22/05/2019: La nuova tariffa INAIL: non solo riduzioni dei premi per le imprese
Analizziamo nel dettaglio la revisione delle tariffe INAIL entrata in vigore il 1°gennaio 2019
di Franco D'Amico - Coordinatore dei servizi statistico-informativi ANMIL
Dopo quasi vent’anni dall’ultima Tariffa approvata con il decreto ministeriale n.38/2000, è entrata in vigore dal 1° gennaio 2019 la Nuova Tariffa dei premi assicurativi che l’INAIL applica alle lavorazioni esercitate dalle aziende della gestione Industria. La nuova Tariffa è stata approvata con decreto interministeriale del 27 febbraio 2019, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 1121, della legge di bilancio 2019 (l. 145/2018). I precedenti tassi di tariffa erano stati elaborati sulla base degli andamenti infortunistici relativi al triennio 1995- 1997, che sono risultati mediamente superiori di circa il 40% rispetto a quelli del triennio 2013-2015, presi in considerazione per il calcolo dei tassi attuali. Di conseguenza, la revisione delle tariffe INAIL ha comportato una riduzione del tasso medio complessivo della gestione assicurativa del 32,72% rispetto a quello del 2000 (da 26,53 per mille a 17,85 per mille), con uno sgravio medio di quasi un terzo del premio pagato dalle aziende assicurate.
Complessivamente, si stima un risparmio per le imprese di 500 milioni di euro nel primo anno di vigenza e di circa 1,7 miliardi di euro nel triennio.
La revisione è nata dall’esigenza di attualizzare la mappatura degli attuali processi lavorativi tenuto conto dei cambiamenti socioeconomici, delle nuove modalità di organizzazione del lavoro e dello sviluppo tecnologico intervenuti nell’ultimo ventennio. Il lavoro di analisi preliminare svolto dai tecnici dell’INAIL sulle voci di tariffa esistenti ha permesso di eliminare quelle voci di lavorazioni ormai obsolete, relative a un contesto produttivo superato, operando allo stesso tempo una ridefinizione del nomenclatore tariffario per adeguarlo ai nuovi processi produttivi e ai relativi rischi, anche con l’obiettivo di semplificare gli aspetti gestionali del rapporto assicurativo. In pratica il risultato della revisione tecnica ha portato alla ridefinizione del nomenclatore tariffario attraverso:
- l’aggregazione di lavorazioni già esistenti;
- l’istituzione di nuove voci, corrispondenti a nuove forme produttive o di erogazione di servizi;
- l’applicazione di voci esistenti a nuove modalità, anche organizzative, di lavoro;
- l’estensione del nomenclatore a nuove tipologie di lavorazioni ancora in fase di sviluppo.
È stata introdotta, per esempio, una nuova voce di tariffa per le attività legate alla produzione di nanomateriali, un settore di produzione che si è sviluppato solo negli ultimi anni e per il quale si prevede una forte crescita nel prossimo futuro. Altre novità rilevanti riguardano l’esplicitazione all’interno del nomenclatore delle lavorazioni dell’intero ciclo di trattamento dei rifiuti e la previsione delle attività di consegna merci svolte in ambito urbano dai cosiddetti “rider”, con l’ausilio di veicoli a due ruote o assimilabili. Questa razionalizzazione si è tradotta in una significativa contrazione del numero delle voci di tariffa, che sono passate da 739 a 595.
Ma al di là dei consistenti abbassamenti di premio per le aziende, la revisione della Tariffa, attraverso la considerazione dei relativi oneri, ha consentito anche di liberare risorse da destinare alla prosecuzione degli incentivi economici che l’INAIL eroga periodicamente in materia di prevenzione, nonché al miglioramento delle prestazioni a favore dei lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale, assicurando le necessarie coperture finanziarie.
Per quanto riguarda, in particolare, il miglioramento delle prestazioni, sono state introdotte tre significative innovazioni che determinano un cospicuo innalzamento del livello delle tutele economiche il cui valore è quantificabile in circa 110 milioni di euro annui nel prossimo decennio. Le nuove disposizioni riguardano:
- Assegno una tantum in caso di evento mortale L’importo del cosiddetto “assegno funerario” viene elevato dai circa 2.100 euro attuali a 10.000 euro a partire dal 1° gennaio 2019 e viene garantita l’erogazione dell’assegno a prescindere dai requisiti necessari per aver diritto alla rendita a superstite (limiti di età per i figli e collaterali, vivenza a carico per ascendenti e collaterali) previsti dall’art. 85, d.p.r. 1124/65. Il nuovo importo dell’assegno continua a essere rivalutato sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo rilevata annualmente dall’Istat.
- Nuove tabelle di indennizzo in capitale del danno biologico. L’indennizzo in capitale del danno biologico, come noto, è una prestazione economica una tantum riconosciuta per gli infortuni e le malattie professionali, per i quali è accertato un grado di menomazione dell’integrità psicofisica compreso tra il 6% e il 15%. Tali prestazioni venivano finora erogate secondo le “Tabelle indennizzo danno biologico in capitale” di cui al d.m. 12/07/2000, i cui importi variavano in funzione di età, sesso e grado di menomazione accertato sulla base della “Tabella delle menomazioni” prevista dal d.lgs. 38/2000. Dal 1° gennaio 2019, le prestazioni sono, invece, erogate sulla base di un’unica “Tabella indennizzo danno biologico in capitale” di cui alla determina presidenziale Inail n. 2/2019, nella quale non c’è più distinzione di sesso. Gli importi dei nuovi indennizzi, oltre a recepire le due rivalutazioni straordinarie intervenute nel 2008 e nel 2014, sono, inoltre, adeguati alla speranza di vita rilevata nelle basi tecniche adottate per la recente costruzione dei nuovi coefficienti di capitalizzazione delle rendite. La nuova Tabella prevede indennizzi mediamente più alti di circa il 40% rispetto a quelle precedenti.
- Istituto della “Vivenza a carico”. La Legge di bilancio 2019 ha rivisto l’istituto della “vivenza a carico”, introducendo una soglia di reddito prestabilita quale limite per poter beneficiare della prestazione della rendita nel caso di soli genitori e/o fratelli superstiti, a seguito di eventi mortali. Viene superato, in tal modo, il requisito, molto vago e opinabile, della “mancanza di mezzi di sussistenza autonomi e sufficienti”, sostituendolo con un parametro reddituale certo basato sul reddito netto medio delle famiglie italiane, periodicamente aggiornato dall’ISTAT.
Fonte: ANMIL
25/02/2021: Puglia: obbligatoria la vaccinazione anti-covid 19 per gli operatori sanitari
La Regione Puglia ha approvato una proposta di legge che rende obbligatoria per gli operatori sanitari la vaccinazione anti-Covid 19 con l’obiettivo di prevenire e controllare la trasmissione del virus SARS-CoV-2.
25/02/2021: Ricostituita la Commissione consultiva permanente
Pubblicato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 febbraio 2021
24/02/2021: Lavori sotto tensione
Adottato l'elenco dei soggetti abilitati e formatori
23/02/2021: Un invecchiamento in buona salute e una vita lavorativa più sana
Un decennio di azioni dell'Eu-Osha
22/02/2021: La bella storia di Michele, lo sport e un nuovo lavoro
Protagonista di questo video è un quarantenne originario della Basilicata che, grazie al progetto di reinserimento sociale realizzato dall’Istituto, è riuscito anche a trovare una nuova occupazione
19/02/2021: Dal Consiglio d’Europa le linee guida sul riconoscimento facciale
Preoccupazione per le tecnologie di “riconoscimento dell’affetto”
18/02/2021: Contagi sul lavoro da Covid-19: più di sei casi su 10 denunciati all’Inail tra ottobre e gennaio
Il nuovo report mensile di INAIL conferma il maggiore impatto della seconda ondata della pandemia anche in ambito lavorativo.
16/02/2021: Assicurazione contro gli infortuni domestici
Pubblicata la circolare aggiornata con tutte le istruzioni
15/02/2021: Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? Obblighi e criticità tra il D. LGS 81/08 e il D.LGS 50/16
Una videoconferenza valida come aggiornamento per ASPP/RSPP, Coordinatori e Formatori Qualificati.
12/02/2021: Fatti e cifre sui disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati
Una banca dati consultabile sui DMS consultabile sul sito dell'EU-Osha
11/02/2021: Corso Fad: Echinococcosi cistica: prevenzione e gestione del rischio zoonosico nella Regione Sardegna
L’evento è rivolto ai medici di medicina generale e ai medici competenti della Regione Sardegna. Iscrizioni entro il 22 luglio 2021 e fruizione del corso entro il 27 luglio 2021
10/02/2021: La qualità dell’aria in Italia
Un report con lo stato e il trend della qualità dell’aria in Italia nel periodo 2009-2019
09/02/2021: Le storie, i sentimenti e i rischi dei rider in un nuovo cortometraggio
Storie, sentimenti, sicurezza di un giovane rider. Presentato il cortometraggio “Distanza zero”: il video è realizzato dalla Direzione regionale Inail Puglia e Immaginaria produzioni in collaborazione con Apulia film commission.
08/02/2021: Denuncia di infortunio e di malattia professionale
Disponibile l’aggiornamento dei servizi online.
05/02/2021: Esposizione della popolazione italiana all’inquinamento atmosferico, e relazione col Covid-19
Uno studio coordinato dal Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.
04/02/2021: Giornata mondiale contro il cancro 2021
Come prevenire i rischi di cancro sul lavoro?
03/02/2021: Chiarimenti dall’INL in materia di autotrasporto
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito quale debba essere la disciplina da applicare in materia di autotrasporto effettuato da parte dei conducenti degli automezzi pubblici di linea extra urbana adibiti al trasporto passeggeri.
02/02/2021: Geotermia e ambiente
Se ne è parlato in un workshop tecnico internazionale del progetto europeo GEOENVI
01/02/2021: I tuoi dati sono un tesoro
Il video del Garante per raccontare cos’è la privacy
29/01/2021: Rifiuti in auto
Ogni anno i produttori trasformano in inserti insonorizzanti tappetini e tessuti miliardi di bottiglie in Pet e reti di pesca abbandonate in mare oltre ad altri scarti industriali
22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5 28.5 29.5 30.5 31.5 32.5