Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/09/2023: La norma con le indicazioni per applicare la UNI EN ISO 26000

Il documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro GL03 “Responsabilità sociale-Indirizzi applicativi”, con il coordinamento della Consulenza tecnica salute e sicurezza dell’Inail

ROMA - La UNI EN ISO 26000 rimane un punto di riferimento nel campo della sostenibilità: lo dimostra la norma UNI 11919-1, pubblicata il 3 agosto scorso, che offre una guida su come applicare UNI EN ISO 26000 nel contesto nazionale. Il documento nasce dall’impegno di un gruppo di lavoro dedicato, il GL03 “Responsabilità sociale-Indirizzi applicativi”, coordinato dalla dottoressa Lucina Mercadante dell’Inail.

Cilona: "Vogliamo promuovere un mondo più giusto e attento all’ambiente". "La Commissione UNI Responsabilità sociale delle organizzazioni vuole promuovere un mondo più giusto socialmente e attento all’ambiente attraverso le norme – ha spiegato la presidente della Commissione, Ornella Cilona – e lo fa sia partecipando alla redazione di alcuni standard ISO in materia, sia redigendo specifiche norme nazionali che fanno riferimento a UNI EN ISO 26000".

Mercadante: "Una norma utile, facile e di aiuto". "Mi fa particolare piacere condividere la pubblicazione della norma UNI 11919-1, frutto di un lavoro composito, molto complesso e, soprattutto, condiviso", ha dichiarato Lucina Mercadante. "Il lavoro si è sviluppato seguendo il principio del più ampio consenso fra le parti interessate presenti, rispettando un confronto aperto e collaborativo. La volontà di tutti – ha sottolineato – è stata quella di realizzare una norma utile, facile e di aiuto, per avvicinare ancora di più ad un modo responsabile ed etico di guidare e far crescere le organizzazioni".

L’obiettivo condiviso è promuovere la responsabilità sociale. Prima di tre parti, la nuova norma rende legittimazione alla UNI Pdr 18:2016, prassi di riferimento elaborata su impulso di un importante stakeholder, che ha aggregato partner, anche istituzionali e paragovernativi, nella promozione della responsabilità sociale. La norma è la naturale evoluzione di uno dei primi e più solidi documenti elaborati per sostenere l’applicazione dello standard UNI EN ISO 26000:2020, guida alla Responsabilità sociale. Con le stesse finalità il GL03 continua a lavorare e ad impegnarsi.


Fonte: INAIL


23/09/2019: Sicurezza nelle scuole, nel 2018 denunciati oltre 77mila infortuni di studenti

Quasi tutti gli incidenti hanno avuto conseguenze lievi, senza riconoscimento di un grado di menomazione


20/09/2019: Incentivi alle imprese: ridurre il rischio rumore nella lavorazione del vetro

Il quarto episodio della campagna informativa #storiediprevenzione, basata su interviste ai beneficiari dei finanziamenti Isi


19/09/2019: Lavori sotto tensione: adottato l'elenco dei soggetti abilitati e formatori

Pubblicato il Decreto direttoriale n. 58 del 18 settembre 2019


18/09/2019: I vincitori del Premio per le buone pratiche nell’ambito della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri»

Sei organizzazioni sono state premiate e quattro sono state encomiate


17/09/2019: E’ ancora la morte a spezzare la catena della solidarietà umana


16/09/2019: Spunti di conversazione per le discussioni sul luogo di lavoro sui disturbi muscolo-scheletrici

Gli scenari illustrati sono stati ideati per i lavoratori le cui mansioni possono essere causa di disturbi muscolo-scheletrici


13/09/2019: T4DATA: un manuale disponibile gratuitamente per gli RPD dei soggetti pubblici

Il vademecum in inglese utile anche per tutti i soggetti impegnati nell'applicazione del Regolamento Ue 2016/679


12/09/2019: Strage in agricoltura confermata: oggi altri 4 morti

Una giornata di grave lutto per l’ennesimo incidente che insanguina la lunga lista dei morti sul lavoro


12/09/2019: ESENER: una panoramica della gestione della SSL in Europa

In che modo viene affrontato il tema della salute e della sicurezza?


11/09/2019: FGAS: attivato il portale per il rilascio delle credenziali per la comunicazione degli interventi

In attuazione del Regolamento FGAS, a partire dal 10 settembre i soggetti obbligati alla comunicazione degli interventi possono richiedere le credenziali per l'accesso alla Banca Dati FGAS e l'invio della comunicazione.


10/09/2019: Imprese e territori resilienti

La partnership tra Confindustria e Protezione Civile


09/09/2019: L’ISS pubblica una rassegna delle evidenze scientifiche su esposizione e tumori

Pubblicato il Rapporto ISTISAN Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche


05/09/2019: Gli infortuni e la prevenzione nel settore dei trasporti

Un focus di Dati Inail


04/09/2019: Il costo degli infortuni e delle malattie professionali in Europa

Pubblicata una relazione con i risultati della seconda fase del progetto dell’EU-OSHA per la stima dei i costi degli incidenti, delle malattie e dei decessi professionali a livello europeo.


03/09/2019: Convegno sulla salute e sicurezza in presenza di sostanze pericolose

Il contributo di ingegneri e psicologi in una prospettiva di collaborazione interdisciplinare


02/09/2019: Emergent risks in industry 4.0

si terrà a Roma il 25 novembre il seminario INAIL: Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security


30/08/2019: Lo spirito che anima un Corpo che non conosce limiti di impegno.

Intervista all’Ingegner Alessandro Paola, Vice Direttore Centrale dell’Emergenza dei Vigili del Fuoco


29/08/2019: I finanziamenti Inail per ridurre il rischio di movimentazione dei carichi nelle attività di imballaggio

Online la video-storia di un’azienda che realizza prodotti per il confezionamento di generi alimentari. Utilizzando i contributi del bando Isi dell’Istituto, è stato acquistato un macchinario più evoluto, con vantaggi per la salute degli addetti alle operazioni e per l’ambiente di lavoro.


28/08/2019: Modelli di Organizzazione e Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro: pubblicata la norma UNI 11751-1 per il settore edile

La disposizione definisce criteri, strumenti e metodologie per il processo di asseverazione della bontà dei modelli da parte degli Organismi Paritetici, in attuazione del d.lgs. 81 del 2008


27/08/2019: Gdpr: le prescrizioni del Garante per poter trattare categorie particolari di dati

Il provvedimento recante le prescrizioni relative al trattamento di categorie particolari di dati, ai sensi dell’art. 21, comma 1 del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101


45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55