Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

14/12/2021: La nuova norma UNI 10819 sull’inquinamento luminoso

Luce naturale e illuminazione: le novità della nuova norma

Arpa Veneto ha contribuito alla stesura della norma UNI 10819 che introduce importanti novità nei metodi di calcolo e verifica per valutare l’inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione.

Le novità introdotte dalla norma UNI 10819

Entrata in vigore a marzo 2021, la norma riscrive la precedente del 1999 occupandosi, oltre che di impianti di illuminazione stradale e di posti di lavoro in esterno, anche di illuminazione di aree sportive, monumenti e edifici di pregio architettonico, aree residenziali, parchi e giardini.

Inoltre per la prima volta stabilisce i parametri tecnici di controllo per le insegne luminose e i sistemi pubblicitari illuminati.

In particolare si sottolineano gli innovativi capitoli dedicati ai metodi di calcolo per la valutazione della luce intrusiva, prodotta dagli impianti di illuminazione, nelle aree pubbliche e private, sempre più denunciata dai cittadini.

A proposito di inquinamento luminoso

Cos’è. L’inquinamento luminoso è un fenomeno in rapida crescita in Italia come nel resto del mondo. Per inquinamento luminoso si intende ogni forma di irradiazione di luce artificiale rivolta direttamente o indirettamente verso la volta celeste.


Perché è dannoso. La vita e l’ambiente sono stati sempre regolati dall’alternanza tra la luce diurna e l’oscurità della notte. Un cielo notturno sempre più luminoso a causa dell’inquinamento altera i cicli vitali della fauna e della flora come i cicli riproduttivi, le migrazioni, la fotosintesi clorofilliana. Ulteriori effetti negativi sono legati alla salute e alla sicurezza stradale, che una cattiva illuminazione compromette.

Illuminare meglio. Ridurre l’inquinamento luminoso non vuol dire “spegnere le luci”, significa, anzi, cercare di illuminare in maniera più corretta senza danneggiare le persone e l’ambiente in cui viviamo.

Arpa Veneto per l’inquinamento luminoso

Arpa Veneto ha un duplice ruolo nel monitoraggio dell’inquinamento luminoso: il supporto tecnico a Comuni, Province e Regione e la realizzazione di attività di indirizzo e coordinamento tramite l’Osservatorio permanente sul fenomeno dell’inquinamento luminoso. L’attività dell’Agenzia è notevolmente cresciuta negli ultimi anni grazie all’aumento di sensibilità nei riguardi della tematica e anche per la maggiore richiesta di controllo da parte di associazioni e cittadini.

Le novità della norma UNI 10819 approfondisci

La sezione

Fonte: snpambiente


21/12/2016: Il Safety Competence Center di Gela al centro della formazione Eni

Alla Raffineria di Gela i dipendenti di SCC ed alcuni Direttori di importanti stabilimenti Eni in Italia si sono confrontati sui risultati sin qui conseguiti e sulle nuove e sfidanti prospettive del SCC.


20/12/2016: Mappatura delle postazioni di lavoro per una gestione migliore della forza lavoro

Il caso PSA Peugeot Citroën i Francia.


19/12/2016: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti per iscrizione consorzi nelle categorie 9 e 10

Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali prot.n.1201 del 12/12/2016


16/12/2016: Invecchiamento della forza lavoro in Europa: sfide in fatti e cifre

Una gestione efficace dell’invecchiamento nell’ambiente di lavoro è di fondamentale importanza per garantire condizioni di sicurezza e salute nel corso della vita lavorativa.


14/12/2016: Sostanze chimiche - ambiente e salute

Disponibili i bollettini di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute”, relativi all'anno 2016.


13/12/2016: Valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte degli edifici


12/12/2016: Salute in Italia e livelli di tutela

Approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute.


07/12/2016: Invecchiamento dei lavoratori, la ricerca e la progettazione al servizio della salute e sicurezza sul lavoro

L’obiettivo della convenzione è portare un contributo fattivo al tema della conoscenza e della consapevolezza dei rischi legati all’innalzamento dell’età della popolazione occupata in termini di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro


06/12/2016: Campagna bando Isi agricoltura 2016

Campagna promo-informativa sui finanziamenti alle micro e piccole imprese agricole, nelle forme di imprese individuali, di società agricole e di cooperative


06/12/2016: La verifica dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici

Divulgato dall’ARPAT Toscana un documento sul rischio dei campi elettromagnetici prodotti da radio/TV e telefonia mobile.


05/12/2016: La Corte di Cassazione si esprime sul reato ambientale

Il primo caso che riguarda il delitto di inquinamento ambientale


02/12/2016: Verso un Testo Unico in materia di amianto

Il disegno di legge promosso dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.


02/12/2016: Due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina

Workshop gratuito a Modena: “Stato dell’arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina”,


01/12/2016: Defibrillatori, nota esplicativa del Ministero della Salute

Disposizioni in ordine alla dotazione e all'impiego, da parte delle società sportive dilattentistiche, dei defibrillatori semiautomatici.


30/11/2016: Informazione e giustizia per la sicurezza dei lavoratori.

Premiato il giornalismo d'inchiesta a Taranta Peligna.


29/11/2016: Firenze, al via il Forum Risk management in sanità

Dal 29 novembre al 2 dicembre 2016: centralità del fattore umano e innovazione, per garantire qualità e sicurezza delle cure.


29/11/2016: Disaster Manager: professionista della protezione civile

Pubblicata la norma nazionale UNI 11656 Disaster Manager


28/11/2016: Report sulle malattie professionali Lombardia: i posti di lavoro più a rischio

I settori più a rischio rimangono edilizia e industria.


25/11/2016: La global supply chain security

Conflict diamonds ed altro. Di Adalberto Biasiotti.


24/11/2016: Chiarimenti sul controllo a distanza dei lavoratori

La circolare del Ministero del Lavoro


73.5 74.5 75.5 76.5 77.5 78.5 79.5 80.5 81.5 82.5 83.5