lavoro: il crowdsourcing

Una rassegna sul futuro del lavoro e le implicazioni per la sicurezza e salute sul lavoro


23/06/2016: Agenzie ambientali: la Camera approva la legge di riforma

Il provvedimento istituisce il Sistema nazionale delle agenzie ambientali


22/06/2016: Relazione annuale Inail: nel 2015 infortuni sul lavoro in calo del 6,6%

In diminuzione anche il numero dei casi mortali, in via di consolidamento. Continuano a crescere, invece, le malattie professionali.


22/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Campania

Alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Campania”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.


21/06/2016: Vacanze sicure, ma con le gomme in regola!

Un occhio attento della polizia stradale sullo stato delle gomme


20/06/2016: Rinnovata la squadra di AiFOS

I nuovi organismi direttivi per il quadriennio 2016-2020: Rocco Vitale e Francesco Naviglio riconfermati Presidente e Segretario Generale. Efisio Porcedda vice Presidente Vicario. Entra nel Comitato di Presidenza, assieme a Paolo Carminati, Adele De Prisco.


20/06/2016: Convegno INAIL sulla gestione del rischio stress lavoro-correlato

“La gestione del rischio stress lavoro-correlato: esperienze, monitoraggio e prospettive di sviluppo”: Roma, 14 luglio 2016


17/06/2016: Sicurezza a scuola: gli interventi che funzionano

Uno studio innovativo sotto molti punti di vista.


79.5 80.5 81.5 82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5 88.5 89.5